Capitolo 12. Levicorpus.

3K 265 24
                                    

Eccomi dentro la testa di Malfoy, non dovevo ancora farmi notare.

"Cazzo Granger! Quanto la odio, quella mezza babbana!"

Continuava ad inveire mentre prese a spogliarsi.

Si buttò sul letto prendendo una pergamena dal comodino.

"Allora vediamo un po', dov'è che dovrò incontrarti Chihiro Onu.
Non credo a ciò che sto sentendo. Davvero Malfoy? Davvero?

Caro professore, non vedo l'ora di poterla incontrare.
Domani, alle sei del pomeriggio, nella guferia, penultimo piano.

Chihiro.

"In fondo è solo un po' di relax, non sarà Pansy ma dovrò pur accontentarmi" ghignò con un pizzico di amarezza in quello sbuffo di sorriso.
Posò la pergamena, afferrò la fiala con la pozione e la bevve tutta d'un sorso.

Aspettai qualche secondo cercando di capire quando si fosse realmente addormentato.

Capirlo non fu difficile poiché nonostante tutto fosse già buio, sembrò tutto spegnersi ulteriormente.

Mi materializzai, per così dire, nel suo inconscio e proprio come fa un direttore d'orchestra con la bacchetta in mano, iniziai a costruire il mio scenario...

"Draco, Draco ti prego svegliati" gli dissi iniziando a strattonargli leggermente la mano.

Aprì gli occhi. "Hermione che ci fai qui?!" Fece tutto allarmato senza però lasciare la mano che adesso era lui a tenermi. Perché in sogno mi chiama Hermione?! Mi infastidì quel suo tono confidenziale in un ambiente tanto intimo come la sua mente.

Feci cambiare lo scenario, da inginocchiata davanti al suo letto adesso, mi lasciai cadere nel vuoto, giusto per farlo spaventare un po'.

Cosa inaspettata, lui riprese la mia mano, sporgendosi dal letto e cadendo anche lui con me nel vuoto, continuando a chiamare il mio nome.

Cambio scenario.
Io sparii, mentre feci atterrare Draco in piedi nella guferia, adesso nella sua mano c'era quella di Chihiro davanti a lui.
Dovevo dargli il tempo di dimenticare la scena di prima e fargli credere di avere campo libero.
Non ci volle molto, anzi quasi nulla prima che Malfoy si desse da fare nello sbaciucchiarsi la ragazza di serpeverde.
Qualche secondo dopo feci apparire Peter Mosher, dell'ultimo anno di Corvonero; a quel punto la mia 'pedina' di Chihiro lasciò Malfoy a metà di un lungo bacio per andare da Peter.
Vedere Malfoy con le labbra incollate a quelle di qualcun altro non mi aveva mai dato fastidio quanto in quel contesto, dopo che aveva baciato me. C'era qualcosa in più rispetto a prima, quando non ci guardavamo nemmeno, adesso c'era un trascorso a cambiare il mio metro di giudizio.
"Chihiro ma..!" Fece Malfoy a bocca aperta.
"Professore lei è molto gentile ma era solo un bacio" rispose la ragazza sparendo insieme al suo nuovo cavaliere.
"Solo un bacio, Hermione!" Fece sporgendosi per guardare in fondo alla guferia, ricordandosi nella caduta nel vuoto di poco prima.
Spuntai dalla porta e lui mi vide ancora affacciato dall'alto. Corsi fuori, quando scese le scale di corsa per venirmi dietro.

Schiocco di dita e di nuovo: cambio scenario.

Dalla rampa di scale Malfoy atterrò in una pseudo copia del labirinto dell'ultimo torneo tre maghi, solo molto più 'babbano'.
"Granger dove sei?!" Chiamò allarmato e io gli spuntai proprio davanti. "Ti prego dì il mio nome" sussurrai involontariamente, credevo di averlo solo pensato e invece lui mi aveva sentita. Sparii prima che potesse afferrarmi. Se non fossi stata una semplice proiezione mi sarebbero tremate le gambe nel dirlo, ma era per la riuscita del mio intento che glielo chiesi.

☆Alohomora. Dramione☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora