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Vorrei urlare,andargli incontro,abbracciarlo,parlargli,piangere,ma devo assolutamente trattenermi o lui mi considererá infantile...
-Okay,non c'è motivo di scaldarsi eh;
ribatte Thomas
John sta per riattaccarlo ma intervengo
-Sto bene,grazie per esserti preoccupato...

"MA COSA SIGNIFICA!!!A lui non interessa nulla di me...

La lezione è terminata

Stiamo uscendo quando Tommy,all'improvviso cambia direzione,si ferma un attimo con lo sguardo rivolto verso me,s'incammina,mi scruta appena e procede dritto verso la sala.

In casa non c'è nessuno,i miei sono fuori per lavoro;John é con i suoi pazzi amici,sperduto nelle vie della cittá.
Poso la borsa sul divano e corro verso la mia camera per piangere e sfogarmi,sono talmente confusa,euforica ma triste poiché non ho avuto modo di conversare con Thomas,né gli ho chiesto una foto o un autografo e sicuramente é stata l'unica occasione di conoscerlo...

Prendo un cuscino ci sbatto la faccia contro e urlo,mi sfogo,verso qualche lacrima,rimpiango i miei errori;fino a che mi rendo conto di come devo comportarmi in una situazione del genere,

"Perchè non corri a cercarlo?
Lui è un sogno per te e la vita ti concede questa opportunitá! Sfruttala!"

Nel giro di 5 minuti sono pronta per dimenticate tutto e ricominciare

Corro verso il teatro e col fiatone chiedo alla reception:
-Scusa Betty!Sai per caso se Thomas è nei dintorni o ancora in sala?
-Thomas...Ah si certo! É uscito 5 minuti fa dalla scuola...come mai?
-Grazie mille!...scusami ma vado di fretta
-"Che ragazza iperattiva,mi ricorda me alla sua età..."

"Thomas dove puoi essere!"

Percorro a passo veloce tutta la via,da destra a sinistra,entro in qualche negozio di sport,abbigliamento maschile e videogames ma nulla,non ho idea di dove sia,é immensa...
"Faccio un salto alla pasticceria dato che ci sono,ho un certo languore"

-Buongiorno
-Giorno,desidera?
-Una cioccolata calda con panna,grazie
-Prego accomodati pure al tavolo
Procedo verso la grande sala clienti colma di tavoli,quando mi accorgo della presenza di Thommy al tavolo 5,e nuovamente ho il cuore in gola,così mi siedo al tavolo 4 nella speranza che non si accorga di me

Non riesco a realizzare,é lí,davanti,piú affascinante che mai,e io sono innamorata di lui seppure non lo conosca,ma non posso farmi fregare dal timore una seconda volta,sento che questa é la mia ultima occasione...

Mi alzo e vado da lui

-H-ey..
Alza il suo sguardo perplesso,pungente e si limita a fare un cenno col capo
-Posso sedermi qui..?
-Si
"Cosa faccio adesso!Pensa Giada e in frettaa"
-Mi presento,sono Giada,ho 14 anni..
-Io Thomas e ne ho 16
-Ma io giá ti conosco
Ammetto arrossendo
-Davvero?
-S-si certo,tu bhe sei famoso e io provo una certa stima nei tuoi confronti
-Ne sono grato
-Dimmi un po' di te...
-Cosa ti interessa sapere?
-...
-Quando é nata la tua passione per il teatro?
-sin da quando ero piccolo,provengo da una famiglia d'artisti,musicisti,attori...e loro mi hanno indirizzato in questo campo e sono felice del percorso che ho intrapreso
-Ecco qui due cioccolate calde con panna
-Grazie mille
-Grazie

Sono troppo sottopressione

-Anche a te piace la cioccolata,Thomas?
-Ne vado matto

Assaporo la cioccolata fumante che è squisita e la visione di quello spettacolo davanti ai miei occhi la rende ancora piú piacevole,sembra di stare in paradiso..

Terminata la cioccolata gli pongo la domanda a cui tengo maggiormente
-Thomas sei fidanzato,non vorrei essere troppo indiscreta...
-Veramente si
-Oh...
Ho il cuore in mille pezzi,ma cosa mi aspettavo?,inoltre non devo fargli intendere che mi piace e molto
-Bhe,come puoi non esserlo tu..
Gli dico con un sorriso sforzato ma credo ben riuscito e lui infatti ricambia
-Scusami ma devo proprio andare
-Ehm,okay..
Pago alla cassa e mi avvio verso l'uscita quando...
-Giada
-Si?
-Tornerai a Teatro?
-Se ci sarai si

Corro di nuovo ma sta volta verso casa,devo raccontare tutto a John e subito,lui é l'unico amico di Londra che ho...saprá sicuramente aiutarmi,spero.

Suono al campanello
-Chi é?
-John sono Io,Giada

-Che ci fai qui..ora sono molto stanco
-...Ti prego devi assolutamente venire a casa mia!
-Ma cosa? Che intenzioni hai?
-Nulla,nei tuoi confronti,devi consigliarmi
-Riguardo a cosa
-Riguardo a chi semmai...THOMAS
-No
-Perché no?!
-Non lo sopporto
-Ma se é così perfetto!!
-Si vede che sei cotta di lui,ma io lo conosco e non devi farti ingannare dal suo aspetto "nella norma"
-Nella che? E poi che significa che lo conosci?!

Troppe domande e poca voglia di indugiare ulteriormente cosí lo afferro per il polso,chiudo la porta di casa sua sbattendola e lo trascino fino su casa.

-Okay accomodati pure sul divano

Ha un'espressione altamente scocciata ma non mi interessa minimamente perchè nulla puó rendermi di cattivo umore

Gli racconto la vicenda in pasticceria e poi procedo con le domande

-Innanzitutto,come faccio a conquistarlo e a farlo lasciare con la sua "ragazza"?
John é stupito
-Non ti credevo così...
-Infatti non lo sono...,é che nessuno é in grado di amare Thomas come me..
-Sei infantile
-Un'altra parola e...
-E...?
-...E non avrai la pizza che ho comprato per ricambiare il tuo aiuto

Si é ammutolito all'istante

-Per ammaliare un ragazzo devi avere un atteggiamento sicuro e deciso,...un bel aspetto,un buon odore e soprattutto non devi mostrare sospetti nella sua parola
-Bene e poi?
-Credo sia importante essere se stessi,senza assumere atteggiamenti estranei
-John,non ti credevo cosí saggio,ti ringrazio davvero
-Non c'è di che,peró mi devi una pizza
-Certo ma prima,un'ultima domanda,come mai oggi ti sei adirato,quando eravamo a teatro,l'ho percepito dal modo con cui gli hai risposto...
-Non dovrei dire questo,ma tu hai qualcosa di speciale,mi sei davvero simpatica e ho come la sensazione che diventeremo grandi amici!
In quel momento ti ho vista in difficoltá e...ho cercato di alleggerire la situazione,ma l'ho solo che peggiorata
-Sai ti voglio ringraziare,e anche tu mi sei davvero simpatico
-...La mia pizza?!
-In realtá non ho nessuna pizza...dovevo pur inventare una scusa per trattenerti qui
-Non hai nient'altro? Ho fame e i miei oggi non tornano a casa prima di mezzanotte
-Non sei in grado di cucinarti la pasta
-No...
-Allora stasera mangi qui con me e ordiniamo la pizza
"Neanche io so cucinare"

Spazio autrice
Il capitolo é stato realizzato con la collaborazione di MySmileSangster  ✨
Continuate a seguire la storia
XHisuiX❤️

Beautiful obsession\\Thomas SangsterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora