Resto ancora un po in quel bar,nella mia calma e tranquillità.
Guardo l'ora sul telefono.
Le 5.00.
Direi che è tempo di tornare all'accademia.Prendo le chiavi della mia stanza,il libro,il telefono e inizio a camminare per le meravigliose strade di Hollywood.
Entro e inizio a pensare che forse dovrei darmi una calmata.
Insomma è solo un uscita.Mi divertirò giusto?
Delle persone che fanno conoscenza.
Le normalissime situazioni della vita.Al diavolo.
Proprio mentre penso a ció,vado contro una persona.
E ovviamente...
Riconosco quei lunghi capelli biondi."Hey,ciao Victoria.Scusami e che stavo pensando e non guardavo dove andavo"dico mortificata.
Sono in un tale imbarazzo.
"Tranquilla,non devi scusarti.L'uscita è ancora valida vero?sarai dei nostri?"
"Emm si certo"dico.Cerco di essere il più convincente possibile.
"Fantastico!allora ci vediamo nel cortile dell'università per le 7.00,così poi andremo a berci qualcosa"
Sorrido e annuisco.
Victoria continua.
"Tieni ti lascio il mio numero""Oh certo.Scrivi pure."
Le passo il mio telefono e vedo che non riesce a smettere di guardare la foto che ho come sfondo.Siamo io e mi fratello quest'estate.
Amo alla follia quella foto.Stavamo giocando come due bambini di cinque anni sul divano.
Mia madre allora aveva deciso di farci una foto per immortalare quel meraviglioso sorriso che si era creato nel nostro viso.
Un sorriso vero,spontaneo.
"Che belli Caroline!Non vorrai mica dirmi che questo è il tuo ragazzo vero?
Perchè in tal caso ti odierei fino alla morte" dice ridendo."Oh no,è mio fratello"dico fiera.
"Cazzo è davvero bello!Anzi siete tutti e due bellissimi!Sappi che dovrai farmelo conoscere un giorno altrimenti mi offendo"dice ironicamente e iniziamo a ridere.
"Sarà fatto"dico con un gran sorriso.
Salva il suo numero nel telefono e me lo riconsegna.
"Perfetto,allora ci vediamo dopo Victoria"dico sfoderando il sorriso più dolce possibile.
"Si certo,e chiamami pure Vicky"
"Okei allora a dopo Vicky.E visto che ci siamo puoi chiamarmi Carol""Bene,allora ci vediamo dopo Carol"
Dice facendomi l'occhiolino.Salgo in stanza e chiudo la porta alle mie spalle.
OK Caroline hai due ore di tempo per prepararti.
Dico tra me e me.
Guardo la stanza ed è cosi...vuota.
È un peccato che Trudy se ne andrà,mi sarebbe piaciuto averla come compagna di stanza.Era così triste quando raccontava del suo passato qui.
Chissà...cosa sarà successo a una così dolce e semplice ragazza?
Avrà davvero dei ricordi così brutti di questo posto?Penso alla sua espressione mentre diceva "...troppi anni in questa scuola".
Era così malinconica.Come se nella sua mente al solo ricordo fosse ritornato per un momento il buio di quel tempo.
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The Portrait Of My Life
Roman d'amourCaroline,una semplice ragazza dalla bellezza sconvolgente e un carattere un pó complicato.Testarda e talvolta troppo curiosa,con un cuore pieno d'amore e affetto da offrire.Circondata da persone che le vogliono bene,è finalmente felice della sua vit...