0.2

5.7K 296 328
                                    

Luke si sentì sfiorare in modo quasi impercettibile il tessuto della gonna sull'orlo, quindi proprio sotto al sedere. Trattenne un ansimo e continuò a frugare tra l'intimo, ma la sua ricerca durò poco, poichè venne interrotto da un: 

"Posso aiutarti?" 

E Luke pensò che quella voce era estremamente roca e provocante, così si girò, ritrovandosi a dieci centimetri da un ragazzo dai capelli rossi accesi, due tatuaggi, uno sul collo e uno lungo tutto il braccio, e un piercing al sopracciglio.

Cazzo, era fottutamente sexy.

Luke si morse il labbro e scosse la testa: "Faccio da solo.." mormorò con la voce più femminile che gli uscisse.

E Michael in quel momento ebbe una voglia irrefrenabile di sbatterlo al muro e scoparlo. Voleva sentirlo urlare il suo nome.

Ma si sapeva contenere, perciò con voce estremamente calda disse:

"Va bene, quando hai finito avvisami, c'è uno sconto speciale per alcuni clienti.."

E a quelle parole il biondino si immaginò le cose più sporche che gli fossero venute in mente durante tutti i diciotto anni della sua vita, ma si trattenne e si girò scrutando lo scaffale dei tanga.

Dopo un po decise di comprare delle mutandine col bordo di pizzo di colore rosso, nero e rosa.

Arrivò alla cassa e porse gli indumenti a Michael, che appena guardò gli acquisti del biondo deglutì a vuoto iniziando a passare il codice a barre sul lettore, perchè nella sua mente si era catapultata un'immagine del ragazzo che ballava solo per lui con indosso quelle maledette cose e delle orecchie da gattino.

"Sono venti dollari e sessanta" mormorò passando il sacchetto al biondo, che tirò fuori un portafoglio di pelle bianca e porse sorridendo i soldi al cassiere.

In quel momento un telefonò squillò, e Luke riconobbe subito la sua suoneria, e estrasse dal suo eastpack io suo iPhone 6s rosa.

Fece scorrere il dito sullo schermo rispondendo alla chiamata.

"No..no Ashy tranquillo sto tornando..si un attimo.." si mise il telefono all'orecchio e sussurrò un 'Grazie' a Michael, prima di sculettare verso l'uscita con il cellulare in una mano e il sacchetto nell'altra.

"NON ROMPERE I COGLIONI E SCOPA CON CALUM! Si...Si va bene CIAO." e disse queste parole chiudendosi dietro la porta del negozio, inconsapevole dello sguardo di Michael che bruciava sul suo sedere.

"Porca puttana.." mormorò il rosso dirigendosi a grandi falcate in bagno, per poi un attimo dopo avere le mani intorno al suo membro masturbandosi pensando a Luke, ignaro del fatto che il biondo, avendo dimenticato lo scontrino, era tornato dentro e aveva sentito i gemiti del ragazzo.

-Mi divertirò con te..- aveva pensato con un ghigno prima di tornare a casa.







Lace :: MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora