Lo odiavo da morire, Adesso lo amo da impazzire

Cap.22

POV Lily

Era notte fonda quando mi svegliai.

Di questi tempi non riuscivo più a dormire molto bene, incubi tutto il tempo, che dusturbavano il mio sonno.

Quella notte, mi svegliai di soprassalto con la fronte madida di sudore e il respiro pesante.

Ovviamente gli incubi erano tutti riferiti alla guerra imminente.

Decine di babbani e mezzosangue erano stati uccisi in questi giorni.

Voldemort era più potente che mai e tutti temono un attacco al castello.

Silente e gli altri insegnati credono che ci siano dei traditori tra gli studenti.

Cercai di riaddormentarmi e ci riescì anche se con qualche difficoltà.

"Lily...Lily!!" Una voce riecheggiava nella mia testa anche se molto lontana

Mi accorsi che qualcuno mi stava scuotendo per una spalla e quando finalmente aprì gli occhi vidi la figura di Alice che mi chiamava.

"Oh finalmente, è da 10 minuti che ti chiamo, alzati dai che è tardi"

Quelle parole mi fecero svegliare del tutto e dopo aver messo la divisa, scesi in sala comune.

Sorpassai i numerosi ragazzi che correvano di qua e di là per afferrare le varie cose disperse nella stanza e varcai il riquadro della signora grassa per poi dirigermi in sala Grande.

Presi posto accanto alle mie amiche, proprio davanti ai malandrini e in silenzio iniziai a mangiare.

Ero ancora scossa per gli incubi avuti quella notte, le parole di Silente riecheggiavano nella mia mente.

"Lily hai un aspetto orribile" era stato Sirius a parlare

"Grazie" dissi sarcastica senza sollevare lo sguardo dal mio piatto

"Va tutto bene Lily?" Chiese James

Solo allora alzai lo sguarso e lo guardai.

In quegli occhi nocciola leggevo tanta preoccupazione mentre attendeva una mia risposta.

"Si, certo" mentì

Lui non aggiunse altro ma sapevo che non era finita qua.

Quando finì di fare colazione, mi avviai verso la sala comune senza dare spiegazione a nessuno.

Sfortunatamente mi scontrai con Piton.

Mi allontanai da lui.

"Lily" mi chiamò

Lo guardai fredda.

"Perdonami Lily, io voglio essere di nuovo tuo amico" disse ancora

"Ma io no, hai tradito la mia fiducia" disse

"Io ti voglio bene Lily" disse avvicinandosi

Feci un altro passo indietro.

"Anche io ti voglio bene Severus, ma non possiamo più essere amici" dissi

"Perché ti ho chiamata Mezzosangue?" Chiese

"Anche, ma soprattutto perché hai quel segno sul braccio" dissi indicando il marchio nero che brillava sul braccio

Lui lo guardò e abbassò lo sguardo.

"Come puoi essere diventato un seguace di Voldemort così piccolo?" Dissi

"Io non sono piccolo e la cosa non ti riguarda" disse

Io scossi la testa.

"Hai ragione, non mi riguarda, e neanche tu" dissi

"Lily unisciti a noi" disse

Io sbarrai gli occhi.

"Cosa? Ma sei impazzito?" Dissi

"Tu sei una mezzosangue, ti ucciderà, Lily cerca di ragionare" disse

"Tu devi ragionare e lasciarla stare" disse James uscendo da un angolo nascosto

"James! Da quanto sei lì?"

"Abbastanza"

"Potter" esordì Severus

"Vattene Mocciosus e lasciala stare" disse arrabbiato

Gli misi una mano sul braccio e lo ammonì con lo sguardo.

"Ah bene, vedo che ti sei messa con Potter, Lily, sei caduta così in basso da stare con uno come lui" esclamò

"Perché invece dovrebbe stare con uno come te? Un Serpeverde, un mangiamorte" disse James sempre più arrabbiato

Piton non parlò e si girò a guardarmi.

"Sei sicura che sia questo quello che vuoi? Potresti unirti a noi e vivere" disse

"Preferisco morire che diventare una di voi, avrei preferito che neanche tu lo diventassi ma tu hai scelto così, la strada più facile e io non ci posso fare niente" dissi

Lui annuì.

"Presto, ci sarà un attacco a Hogwarts, scappa finché sei in tempo" mi avvisò lui e se ne andò

"Addio, Severus" mormorai mentre una lacrima mi bagnava il volto

"Lily" mi chiamò James

Mi voltai e lui mi strinse tra le braccia.

"Hai fatto la cosa giusta" sussurrò al mio orecchio

"Dobbiamo avvertire Silente dell'attacco" dissi e lui annuì

Ci dirigemmo nell'ufficio del preside.

Scusate se è corto ma spero vi sia piaciuto lo stesso.