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Dopo la visita di Luke, il medico ci ha detto che era meglio se rimaneva in ospedale per qualche giorno, così da poter fare vari esami e sistemargli l'osso. Intanto Harry è ricercato, e noi dobbiamo nasconderlo. Ho cercato dappertutto in casa un posto dove tenerlo, ma non ne ho la più pallida idea. I robot stanno facendo il controllo della città. Se oggi non lo trovano lo daranno per disperso. Ma è raro che succeda. 

Ariana: Noemi stanno arrivando?

chiedo mentre cerco un luogo adatto. Noemi intanto guarda alla finestra che da sulla strada, e mi dice

Noemi: ancora niente, ma fai in fretta. Non si sa mai.

Ariana: okay

Harry: Ariana, non sai quanto ti sono grato per tutto quello che hai fatto e che stai facendo per me.

Ariana: non  devi ringraziarmi, so che tu, mente pazza come me, avresti fatto lo stesso.

nonostante il momento di tensione, ridiamo e poi ci dividiamo ancora alle ricerche.

Ariana: se ti mettessi sotto il mio materasso?

Harry: mm, no mi troverebbero, a meno che non siano così scemi da non vedere che c'è qualcosa che non va nel materasso.

Ariana: chi lo sa..

Noemi: mettilo in un posto in alto, così che non ci possano arrivare.

Ariana: geniale, allora mettiti sopra il mio armadio, che c'è uno spazio tra questo e il soffitto, però ci metteremmo un po', bisogna prendere la scala.

Noemi: mi sa che non c'è abbastanza tempo Ariana, stanno arrivando. Sono in quattro.

Ariana: oh cavolo, be' ... allora... nasconditi dentro l'armadio

Harry: ma è il nascondiglio più cretino che conosco

Ariana: l'importante è che non ti vedano, dai su entra.

dico spingendolo nell'armadio. Poi sento la porta d'ingresso aprirsi. Vado a vedere  e Noemi sta accogliendo i robot

Noemi: prego, entrate. Come mai fate questi controlli nelle case?

chiede con finta ignoranza

Robot1: stiamo cercando un detenuto, che è fuggito. E' questo

ci dice, mostrando un ologramma di Harry a grandezza naturale.

Ariana: no, non lo abbiamo proprio visto. Ma vi prego trovatelo in fretta, io ho tanta paura

mento. 

Robot1: non si preoccupi, ora ispezioniamo la casa, se non le dispiace, e in quel caso, lo facciamo lo stesso.

Ariana: ah, okay allora dove volete andare prima?

Robot1: io vado nella camera qui a fianco (quella di Luke)

Robot2: io vado in salotto

Robot3: io invece in cucina

Robot4: io faccio camera sua signorina.

Si dividono, e fanno rumori bionici fastidiosi. Dico a Noemi solo muovendo le labbra 'seguine uno vai'  e lei mi risponde con 'okay, mi raccomando fai attenzione'. Ci separiamo e appena entro in camera mia, il robot sta già controllando i letti, i muri per vedere se ho passaggi segreti immagino. Poi guarda nei vari cassetti e tira fuori tutti i vestiti

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