La rabbia di Justin (6)

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PARTE ANNA
J: ti sbagli. Sono stato io a contattare austin quando eri a casa mia
A:lo hai fatto solo perché è tuo fratello
J: come lo sai?
A: vi somigliate molto
J: si è mio fratello e ti voleva quindi ti ho portato da lui
A: non sei costretto a fare ciò che ti dice lui
J: lo so. Comunque è sempre la mia famiglia
A: justin ma
J: smettila! Io non provo niente per te sennò non ti avrei mai fatto ubriacare per poi portarti a letto
Au: che cosa hai fatto?
J: austin...
AUSTIN INIZIA AD ARRABBIARSI. NON SO COSA FARE NE COSA DIRE
J: andiamo calmati
AUSTIN SI SCAGLIA CONTRO JUSTIN PRENDENDOLO A PUGNI
A: no!
AUSTIN SI FERMA E JUSTIN CADE PER TERRA
Au: marcirai da solo. Portatelo via e dategli la lezione che si merita
DUE ANGELI NERI PRENDONO JUSTIN CHE NON RIESCE A DIFENDERSI E LO PORTANO VIA
A: come hai potuto fargli del male è tuo fratello
Au: ha sbagliato,ora paga
A: tu sei cattivo
Au: così mi offendi tesoro
A: sai che ti dico? A me justin piace. Si proprio così
MI TIRA UN CEFFONE FACENDOMI GIRARE E CADO PER TERRA. SI ABBASSA E MI PRENDE PER I CAPELLI
Au: dillo di nuovo e lo ammazzo
A: dov'è?
Au: dove nessuno può trovarlo
SI RIALZA E MI SFERRA UN CALCIO
A:perché?
Au: perché mi hai chiesto dov'è
SI ALLONTANA. DEVO TROVARE JUSTIN. VEDO UNO DEGLI ANGELI CHE LO HA PORTATO VIA E MI AVVICINO
A:scusami
"cosa vuoi?"
A:austin ha detto che devo andare da justin ha riferirgli un messaggio importante, ma con la fretta si è dimenticato di dirmi dov'è. Puoi portarmi da lui?
"si cammina"
(A: ma che antipatici -.-)
LO SEGUO
A: che posto strano
"è una specie di prigione"
ATTRAVERSIAMO UN LUNGO CORRIDOIO
"eccoci"
PRENDE UNA CHIAVE E MI FA ENTRARE. JUSTIN MI GUARDA COME SE SAPESSE CHE SAREI VENUTO A CERCARLO. È CONCIATO MALISSIMO. HA TAGLI E FERITE DAPERTUTTO.I VESTITI SONO STRAPPATI.
A: tu cosa ci fai ancora qui?
"sono di guardia"
A: io devo parlargli in privato
"AUSTIN non è d'accordo"
A: si lo è. Ora sparisci
"avete 5 minuti"
L'ANGELO ESCE E CHIUDE A CHIAVE
J: sapevo che saresti venuta
A: come facevi a saperlo?
J: presto lo scoprirai
A: ancora con la storia che provo qualcosa per te -.-
J: si
A:taci va... allora perché non usi i tuoi poteri per uscire da qui?
j. zona protetta
a: quindi dobbiamo allontanarci da qui
j: esatto
a: bene andiamo
LO AIUTO A FARLO ALZARE E SI APPOGGIA A ME PER CAMMINARE.
A:puoi aprire adesso
LA GUARDIA APRE LA PORTA E GLI TIRO UN CALCIO CHE LO FA CADERE PER TERRA
J: d-devo stare a-attento a non farti arrabbiare
RIDIAMO
A: zitto sei senza forze
J: è la che finisce la zona protetta
A: perfetto andiamo
J: dove devo spuntare?
A: a casa mia. Saremo al sicuro farò un incantesimo
SUPERIAMO LA ZONA PROTETTA MA
Au: dove credete di andare?
A: oh no. JUSTIN cerca di restare in piedi
J: eh?
AUSTIN CI SPUNTA DAVANTI SERIO
Au: forza lascialo
A: voelvo solo portarlo da te
Au: perché?
A: perché è tuo fratello e le cose si risolvono parlando
Au: ok ti credo ma ora lascialo
A: va bene
LO LASCIO E JUSTIN BARCOLLA CERCANDO DI RESTARE IN PIEDI. PER FORTUNA HA CAPITO COSA CERCAVO DI DIRGLI PRIMA.
A:austin
Au: cosa vuoi?
FACCIO FINTA DI ESSERE TIMIDA COSì DA FARMI CREDERE
A: p-posso abbracciarti?
Au: perché mai dovresti?
A: perché se.. beh insomma se devo rimanere qui voglio almeno vedere se provo qualcosa per te
Au: ragazze strane ... ok fai come vuoi
LO ABBRACCIO COSì DA POTERLO PRENDERE ALLA SPROVVISTA. LO STRINGO A ME E ANCHE LUI FA LO STESSO
A: sono così stupida. Ti prego perdonami
ALZO IL VISO MI ACCAREZZA LA GUANCIA COL POLLICE
AU: allora posso trasformarti in un angelo nero?
A: certo che puoi
SORRIDO. SI AVVICINA ALLE MIE LABBRA E MI BACIA. IN MEN CHE NON SI DICA GLI DO UN PUGNO IN PANCIA. MI LASCIA
A:ora justin
SCUOTE LA TESTA. MI PRENDE LA MANO E CHIUDIAMO GLI OCCHI E SPARIAMO. LI APRIAMO E CI TROVIAMO A CASA MIA. FACCIO UN INCANTESIMO PER NON PERMETTERE A AUSTIN DI ENTRARE. JUSTIN è TROPPO STANCO E FERITO. PARLA A TRATTI
A: riusciresti a fare l'ultimo sforzo?
J: quale?
A: arrivare al divano perché non credo che da sola riuscirò a portarti
SI SFORZA E RIDE
J: ma certo
LO AIUTO AD ALZARSI E PIANO PIANO ARRIVIAMO AL DIVANO. LO FACCIO DISTENDERE
J: grazie
GLI DO UN BACIO IN GUANCIA
A: è stato un piacere
CHIUDE GLI OCCHI. È COSì CARINO MENTRE DORME*-* SARAI PURE UN ANGELO NERO MA CAVOLETTI SEMBRI COSì BUONO. SALGO DI SOPRA PER PRENDERE UNA COPERTA E LO COPRO.
(J: il piano va alla grande. Domani per curarmi dovrà per forza usare le cure speciali e poi la bacerò e poi avrò vinto)
CONTINUA
COSA INTENDE FARE JUSTIN??

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