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O mio Dio, sono un diavolo,  sono un diavolo, quasi svengo!
Stai calma Rachele, stai calma.
-tutto bene?- mi domanda Calvin
-si.....sono un diavolo- dico con la faccia triste
- e già,  ti ci abituerai-
-ma io non dovrei essere qui, io non ho fatto niente di male -
-guarda che lo dicono tutti,  è perché non ti ricordi cosa hai fatto. Se ti ricordassi tutte le cose brutte che hai fatto non diresti così -  mi disse lui quasi scocciato.
- uff, ma se ti dic..... -
non riesco a finire la frase che Calvin mi prende per il polso e mi porta fuori dal locale, continuiamo a camminare, anzi a correre, lui continua a tenermi il polso
- smettila di piagnucolare, se ti dico che hai fatto qualcosa, vuol dire che hai fatto qualcosa, CAPITO?!?!-
Mi ha fatto quasi paura, forse ha ragione, ho fatto qualcosa ma non me lo ricordo, ma, chi lo sa?
Continuiamo a camminare in vicoli stretti e poi sbuchiamo in una grande piazza
-dove andiamo?- chiedo io
-vedrai-
Entriamo in un negozio, è molto grande, pieno di vetrine che mostrano dei buonissimi dolci!!
Wow!!!!
-ne vuoi uno?-
-si grazie-
scelgo quello con più panna e cioccolato, non vedo l'ora di mangiarlo!
Intanto che Calvin parla con una diavoletta, ci sta provando ancora quello lì,  io vado al bancone per pagare, ma .... con che cosa si paga qui?? Mi avvicino a Calvin per chiederglielo ma lui mi fa segno di tacere, è troppo occupato adesso!
Allora mi avvicino  ad un ragazzo, sembra il direttore di questo negozio
-scusa, sono nuova di quí, mi puoi dire come si paga?-
mi sentivo ridicola, ma lui si girò,  e con un sorriso mi disse: - con un bacio sulla bocca -
io diventai rossa come un peperone, non ci posso credere si fa davvero così qui??
- ma ne sei sicuro?-
-si,si- mi disse
ad un certo punto arrivò Calvin
-scusa giovanotto, costa 5 Draculus
il pasticcio lì in vetrina?-
Lui diventò rosso peggio di me prima e con una voce sottile sottile disse -si-
Io lo guardai malissimo
-e questo?-
dissi porgendogli il mio pasticcino
-quanto viene??- 
-5 Draculus- mi disse sempre imbarazzato
- ma che succede?- domandò Calvin vedendo il ragazzo che abbassava la testa
- mi ha fatto credere che dovevo pagare con un bacio sulla bocca!!!-
dissi io sempre più infuriata
- allora dovevo stare zitto!- rispose Calvin
-ma che cacchio dici Calvin?!?-
io, sempre più arrabbiata
-scusa, non volevo imbrogliarti ,  solo che sei molto carina e volevo strapparti un bacio, anche se con l'inganno -
mi disse sempre più pentito 
- va bene, ti perdono-
-io mi chiamo Kevin, e tu?-
-non lo saprai mai- gli dissi tirando fuori la lingua.
Calvin appoggiò 5 Draculus sul bancone e ce ne andammo, lasciando Kevin li imbambolato come un
scemo.

La battaglia tra i due mondiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora