-Zia!....-chiese Helen a Clarity.
-si?-le rispose
-oggi alle 16.00...posso andare....a casa....di un....amico...?- le chiese Helen entusiasta. - Un ragazzo? O no! Va bene le amiche ma amici NO!!!-Ribbattè sua zia.
-Ma dai!
-Ho detto no ed è NO!
-Ma allora mi vuoi infelice! -e corse in camera sua, con la scusa che Britthany non era lì a prenderla in giro, ne approfittò per sfogarsi. Le sue lacrime incominciarono a colarle per tutto il viso.
Clarity era severa ma non aveva un cuore di pietra. Ma quando si trattava di ragazzi doveva assolutamente dire di no. Le responsabilità di sua figlia ricadevano su di lei.
-Facciamo un compromesso. ...-Gridò Clarity. -Cioè? ...- chiese Helen singhiozzando.
-Lo inviterai a casa nostra. Qui!- rispose sua zia cercando di avere un tono severo. Ad Helen venne un colpo "si o no? Che devo fare?!?!"pensò con le mani sudate. Non voleva che Jhon sapesse che viveva con sua zia. Scese dalle scale si mise a quattrocchi con Clarity e gli disse:-d'accordo...MA dovrai uscire di casa e voglio che non ci sia nemmeno Britthany!!!-
-ok...-rispose con un filo di voce sua zia.
"È fatta!!!!" Pensò Helen "manca solo una cosa...chiamarlo! Ma....NON HO IL SUO NUMERO!!!" prese il telefono e chiamò Cleo.
- Ehy Cleo! Ciao scusa, sono di fretta. Hai per caso il numero telefonico di Jhon?.....-chiese Helen.
-Sì è:462797875221.....oh non c'è di che!!!...oh ciao ciao.-rispose
"Non mi resta che chiamarlo!!!". Compose il numero e si mise il cellulare all'orecchio. ..
-Ehy ...ciao Jhon sono io Helen!
Oggi vieni tu a casa mia!Abito in via ramones 143. Non c'è problema. Ciao ciao....si si sempte alle 16.00.......ok a dopo ....ciao!-E bloccò. "Siiiiii"Helen era felice.