-DIN DON DIN DON...-suonano alla porta, in casa non c'è nessuno solo Helen.-Sto arrivando-grida emozionata. Apre la porta e si trova davanti la persona più bella del mondo: Jhon.
-Si può entrare? -chiese
-Certo accomodati!
-Tua madre non c'è? - chiese ad Helen Jhon.
-emh....no, no non c'è nessuno!
-ok! Che compiti vuoi fare per prima inglese, antologia o algebra? -chiese Jhon con un magnifico sorriso stampato sulla faccia.
-oh....non so....inglese? -rispose Helen.
-certo!Erano le 17.35 quando:-Finito! Finalmente! - Helen e jhon avevano finito di fare i compiti.
- Ti porto dei biscotti al cioccolato che ha fatto mia z....MADRE!-si corresse Helen. Non voleve che Jhon sapesse che sua madre e suo padre erano morti. Andò in cucina prese i biscotti e tornò nella sua stanza dove vide Jhon disteso nel tappeto che guardava con interesse la foto dei genitori di Helen e la dedica che aveva fatto per loro.
-Ma che fai!-Gridò Helen strappando dalle mani di Jhon la foto.
-Niente vedevo solo...-e si interruppe vedendo che gli occhi di Helen si erano riempiti di lacrime.-Cos' hai?-chiese dolcemente. Helen fece un bel respiro poi disse:-Beh....vedi.....loro sono i miei genitori, adesso non....ci sono più io vivo con mia zia, qui! Ci tengo a quella foto...- Jhon la fisso con dolcezza poi con il dorso della mano gli accarezzò il viso e gli disse:-Ricordati che là fanno una vita migliore di qua....-. Helen lo guardò negli occhi e gli sorrise. Jhon aggiunse:-Se vuoi sfogarti, fallo pure ne hai tutto il diritto!-.
Helen si fece accoccolare sulle gambe di Jhon e gli raccontò tutta la storia dell'aereo, di sua cugina Britthany:- ....lei mi prende sempre in giro perché non ho un ragazzo e....-Jhon la interruppe:-Da ora in poi non lo farà più. ...
-Perché?
-Perché.....se ti farà piacere sarò io il tuo nuovo ragazzo....- e la baciò, un bacio vero, di 30 secondi. Helen in quel momento era la persona più felice del mondo. Lei amava lui, e lui amava lei.