Capitolo due.

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salii in macchina e mi misi le cuffiette, ormai erano la mia unica salvezza.

misi la riproduzione casuale: the man di ed sheeran.

il tragitto tra casa mia e l'aeroporto non era lungo infatti riuscii ad ascoltare solo quella canzone.

poi salii in aereo e beh... dormii tutto il tempo quindi non ricordo nulla ahah. e in tutto questo io non sapevo neanche la meta perché mia madre diceva che già mi lamentava in più se mi avesse detto il luogo in cui avrei trascorso altri due anni (di superiori) non mi avrebbe proprio sopportato.

beh non era molto stimolante sapere ciò.

finalmente arrivati. scesi dall'aereo e vidi un cartello (ci sono i cartelli negli aeroporti? 😂) "NAPOLI".

NAPOLI?! stiamo scherzando?! io avevo avuto una relazione a distanza con un ragazzo di Napoli che non è andata a buon fine, beh speravo solo di non incontrarlo.

Arrivai nella mia vera città "Somma Vesuviana", città mai sentita prima, sconosciuta al mondo, e in più brutta.

o almeno io pensai subito che fosse brutta solo perché non volevo darla vinta a mia madre.

lei era felicissima di stare lì, mentre io ero proprio il contrario.

già odiavo tutti
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fine secondo capitolo💓

ALESSIO IODICEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora