Briga

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ATTENZIONE: non leggere se siete facilmente impressionabili e se siete sensibili

non so quanti giorni sono passati da quando sono qui.

dopo che Sercho mi ha aiutata il giorno dopo e quello dopo ancora non è venuto nessuno stranamente apparte lui tutte le notti per controllare che le mie ferite stessero guarendo bene.

sento la serratura della porta scattare

"ciao" mi disse ghignando il ragazzo 

"sono Briga" disse dirigendosi verso il carretto, prese una bavaglia e poi mi mi levò le manette.

mi imbavagliò e poi mi iniziò a tirare i capelli e tirarmi qualche sberla insultandomi... persi i sensi ma poco dopo mi risvegliai dentro un armadio

con un calcio riuscì ad aprire l'anta e a uscire, mi levai la bavaglia e poi cercai di levarmi la corda attorno ai polsi quando la porta aprirsi

Mostro corse verso di me

"stai bene?" mi chiese cercando di guardare da per tutto per trovare ferite gravi 

"sto bene? mi chiedi se sto bene? non sto fottutamente bene e questa è tutta colpa tua, non so perchè Giulio mi ha rapita, ogni giorno subisco torture psichiche e fisiche.

no cazzo, non sto bene." dissi gridando e in preda a una crisi di panico

mi slegò i polsi

"passerà tutto" mi disse abbracciandomi, la porta era socchiusa, era la mia occasione per scappare.

gli diedi un calcio nelle parti basse e lo spinsi via, iniziai a correre verso la porta, uscì vidi sempre più vicino una finestra aperta quando qualcuno mi prese per i capelli

"lurida troia, devi stare ferma, hai capito?" disse un ragazzo buttandomi contro il muro

"sei un buono a nulla tu, te la stavi facendo scappare, sei ridicolo" disse il ragazzo iniziando a picchiare Mostro, mi accucciai nell'angolino e poi vidi Mostro riprendersi e tirargli un destro

"stai zitto coglione, non provare più a toccarmi" disse lui alzandosi per poi sputare sangue e saliva in faccia a quel ragazzo per poi portarlo fuori dalla stanza per i capelli

"Giulio, occupati di sta puttana" disse Mostro... non mi sarei mai aspettata una cosa del genere da lui ma lo avevo fatto andare fuori di sè.

Giulio entrò e ghignò, sapevo benissimo cosa mi aspettava, appena si avvicinò chiusi gli occhi spaventata ma appena sentì soltanto la sua mano sulla mia guancia riaprì gli occhi

"sai bimba... tu hai una sorella si chiama Cleo vero?" rise amaramente

iniziai a piangere pensando a lei

"ultimamente... non so se lo sai, lei era coinvolta in questo giro, ci fidanzammo.... ha delle belle tette tua sorella comunque" rise mentre io continuavo a piangere e a disperarmi

"poi scoprì che quella puttana era andata a letto con mio fratello e lo aveva ucciso... così l'ho presa e l'ho uccisa con le mie stesse mani... mi da una certa soddisfazione pensare che anche tu farai la sua stessa fine"

disse prendendomi per la gola e poi sbattendomi al muro

"fai schifo, sei solo uno psicopatico, non mi toccare!" iniziai a scalciare per allontanarlo da me

"vattene, non è il tuo turno per torturarla." disse Mostro puntando la pistola sulla tempia di Giulio, il quale si alzò e se ne andò.

fu la prima volta che lo vidi serio

"innanzitutto non permetterti più di fare ciò che hai fatto oggi, chiaro?" mi urlò contro

"secondo, preparati che dopodomani ti porto via da sta merda."

si girò per andarsene

"grazie" dissi per poi accucciarmi su me stessa e addormentarmi.

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non mi piace sto capitolo;(

 io e Sara avevamo pensato per Natale magari di fare un capitolo dedicato a delle domande che vorreste fare voi ai personaggi della storia diteci cosa ne pensate e iniziate a mandare delle domandine magari nei messaggi<3




☹self-destruction.☹||Mostro||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora