ANGELS (Completata)

Le cure di anna (7)

MI SVEGLIO E VADO IN DOCCIA. IL MIO PRIMO PENSIERO è JUSTIN. SCENDO Giù MA ANCORA DORME. È Già ORA DI PRANZO, IERI SI è FATTO TARDI COSì ABBIAMO RIPOSATO TUTTA LA MATTINATA. DECIDO DI PREPARARE IL PRANZO.MI AVVICINO ALLA CUCINA
A: oh oh
ACCIDENTI IO NON SO CUCINARE D: SENTO DEI PASSI
A: justin torna sul divano sei debole
J: sono ferito ma le gambe mi funzionano ancora
SI AVVICINA LENTAMENTE
J: allora che stavi facendo?
A: volevo preparare il pranzo
J: ohh ma che dolce
A: si però c'è un problema
J: quale?
A: io non so cucinare
J: hmm già questo si che è un problema. Come fai a preparare il pranzo se non sai cucinare?
LO GUARDO
A: è un indovinello per caso?
RIDE
(A: MA perché NON MI SORRIDI MAI?)
J: faccio io
A: no stai troppo male
J: ma guarirò
A: lo so visto che devo curarti io
J: ecco quindi non vorrei morire avvelenato
A: sei uno stronzo
J:dai ti insegno
INIZIA A CUCINARE
A: cosa sono?
J: spaghetti
A: sei davvero bravo
CI GUARDIAMO. SIAMO VICINISSIMI E JUSTIN MI FA UN SORRISO
J: grazie
ASPETTA JUSTIN MI HA SORRISO? È LA PRIMA VOLTA CHE LO FA, ALMENO CON ME. È DAVVERO UN BEL SORRISO IL SUO
J: perché continui a fissarmi?
A: eh? Scusa e che è la prima volta che ti vedo sorridere
J: capisco.. è pronto dove sono i piatti?
LI PRENDO. METTE GLI SPAGHETTI NEI PIATTI, CI SEDIAMO E INIZIAMO A MANGIARE
A: non c'è dubbio sei troppo bravo
FINIAMO DI MANGIARE. MI ALZO PER SPARECCHIARE E STA PER ALZARSI ANCHE LUI. LO GUARDO MALE
A: se solo provi ad alzarti ti tiro il piatto in testa
FA UNA FACCIA TIPO: O.O E SI RISIEDE IMMEDIATAMENTE. TRATTENGO LE RISATE. LAVO I PIATTI E LA CUCINA
A: smettila di guardarmi
J: no
FINISCO DI PULIRE LA CUCINA
J: ma che brava casalinga
A: la coppia perfetta. Il cuoco e la casalinga
MI TAPPO SUBITO LA BOCCA E ABBASSO LO SGUARDO. SI AVVICINA E MI ALZA IL VISO
A: scusa non volevo dirlo
J: non fa nulla
SI AVVICINA AL MIO VISO E MI DA UN PICCOLO BACIO
J: tu sei pazza di me
A: senti chi parla
J: ok lo ammetto anche io sono pazzo di me
LO GUARDO MALE E CAMBIO DISCORSO perché SO CHE LUI NON PROVA NULLA PER ME
A: che dici di curare le ferite?
ANNUISCE. PIANO PIANO CAMMINA E ANDIAMO IN CAMERA MIA. LO FACCIO SEDERE SUL LETTO.
A: ti servono dei vestiti
CHIUDO GLI OCCHI E MI RITROVO A CASA DI JUSTIN. PRENDO UNA TUTA E UNA MAGLIETTA E RITORNO IN CAMERA
J: dove li hai presi?
A: a casa tua
J: sei pazza e se c'era austin?
(A: non ci avevo pensato)
A: ho fatto in fretta per questo... ora togliti quei vestiti devo curarti
SORRIDE MALIZIOSO E SI TOGLIE I VESTITI
A: justin che stai facendo?
J: mi hai detto tu di togliermi i vestiti
A: si ma i boxer lasciali
J: uffa
MI AVVICINO A LUI
A: sdraiati
J: con piacere
A: imbecille -.-
METTO LE MANI SUL SUO PETTO E MI CONCENTRO. È UN INCANTESIMO SPECIALE CHE UNISCE LE NOSTRE MENTI COSì DA POTER TOGLIERE LA MAGGIOPPARTE DELLE FERITE
A: fatto. Hai solo qualche graffio lieve che ora ti disinfetto
INIZIO A DISINFETTARGLI LE FERITE SUL VISO. MI SPINGE SU DI LUI
( j: ci siamo dopo questo nessuno potrà fare nulla)
A: smettila
RIDE
J: no
SI METTE LUI SU DI ME
A: devo finire di curarti
J: lo so. Ma ho più ferite dentro che fuori
( J: justin sei un genio ma da dove ti è uscita?)
SI AVVICINA E MI BACIA CON PASSIONE. NON SO PER QUALE MOTIVO LO LASCIO FARE. CI STACCHIAMO
J: ora puoi continuare
SI METTE ACCANTO A ME E FINISCO DI DISINFETTARGLI LE FERITE
J: basta bruciaaaa
A: sto finendo ma sta fermo
J: brucia bruciaaaa
A: e tu saresti un angelo potente?
J: senti finiscila u.u
A: ho finito
J: finalmente
NON RIESCO ANCORA A CREDERE CHE SIA UN ANGELO NERO. È COME SE DENTRO DI LUI CI SIA UNA PARTE BUONA MA CHE NON VUOLE FARE USCIRE.
A: basta
J: cosa?O.O
A: tu dici che non provi nulla per me ma poi Avvolte sembri geloso avvolte no. Avvolte sei uno stronzo e avvolte sei dolce e poi quando ho baciato austin ti sei comportato in modo strano
J: come mi sarei comportato?
A: sembrava quasi che volessi ucciderci
J: no ti sbagli
A: justin eri così preso da quel bacio che non ti eri accorto che lo avevo ferito
J: forse mi ha dato un po' fastidio ma di te non me ne frega niente
A: sei solo un bugiardo
J: io non sono un bugiardo
A: già è vero non lo sei
ALZIAMO LA VOCE
A: perché se provavi qualcosa per me non mi avresti mai fatta ubriacare per poi portarmi a letto
JUSTIN MI SCAGLIA VIOLENTEMENTE CONTRO IL MURO
J: smettila
A: forza colpiscimi
J: finiamola qua
A: vorrei non averti mai incontrato
DI COLPO ESCE LA SUA ARMA E LA POSIZIONA VICINISSIMA AL MIO COLLO
J: non pensare nemmeno per un secondo che non ti colpirei e comunque noi non siamo andati a letto insieme
FA SPARIRE LA SUA ARMA E MI LASCIA
A: tu hai detto
J: so quello che ho detto. Perché non cerchi di ricordare
A: avresti potuto farlo perché non lo hai fatto?
SPUNTANO IAN E CHAZ
I: ma dov'eri finita e che ci fa lui qui?
A: stava andando via
J: si infatti
JUSTIN SPARISCE
I: allora?
A: austin mi ha rapita, poi ha fatto rinchiudere justin, io lo salvato,lo portato cui e lo curato
I: no non ci credo. Ian non gli farebbe del male almeno che
C:almeno che
A:allora?
I: no è impossibile che voglia te
A: no tranquillo non mi vuole
C: ma ti ha portata a letto
I: cosa quando?
A: grazie chaz. comunque non siamo andati a letto insieme
C: come lo sai?
A: me lo ha detto lui e poi ricordo
C: perché credi a tutto ciò che ti dice?
A: io...
I: aspetta.. hai detto di averlo curato
A: si perché?
I: come lo hai curato?
A: ho messo le mani sul suo petto, ho unito la nostra forza e mente per guarire le ferite
I: oh no
CONTINUA
OH NO? COSA MAI SIGNIFICHERà?

Mi piacerebbe ricevere un vostro parere sulla storia :)