Ricordi

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Alexa'pov

Mi svegliai con delle fitte allucinanti al ventre, come se mi stessero pugnalando nel sonno.
Ero distesa sul divano di quella casa nel bosco, affianco a me c'era Sercho e sembrava abbastanza preoccupato per la mia salute..

"C-ciao" gli dissi, cercai di alzarmi ma una fortissima fitta mi colpì

"Finalmente ti sei ripresaaa" disse facendo un sorriso

"Stenditi, é stato un po troppo violento stavolta eh.." disse guardandomi preoccupato

"Già.." distolsi lo sguardo da Ser e vidi Mostro sul ponte della casa nel bosco che affacciava al lago, era intento a fumare una sigaretta

"L-lui è ancora arrabbiato con me?" Dissi fissa con lo sguardo al lago

"Un po, diciamo che forse hai esagerato con le parole, sai com'è fatto..è capace di tenerti qui ancora per molto.." rispose lui

Scoppiai in un pianto liberatorio, volevo tornare da Mad e Gem, è vero, si, prima che tutto questo succedesse volevo essere considerata da qualcuno, ma se vuol dire stare così allora rivoglio la mia vita di prima.
Mentre piangevo stringevo tra le mani il mio braccialetto di cuoio, uno di quei braccialetti che si comprano sulla spiaggia, me lo regalarono Mad e Gem la prima volta che andammo al mare ad Ostia insieme, dentro c'erano incisi i nostri nomi, che bella giornata che fu quella..chissà se avrei mai potuto rivivere un momento del genere con loro, stavo perdendo le speranze, era più di una settimana ormai che mi avevano rapita..

Sercho's pov

Mentre piangeva stringeva un bracciale tra le mani, talmente forte da far diventare le nocche delle mani bianche
Era così fragile e indifesa...

"Cos'è quello?" le chiesi avvicinandomi

"Me l'hanno regalato Mad e Gem, é tutto quello che mi è rimasto di loro, ti prego non togliermelo.." disse tirandolo a sè

"Tranquilla io non te lo leveró ma attenta a non farlo vedere a Mostro, te lo leverebbe anche solo per farti stare male vedendo che ci tieni così tanto.."

La ragazza annuì e lo nascose nella tasca della felpa, doveva essere una felpa di Mostro, le stava enorme.

Mostro's pov

Sentii piangere, quel pianto proveniva da dentro casa, si sarà di sicuro svegliata quella troietta.
Spensi la sigaretta ed entrai in casa.

"Eccola, la troietta si è ripresa! Spero tu abbia imparato che vuol dire mettersi contro di me" dissi con un ghigno sulle labbra

La ragazza abbassò lo sguardo e si asciugò le lacrime

Era così bella, anche quando piangeva... ma che cazzo dici! Non ti starai mica innamorando disse la mia vocina interiore

"Quando ti parlo mi devi guardare negli occhi! Hai capito?!" le dissi

Lei annuì impaurita, ancora con gli occhi gonfi di lacrime alzando lo sguardo

☆☆☆☆☆☆☆☆☆☆
Ciao raga!!
Scusate se ieri non abbiamo aggiornato ma siamo state un attimino impegnate :(
Però ecco il nuovo capitolo!!
-Marty e Sara

☹self-destruction.☹||Mostro||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora