Anteprima.

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Amethyst ha i capelli scuri, quasi neri. Ha ventitré anni e un sorriso da far invidia alla luna. Ha un paio di occhi assurdamente blu, screziati di marrone. Ha il naso spruzzato di lentiggini, e mentre legge ha l'abitudine di storcerlo. È iscritta alla facoltà di lettere, ama leggere più di quanto non ami strafogarsi di cioccolata alle nocciole; la musica la rilassa, ma niente è abbastanza rilassante quanto un libro di Nicholas Sparks; la fotografia la ispira, più di quanto non avesse mai pensato prima di quel giorno di maggio.
Amethyst vive con la propria migliore amica da anni, in un appartamento che ha visto sparire gli scatoloni del trasloco solo da poco, ché nessuna delle due aveva mai il tempo di mettere al proprio posto le proprie cose. È fidanzata con un ragazzo da anni, tanti che quasi non ricorda quanti siano, e lui dice di amarla, ma lei quasi quasi non ci crede nemmeno più. Ha una madre che la chiama per ricordarle di farsi sentire più spesso, ma Amethyst pensa in realtà che non le importi, e ha una sorella maggiore che vive troppo lontana per poterla vedere quanto vorrebbe davvero.
E ha un blog, dove scrive le citazioni che governano la sua vita e reblogga fotografie di posti incredibili che molto probabilmente non avrà mai il piacere di vedere.
Zayn ha i capelli scuri come l'ebano, e gli occhi di qualche tonalità più chiara, di quegli occhi che ti prendono e non ti lasciano più andare, rischiando di farti affogare tra un sospiro e l'altro. Ha venticinque anni, e una risata che appena la senti non puoi far altro se non ridere con lui. Porta la barba sempre troppo incolta, e ha l'abitudine di aggrottare la fronte quando dipinge, disegna, scolpisce o scatta una fotografia. Scattare fotografie è la sua vita, ha un suo studio fotografico, mette su carta i ricordi delle persone, li rende immortali, indelebili.
Ama l'arte più del pollo speziato di mamma, le rare volte in cui riesce a tornare a casa; ama la musica perché lo trasporta in un altro mondo, dove può fingere di saper cantare chè tanto non lo sente nessuno.
Convive con la propria ragazza da qualche anno, stanno insieme da una vita. E la ama, la ama davvero, ma sempre più spesso si chiede se gli basti, se tutto quello che ha con lei sia abbastanza per essere felice, o se voglia di più, con qualcun altro. Ha una madre che lo chiama tutti i giorni e con cui parla di tutto quello che gli passa per la testa, perché sa che lei lo ascolterebbe anche se le elencasse la lista della spesa. Ha tre sorelle che non vede quanto vorrebbe, ma in fondo non è colpa di nessuno.
E ha un blog, dove pubblica i propri scatti più belli, in cui esterna le proprie passioni e può amare l'arte alla massima potenza perché sa che lì, dentro lo schermo del proprio computer, nessuno si sognerebbe di giudicarlo, nemmeno per scherzo.
Questa è la storia di Amethyst, la ragazza australiana che si nutre di libri, respira fotografie e sorride, perché in fondo potrebbe sempre andare peggio. E di Zayn, il ragazzo inglese che si nutre di arte, respira musica e sorride, perché è meglio vivere la vita sorridendo che piangersi addosso e non viverla per niente.

17mila. [zayn malik au]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora