Eravamo ancora in biblioteca a finire il nostro compito.
"Finito" disse James chiudendo i libri e mettendo a posto la pergamena.
"A che punto sei?" Chiese guardando il mio tema.
"Io ho...finito" dissi scrivendo le ultime parole.
"Sarà un tema di almeno 3 pergamene" disse Potter scherzando
"3 e mezzo per l'esattezza" spiegai ridendo per la sua faccia successiva
Andai a posare i libri nei loro rispettivi scaffali e mi avviai verso la sala comune con James.
Lo guardai e fu una scelta sbagliata perché mi incantai.
Aveva la testa china, i suoi capelli erano più scompigliati che mai e di certo le sue mani in continuo movimento su di essi non li migliorava di certo.
Sembrava preoccupato, si mordeva il labbro, come se dovesse dire qualcosa e guardava il pavimento.
Alzò lo sguardo e mi beccò mentre lo guardavo al che gli spuntò il suo solito ghigno malandrino.
"Ti sei incantata, Evans?" affermò.
Io distolsi lo sguardo e arrossì.
"Senti Evans..."
"Vuoi uscire con me?" disse alzando lo sguardo e puntandolo su di me.
"Potter lo sai cosa penso" dissi senza guardarlo
"Ti prego Evans esci con me una sola volta, e se non ti piacerà allora niente, ti prego, domani visto che c'è l'uscita a Hogsmead" disse fermandomi per un polso
Mi incastrò tra la parete e le sue braccia e non avevo molte alternative su dove guardare.
Era almeno dieci centimetri più alto di me e mi ritrovavo faccia a faccia con il suo petto che si abbassava e alzava velocemente.
Se alzavo un poco il viso potevo guardarlo in faccia e gli occhi mi ricadevano subito sulle sue labbra, quasi sempre stese in un sorriso ma che in quel momento erano piegate in modo da farlo risultare senza espressione.
All'apparenza morbide e soffici e in quel momento mi venne in mente di poggiarci le mie ma mi maledissi mentalmente l'attimo dopo per i miei stessi pensieri.
"Potter..." dissi insicura.
"Ti prego, dammi la possibilità di dimostrarti chi sono realmente" continuò lui.
"Io..." chiusi gli occhi e non osai aprirli mentre James mi accarezzava piano la guancia.
Mi stava incantando, lo sapevo ma non riuscì a resistere e mi maledissi l'attimo prima di parlare sapendo che me ne sarei pentita presto.
"D'accordo, va bene, avrai la tua possibilità, ma vedi di non rovinare tutto come solo tu sai fare"
E in quel momento le labbra di James si aprirono in un sorriso ma non il suo solito ghigno, no, un sorriso vero che scoprì anche i denti.
P.O.V James.
Non ci credevo ancora, ha accettato e dio solo sa perché.
Per anni avevo provato a convincerla ma sono sempre stato bidonato e rifiutato più e più volte ma non mi sono mai arreso e finalmente i miei sforzi sono stati premiati.
Quando andai nel dormitorio maschile, appena entrai mi misi a gridare.
"CE LO FATTA" dissi urlando.
"Ramoso ma sei pazzo? Sai che ora è?" Disse Sirius.
"Sono felice" dissi saltando nel suo letto.
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Lo odiavo da morire, Adesso lo amo da impazzire
FanfictionQuesta è una storia inventata sui malandrini e Lily Evans ma è essenzialmente una storia sulla coppia James-Lily. Il nostro malandrino combina guai riuscirà a conquistare quest'ultima? Andatelo a scoprire Storia inziata nel 2015 24/01/2017 #655 in...