Secondo giorno...si spera bene

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Helen si alza felicemente, lascia sbattere la cugina quando gli dice che è una fessa, e corre in bagno. Si mette jeans skinny ed una larga maglietta. " Devo essere stupenda, devo essere stupenda, devo essere stupenda! !!" Pensò Helen aprendo l'armadietto dei trucchi; d'un tratto impallidì quando vide la foto dei suoi genitori sulla toletta.-No, no no no.....calma Helen,calma! Non preoccuparti loro ti vedono da lassù. ...ma...no....a chi prendo in giro....-disse Helen trattenendo le lacrime, ma alla fine scoppiò in una fontana di lacrime- MI MANCATEEE!!!! Ma dove ve ne siete andati!!!!-. Arrivò Clarity che strappò dalle mani di sua nipote la foto dei suoi genitori, rimettendola al posto, e disse:- Oh, Helen....su dai riprenditi! Non preoccuparti che è peggio!!!-. Helen lanciò a sua zia un'occhiataccia, poi disse:- Si, hai ragione. Mi metto un po' di trucco e vado....-.
Erano le 7.35,quando Helen uscì dal bagno splendida e andò via.
Alla fermata dell'autobus vide Cleo con un'altra ragazza.-Ciao Helen!-disse Cleo con un sorriso- Lei è Ella, Ella Vine.-Helen ed Ella si esaminarono contemporaneamente da capo a piedi,quando Helen disse- Piacere! Helen Cardiff! Vai anche tu al corso D?-Ella sorrise poi rispose:-Si! Oh guarda, è arrivato il bus. Dai saliamo!- E salirono.
Là dentro non fecero che sghignazzare e parlare dei professori. Arrivate a scuola trovarono già il cancello aperto ed entrarono. In classe c'era un silenzio di tomba , tutte le attenzioni si rivolsero ad Helen e le altre. Il professore non era ancora arrivato....PER FORTUNA!

HelenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora