Be my voice

Capitolo 12

Venti minuti dopo circa, dopo le varie presentazioni, Scorpio aveva già dato il via alle danze, facendo scatenare il pubblico ed i fan che si era conquistato in poco tempo. Alberto osservò ogni suo singolo movimento da dietro il palco, accanto agli altri otto concorrenti. Era bravo, non poteva negarlo, ma lui non sarebbe stato da meno quella sera. 

"E' proprio un fenomeno. Di sicuro andrà in finale." commentò Dj Dave, un ragazzo magrolino con gli occhiali da vista dalle lenti spesse ed i capelli scuri e mossi, che avrebbe suonato per secondo, prima di Alberto. Mentre pronunciò quelle parole, tremava come una foglia. Alberto pensò fosse per il freddo, ma poi si rese conto che Dave era un po' spaventato ed intimorito dal disc jockey che stava suonando in quel momento. Lo capì dallo sguardo preoccupato con cui fissava Scorpio. "Che genere metterai dopo?" gli chiese Alberto, avvicinandosi. "Metto Commerciale.. tu?" 

A quelle parole, Alberto pensò che pure a Dave era andata bene: da quel che ricordava, il ragazzo magrolino se l'era cavata bene nella sfida al Clubroom in cui i dj dovevano suonare canzoni di quel genere. "Anni 90." rispose Alberto, sbuffando. "Non è il tuo forte?" chiese il ragazzo al suo fianco, grattandosi la nuca. "Direi proprio di no, ma non mi abbatto. Scorpio è temibile, hai ragione a dire che andrà in finale, ma anche noi ce la possiamo fare. Dipende tutto da come suoneremo." rispose, lanciandogli uno sguardo rassicurante. "Speriamo, va." commentò Dave, abbassando lo sguardo.

La musica sul palco cessò e Scorpio si apprestò a portarsi davanti alla consolle per sentire il giudizio dei giurati che stavano seduti dietro un bancone sistemato lì a fianco. Da dove si trovava, Alberto non riusciva a vedere nessuno dei giudici, ma essendo dotati di microfono, riusciva per lo meno a sentire le loro parole. 

Paolino, che spendeva sempre buone parole per tutti, confermò ciò che aveva sempre pensato: Scorpio aveva talento e pure quella volta aveva spaccato. Gianmarco si ritenne soddisfatto e fece notare che pure il pubblico aveva apprezzato più del solito le doti musicali del dj tatuato. Bonny confermò il parere dei suoi colleghi. Anche secondo lui il ragazzo aveva scatenato il delirio ed aveva suonato davvero bene. Per loro poteva considerarsi già con un piede sul palco della finale. 

Scorpio fece la sua uscita accompagnato da scrosci di applausi e dalle grida femminili delle sue fan che popolavano Piazza del Duomo. Raggiunse gli altri concorrenti dietro il palco con aria trionfante e di superiorità. "Complimenti." gli disse con voce tremante Dave, porgendogli la mano mentre lui gli passava vicino. Scorpio lo oltrepassò, lanciandogli una rapida occhiata di disprezzo, per poi fermarsi faccia a faccia con Alberto. I due si guardarono in cagnesco per qualche istante, come veri rivali.

"Direi che la mia esibizione è stata un successo. Vedremo se sarai in grado di fare altrettanto." ringhiò il ragazzo tatuato, per poi andarsi a sedere nelle comode poltroncine bianche. Alberto si sentì salire la rabbia dentro. Quel ragazzo era davvero antipatico, non meritava di essere arrivato fin lì solamente per i suoi modi di fare. Oltretutto, non gli aveva mai dato motivi per odiarlo, quindi non capiva come mai si dimostrasse così nei suoi confronti. Per il resto, purtroppo, non si poteva negare la sua bravura.

Dj Dave, il cui vero nome era Davide, fu chiamato dal presentatore dai baffi alla Charlie Chaplin. Sussultò, al sentir pronunciare il suo nome d'arte, poi raggiunse il palco camminando goffamente. Alberto non gli aveva mai prestato molta attenzione fino a quella sera, ma doveva ammettere che era un tipo piuttosto strano e curioso. Tuttavia gli faceva un po' tenerezza, d'altro canto sembrava così innocente, così timido. 

Anche l'esibizione del timido quattrocchi fu davvero convincente ed i giudici si complimentarono vivamente con lui, tranne Bonny, che lo voleva più convinto e grintoso durante la performance e gli consigliò di prestare più attenzione ai cambi tra una canzone e l'altra, poiché quelli fatti quella sera non erano perfetti. In ogni caso, Davide aveva tutte le carte in regola per rientrare tra i cinque finalisti.