Just a stupid kiss ( Ex "Il fratello della mia migliore amica")

•Capitolo 5•

Io e Nicki alla fine siamo venute qui, a casa mia. Stanotte dormirà da me, come accade spesso, e infatti nella borsa che si è portata dietro ha infilato anche il pigiama e i vestiti per andare a scuola il giorno successivo.

Ovviamente anche quelli per la festa a cui andremo stasera, all'insaputa di tutti.

"Questo come ti sembra? Mi fa i fianchi troppo grossi, vero?" Si lamenta, guardandomi ad occhi spalancati. Io sbuffo."Sii sincera, me ne sono portata anche un altro dietro!"

"No, Nicki hai un gran fisico! Che problemi ti fai?" Alzo gli occhi al cielo, e vado a buttare via la carta del Kinder fetta al latte che ho appena finito di mangiare. È da un po' che ne mangio quantità industriali."Ti sta benissimo!"

È la verità. Il vestito che indossa è viola scuro e nonostante sia super attillato, su di lei sta a meraviglia. È semplice, ma sexy.

"Il vero dilemma è: cosa mi metto io?" Mi avvicino al mio armadio e passo in rassegna ogni vestito che ho. Voglio mettermi qualcosa di carino, ma non esageratamente vistoso.

"Secondo te...Insomma, è una buona idea? So già che Tobias si arrabbierà moltissimo e..." La sento dire, e mi giro di scatto.

"Nicki, io e te andremo a quella festa. Punto." Accenno un sorriso."E poi ci faremo vedere solo alla fine della serata, quando tu verrai a casa mia. Non avrà neanche il tempo di rendersi conto che noi siamo lì, fidati."

Saremo veloci. Voglio solo dimostrargli che non può decidere lui. Ed è così da sempre.

"D'accordo..Hai ragione." Sospira, ed io torno ad occuparmi dell'abbigliamento.

Mentre sento Nicki che muove boccette
e quant'altro nel bagno, io osservo il mio vestito allo specchio.

Alla fine ho scelto quello che mia madre aveva comprato qualche settimana prima per accompagnarla ad una cena con delle sue colleghe di lavoro. É a fascia, ed è nero, senza niente di stravagante. Attillato, arriva fino alle ginocchia e coprente. Niente di eccessivo.

Mi sciolgo i capelli e con una mano me li risistemo, visto che sono tutti arruffati. Una volta fatto, prendo un paio di stivaletti neri e li infilo, raggiungendo poi la mia amica in bagno. Devo darmi un po' di mascara.

"Che te ne pare?" Esclamo, a Nicki facendo la giravolta. "Promosso?"

Batte le mani."Oh, sì più che promosso! È perfetto! Altroché Simon, vedrai che...Scusa, non dovevo tirare fuori.." Si morde il labbro e storce il naso, rattristata.

"Non ti preoccupare, va bene? È solo un ragazzo e passerà.." Alzo le spalle, e spero che mi passi presto. Detesto pensare a lui. Afferro il mascara e me lo passo più volte sugli occhi. Non lo sopporto, non sopporto nemmeno rievocare la sua faccia nella mia testa.

"A proposito...Oggi Tobias.. Non avrebbe dovuto dirlo, mi dispiace tantissimo lo sai, vero? Non doveva dire quelle cose.." Mormora, guardandomi dal grande specchio."Tutto quello che non hai fatto per Simon, con Simon è stato un bene! Non pensare mai che quello che dice Tobias sia vero, okay? Lo sai come è fatto e..."

"Lo so, lo so non è colpa tua, Nicki.." Sospiro."E nemmeno di quell'idiota di Tobias. Spero almeno che abbia più palle che cervello." Ridacchio, guadagnandomi una sua gomitata.

"Voi due dovete smetterla di litigare in continuazione! Mi farete finire in manicomio!" Scoppia a ridere, ed io intanto mi passo un po' di glosse.

"Preferisci che incominci a sbavare alla sua vista, come tutte le altre ragazze della nostra scuola?" La guardo con un sopracciglio alzato verso l'alto, e poi scoppio a ridere alla sua faccia sconvolta."Andiamo, io credo che vederci litigare sia molto meglio."