Il giorno del trasloco

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ed è arrivato il fatidico giorno del trasloco.
un po' mi mancherà ferrara, ma è molto meglio milano.
oggi indosso una felpa di american apparel, jeans e dr.martens, dato che in fondo non c'è freddissimo
virginia è a casa mia, mi sta aiutando a fare le valigie, perchè oggi pomeriggio partiamo.

«ma manco m'aiuti? no ma yle, grazie eh»; dice virginia.

«e va bene, che devo fare?»; ribatto io.

«guarda, ho già fatto tutto.. manca solo chiudere le valigie e siamo apposto.»

«e non ci riesci da sola?»; chiedo io con tono permaloso.

«mamma mia ylenia, ecco perchè t'hanno scartata ad X Factor! sei sempre cosi permalosa e snob, cristo. sali su sta cavolo di valigia e aiutami a chiuderla!»; mi urla virginia.

«uffa, stai calma. e va bene.»; mi siedo sopra la valigia e aiuto virgi a chiudere la zip.

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«molto bene, grazie per la voglia di fare eh»; mi dice virginia finito di chiudere tutte le valigie.

«di niente.»; dico con ironia.

«beh, andiamo a salutare e poi partiamo per la stazione?»

dopo quelle parole torno seria.
mi mancheranno troppo i miei parenti.

«ehm si, andiamo.», dico.

«dai yle, non essere triste! pensa positivo.», virginia mi abbraccia.

è sempre dolcissima, le voglio un bene dell'anima.

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siamo appena arrivate in stazione, ora basta prendere il treno che porta a milano e dare il via ad una nuova vita.

In his arms || michele braviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora