12 - Kiss me underneath the mistletoe

4.6K 351 383
                                    

Scusatemi la canzone, pft. È Natalo

***

Luke's pov


Il Natale era praticamente arrivato in anticipo, e non parlavo solo delle decorazioni che avevano cominciato ad infestare la città dalla metà del mese di novembre, ma da ciò che stava succedendo nella mia vita. Michael finalmente cominciava a sentirsi attratto da me e oltre a questo, c'erano stati molti eventi positivi nella mia famiglia, cose che rallegrarono l'umore un po' a tutti. Era un periodo felice per tutti, cosa che comunque mi insospettiva. Quanto sarebbe passato prima della tempesta? Ovviamente doveva sicuramente succedere qualcosa che mi avrebbe guastato la festa.

E questo qualcosa che poteva essere se non Ashton Irwin?

Ho sempre giudicato i miei incontri con Ashton abbastanza intensi, indipendentemente da cosa poteva succedere. È proprio Ashton ad essere una persona intensa, tutto di lui sembra esserlo. Quindi, che facessimo sesso, parlassimo o ci guardassimo e basta, Ashton riusciva sempre a lasciare il segno e a fare in modo che ricordassi cosa fosse successo. E beh, l'ultima volta che ci siamo parlati era proprio suo intento far sì che ricordassi le sue parole.

Successe due settimane dopo la festa di Halloween, quando il professor Wilson mi aveva costretto a fare ginnastica nella sua ora, cosa che ero riuscito ad evitare più che bene nell'ultimo mese. Desolato e sconfitto mi ero recato negli spogliatoi, cambiandomi sotto la doccia - non avevo bisogno che qualcun altro scoprisse del mio segreto, sapete com'è.

Lui mi aspettò con la schiena contro il suo armadietto, con uno sguardo severo che mi squadrava da capo a piedi, il che era già successo quasi un mese fa, quando me l'ero fatto proprio negli spogliatoi. Il ricordo mi fece ridere; in fondo era stato divertente.

«Se stai aspettando che io apra il mio culo a te ti sbagli di grosso. È contro le regole della sfida», dissi, ridacchiando leggermente.

Con il tempo avevo dimenticato eccome quella sfida di merda, deciso più che mai a conquistare Michael e avendo i mezzi per farlo. Perché convincerlo a vincere una sfida quando potevo semplicemente fargli vedere cosa portavo sotto i pantaloni, cosa che sarebbe stata mille volte più efficace?

«Smettila, Luke. O dovrei dire SunshineHem?».

Mi si raggelò il sangue nelle vene a sentire quelle parole. Michael aveva detto ad Ashton di Sunshine? Oppure l'aveva scoperto da solo?

Mi voltai verso Ashton dopo aver cercato di darmi un contegno - cosa che non servì proprio a niente. «Che stai dicendo?», chiesi, sorridendo nervoso, «Da dove l'hai preso quel nome?».

Ashton scosse la testa. «Finiscila con la recita. Io so del blog, Luke».

Sospirai. «C-come hai fatto a scoprirlo?», gli chiesi, balbettando.

Ashton mi fece un sorriso malefico. «Non importa, fatto sta che lo so. Ora, non vorresti che Michael venisse a sapere dell'identità del blogger che gli fa battere il cuore, vero?».

Alzai un sopracciglio. Aveva intenzione di ricattarmi così, l'idiota?

«Beh, se hai intenzione di dirglielo fallo. Il mio intento era quello», dissi, convinto di avere Ashton in pugno.

E invece...

«Mmh, credo che a Michael farà piacere sapere che l'hai preso in giro tutto questo tempo, spacciandoti per un blogger per cui lui ha una cotta».

Sgranai gli occhi. «Non lo faresti», borbottai, sentendo il mio cuore raggelarsi nel petto.

«Sì che lo farei. E ho tutto dalla mia parte. Secondo te Michael non mi crederà quando gli dirò che tu sai del blog e lo stai prendendo in giro spacciandoti per Sunshine?».

Slut Wars || MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora