24 Dic.

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Quel giorno Louis è agitatissimo. Non vede l'ora che Harry arrivi. Non smette di chiedersi se lo verrà a prendere in macchina o a piedi, come sarà vestito o come lo dovrà salutare ora che sono fidanzati. Lui non si era vestito come al solito, bensì più elegante: una maglia nera della Vans coperta dalle bretelle attaccate a degli skinny jeans neri, seguiti dalle Adidas. Dovette farsi due doccie perché la sudorazione eccessiva a causa dell'ansia sporcava le magliette. Guarda per la millesima volta l'orologio che segna ancora le 6:25. Decide quindi di sistemarsi per bene i capelli. Corre verso la porta del bagno, notando che è occupato. Ovviamente. Bussa sempre più forte urlando "Lottie esci porca puttana!" non usava quasi mai questi termini in casa. Solo quando era veramente agitato o arrabbiato.
"Arrivo Lou, mi lavo i denti ed esco!" Rispose da dentro la sorella, che effettivamente dopo poco esce con un asciugamano legato intorno alla testa a mo' di Indiano. Louis si guarda allo specchio, pensando quale pettinatura potrebbe essere la più adatta al suo look.
Dopo varie prove decide di spingerli un po' indietro con del gel, risultando carino e stupendo se stesso del risultato.
Corre nella sua stanza a prendere il suo cellulare e controllare che non ci sia nessun messaggio.

{5 messaggi da 4 conversazioni}

Payno: Auguri Lou! Sono 21 eh? Come cresciamo in fretta!

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Nello: AUGURIIII!!

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Sconosciuto: Hey, sono Alissa! Auguroni Lou!!

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Harry: Buongiorno e auguri amore della mia vita♥

Harry: Preparati che tra un quarto d'ora arrivo:)

Risponde con un 'grazie' a tutti quanti, salva il numero di Alissa e fa scivolare il cellulare nella tasca posteriore dei jeans, quando sente il suono del campanello. Forse in quell'istante avrebbe potuto superare Bolt in una gara. Si affaccia all'occhiello per scoprire che è: Harry. Fa in tempo ad urlare un "VADO!" alle sorelle, prendere la giacca ed uscire, per poi ritrovarsi faccia a faccia con il suo ragazzo, anch'egli vestito stupendamente. Ha una camicia molto leggera, jeans neri e degli stivali marroni.
"Buonasera festeggiato" lo squadra da capo a piedi "Sei molto sexy" si abbassa di poco per baciarlo sulle labbra, Louis arrossisce poi segue Harry. Ha una macchina bellissima, è una Quasquai nera. Apre la portiera a Lou, aspettando che entri, per poi richiuderla. Una volta entrato anche lui, accende il motore e parte. Louis, davanti a casa di Harry, si accorge che ci sono più macchine, ma da la colpa al fatto che sia tardi e la gente è già tornata dal lavoro.
"Eccoci" dice Harry smontando dal veicolo e aprendo, come prima, la portiera al suo fidanzato. Gli piace un sacco quella parola: fidanzato. Suona strano per due maschi, ma dopotutto non ha così tanta importanza.
"Come ti senti?" Chiede Harry dopo un po' di silenzio.
In ascensore erano entrati da poco, ma sembrava troppo tempo, siccome nessuno dei due spiccicava parola. "Bene, grazie" finalmente le porte si aprono e i due escono dirigendosi verso l' appartamento di Harry.
Il riccio inserisce le chiavi nella serratura argentata e gira la chiave molto lentamente. Non capisce perché tutta questa cautela, ma appena varcano la soglia della porta, un sacco di ragazzi e ragazze si girano verso di loro urlando "AUGURI!" Louis gira la testa di scatto verso Harry, scioccato, come per chiedere spiegazioni. Harry alza le spalle e si infiltra nella mischia, mentre la gente si spinge verso il festeggiato per presentarsi o fargli gli auguri. Sopra il divano ci sono Liam, Niall e Alissa. Nella cucina Zayn sta parlando con un ragazzo (n/a lo conosceremo dopo) che sembra essere molto interessato all'argomento di cui stanno parlando. Louis si avvicina al divano di pelle dove si trovano i suoi amici e li saluta, sedendosi di fronte a loro sul pavimento.
"Come ti senti vecchietto?" Inizia Liam.
"Hahaha già! 21 anni sono tanti, sicuro di voler andar avanti e non divertirti più?" lo canzona Niall
"Beh, non mi divertivo poi così tanto prima..." annuncia Louis. Tutti fanno una faccia sorpresa. Com'è possibile? "Non ci credo! Se fossi gay ti scoperei sul pavimento in questo istante!" Urla Niall. Lou arrossisce, notando le guance rosse del biondo e supponendo che abbia bevuto
"Cosa vuoi fare Niall?" dice Harry arrivando alle spalle dei suoi amici e porgendo un bicchiere di Coca-Cola a Louis.
"N-nulla..." arrossisce violentemente notando che Harry aveva sentito.
"Bene, cosa facciamo?" chiede Alissa dopo un po' di minuti che non parlava.
"Giochiamo a domande?" Propone Liam.
"Come funziona?" Chiede la ragazza.
"Uno fa una domanda a un giocatore, queste devono avere come risposta si o no. Se una regola viene infranta si beve uno shottino." spiega.
"E non si deve ridere altrimenti si beve!" aggiunge Niall con un risolino.
Tutti accettano e si dispongono in cerchio per iniziare il gioco.
"Harry, hai mai fatto un'orgia?" chiede Alissa.
"No!!" urla con una faccia di disgusto, cercando di non ridere.
"Niall sei mai stato beccato a fare qualcosa di sporco con la tua ragazza?" chiede a sua volta il riccio.
"Che intendi dire?" ride Niall.
"Ah, hai riso! Devi bere!!" urla Alissa cercando di sovrastare la musica fin troppo alta.
Il gioco continua così, tra risate trattenute e domande fin troppo personali. Ad un certo punto del gioco si aggiunge una ragazza che si siede di fianco a Alissa. Si chiama Elizabeth e si presenta a tutti, lanciando di tanto in tanto occhiatine a Louis.
"Louis tu e Harry siete fidanzati?" chiede Niall ridendo. Louis non sa cosa dire. Guarda Harry e gli fa segno di 'si' con la testa, per dargli il suo consenso.
"Si" si sentono grida e fischi da tutta la stanza. "Bacio! Bacio! Bacio!" Inizia Elizabeth, tirandosi dietro il coro di tutta la stanza. Anche la gente in cucina o in bagno si affaccia per vedere cosa sta per succedere. Harry si avvicina a Louis e lo guarda negli occhi, poi sussurra "Ok?" "Ok." Risponde Louis un po' titubante. Si avvicinano l'uno all'altro. Il riccio mette una mano sotto il mento del liscio e lo avvicina alla sua bocca, prima di dargli prima un piccolo bacino a lato della bocca, poi un bacio più passionale. Louis mette una mano sulla spalla dell' altro, cercando di staccarsi per la mancanza d'aria. Intanto la gente si sta esaltando, alcuni applaudono e altri urlano. Elizabeth invece è letteralmente a bocca aperta. Era sarcastica quando li incitava e non avrebbe pensato che lo avessero fatto davvero, ma dopotutto sono fidanzati. A dirla tutta c'è rimasta anche un po' male.
Dopo questo continuano il gioco come se nulla fosse successo.

[...]
"Grazie è stata una bellissima serata!" dicono alcune persone prima di andarsene. Rimangono solo i ragazzi che prima giocavano, Zayn e il ragazzo misterioso. Questi ultimi due, si uniscono al gioco, poco dopo che tutti se ne sono andati.
"Piacere mi chiamo Luke" si presenta il ragazzo con Zayn.
"Luke sei mai stato innamorato?" chiede Niall.
"Sono" lo corregge facendolo ridere.
"Bevi! Solo si o no!" Urla il biondo.
"No, scusa ma sono astemio" ribatte.
"Ma che noia..." alza gli occhi al cielo e si siede di fianco al suo amico.
"Lewis-" inizia il nuovo ragazzo
"Louis" lo corregge Harry.
"Scusa, Louis, hai mai fatto sesso?"
"...si" risponde in imbarazzo.
"Zayn, sei fidanzato?" chiede Louis un po' incerto se avesse fatto bene o una cazzata.
"Non sono affari tuoi..." Harry lo guarda male, come una mamma guarda un figlio che ha appena rotto qualcosa.
"Non più..." sbuffa Zayn.
"Ooooh! Qualcuno è stato mollato!!" grida Alissa beccabdosi un'occhiataccia da Zayn.
"Alissa, sei mai stata a letto con una ragazza?" Chiede Zayn.
"No!!" urla.
"Ragazzi non urlate, Niall dorme!" li rimprovera Liam. Tutti ridono a quella frase da mamma protettiva.
Louis intanto ammirava Harry che, un po' ubriaco, ha le guance rosa e gli occhi contornati da un sottile strato di occhiaie.
Dopo due ore sono ancora lì, la metà sta dormendo, il resto parla di cose non molto importanti.
"Ragazzi io vado o mia mamma si preoccupa" inizia Alissa. "Anche io devo andare assolutamente!" concorda Elizabeth, alzandosi all'unisono dal divano e raggiungendo la porta
"Vi accompagno?!" dice Luke. Sembra quasi una domanda più che un'affermazione, così le due accettano. Salutano ed escono. Poco dopo anche Niall, Liam e Zayn escono dalla casa, così che rimangono solo Louis e Harry.
"Hai sonno?" chiede il liscio
"Solo se sei stanco anche tu" sorride. "Vorrei passare tutta la notte con te, se me lo permetti" continua il riccio "Coccolandoci e sussurrandoci parole dolci. Ma prima: il mio regalo!" si alza per raggiungere una mensola, dove si trova un pacchetto regalo rosso, il suo colore preferito, con un nastrino giallo. Harry spera di non fare brutta figura, contando anche che è ubriaco. A Louis, non troppo ubriaco, invece non importa, gli basta essere con il suo ragazzo. Quel ragazzo conosciuto da non molto tempo, che per alcuni potrebbe sembrare una pazzia. Si, una magnifica pazzia. Sotto la carta si trova una scatolina lunga, senza scritte ne altro. La apre e dentro ci trova due biglietti per l'Italia. Lui e Harry, da soli, lontano dalla loro terra natale. Può essere un sogno? No. Non lo è. Si trovano in una bellissima realtà, dove loro tra una settimana, partiranno insieme come una vera coppia. Un sacco di cose balenano in mente al piccolo ma grande Louis; solo una gli sembra la più adatta. Lo bacia. Un bacio normalissimo, di ringraziamento. Avvolge le braccia attorno al suo collo e non lo molla finché non si staccano.

-6 capitoli...

Ci ho messp veramente tanto con questo capitolo, spero che vi piaccia♡

Secrets-Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora