"Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" -Gandhi
I giorni trascorrevano a tratti troppo veloci e a tratti troppo lenti per Ron.
Voleva il tempo come suo suddito, avrebbe voluto fermarlo durante le lunghe passeggiate che era solito fare nella foresta che si trovava poco distante da casa sua.
Amava quella foresta.
Non era come quelle in cui era stato con Harry ed Hermione durante la ricerca degli hocrux, era accogliente, la luce filtrava fra le fronde degli alberi, non nascondeva insolite creature. Ma forse era lui che, ora che non era piú in pericolo, vedeva le cose con occhi diversi.
Era stato proprio durante una di quelle camminate sempre piú lunghe che aveva capito che continuare a nascondersi, fingendo di vivere, non lo avrebbe portato a nulla: si era reso conto che la sua famiglia aveva bisogno di aiuto, che George non poteva passare tutta la giornata in camera, che Ginny non poteva continuare a fingere di stare bene, che Hermione...che Hermione...doveva sapere, sapere che la amava, che voleva proteggerla dagli incubi che la tormentavano, che voleva essere lui ad asciugare le sue lacrime.
Non avrebbe aspettato che le settimane divenissero mesi, era il momento di accantonare i cocci del suo cuore per rimettere assieme quelli degli altri, ed Harry avrebbe potuto aiutarlo.
Conosceva il suo migliore amico abbastanza bene per sapere che si sentiva in colpa e che avrebbe fatto qualunque cosa per aiutare la sua famiglia a superare la situazione orribile nella quale era caduta.
Credo che ci sia qualche punto poco scorrevole...fatemelo sapere:)
