Insegnami ad amare

Hurts

Pov's Dylan

Mi svegliai nel bel mezzo della notte. Non c'era nessun rumore,si sentiva solo il mio respiro irregolare.
L'avevo sognata: lei,Steph,la ragazza dal viso angelico..

"Che mi sta succedendo." Bisbigliai.

Accesi la luce,ma poco dopo ricominciai a pensare a lei.
Non mi era mai successo di pensare ad una ragazza,ma lei aveva qualcosa di diverso,non sembrava come le altre..

Ha delle labbra così morbide...
Quel bacio,cazzo.

"Basta." Urlai.

Non mi devo innamorare.
Non sono fatto per l'amore e quel bacio non aveva nessun significato,l'ho baciata perché mi andava di farlo. È stato solo un bacio,niente di più.

Pov's Steph

La sveglia cominciò a trillare e Lily mugolò.

"Steph,spegnila tu!" Si lamentò.

Sbuffai e feci come aveva detto.
Un silenzio di tomba invase la stanza e a causa di questo,ricominciammo a dormire entrambe.

***

Mi svegliai improvvisamente,sentendo che qualcuno mi scuoteva.

"Merda,Steph,ci eravamo addormentate." Strillò Lily.

Mugolai,leggermente infastidita da quel brusco risveglio.

"Vai a lezione lo stesso?" Domandai.

"Si." Rispose saltellando nel tentativo di infilarsi i jeans.

Dopo che Lily si rese presentabile,aprì velocemente la porta,sbattendola alle sue spalle.
Immaginai che stesse correndo per andare a lezione e scoppiai quasi a ridere.
Poco dopo,mi alzai dal letto e mi infilai una felpa e un paio di jeans,misi le mie adorate converse e dopo essermi sistemata,uscii dalla stanza.
Mentre passeggiavo per il campus,ragazze e ragazzi camminavano velocemente per andare alle lezioni stabilite.
Il vento soffiava leggermente,facendomi rabbrividire.
All'improvviso,mi sentii strattonare per un braccio.
Dylan.

"Dobbiamo parlare."

Era così freddo..non che non lo fosse mai stato.

****

"Quel bacio." Tirò in ballo l'argomento.

"Mmh?" Lo incitai a parlare.

"Quel bacio non significa nulla,è stato solo un bacio. Niente di più."

Mi sentii il mondo crollare addosso,anzi,mi sentii come se mi avessero appena conficcato un pugnale nel petto.

"E..perché mi hai baciato?" Le parole mi sfuggirono di bocca.

"Mi andava di farlo" scrollò le spalle.

Il pugnale si rigirò nella ferita.

"Come mi va di farlo adesso." Disse.

Non capii il significato di quella sua affermazione,finchè,non si avvicinò a me e mi baciò.
Il mio cuore perse un battito e al contatto con le sue labbra,rabbrividii.
Le sue mani si appoggiarono sui miei fianchi. Mi sentii avvampare.
Ma dopotutto mi stava trattando come un burattino,se alla fine nessuno dei due baci avrebbe significato qualcosa.
Misi le mani sul suo petto e lo spinsi,staccandolo da me.
Lo guardai quasi disgustata.

"Perché?" Domandai,ancora.

"Mi andava di farlo." Rispose, ancora una volta.

Un'altra pugnalata al petto.
Stava dicendo la verità.
Gli andava e basta,per lui non ero niente: mi stava trattando come un giocattolo.
Non riuscivo a capire per quale assurdo motivo ero ferita da questa sua...rivelazione,se così si può dire.

"Ti andava di farlo." Sussurrai.

Mi guardò,evidentemente mi aveva sentito.

"Davvero credevi che per me significasse qualcosa?" Sbuffò una risata. "Non sei il mio tipo." Aggiunse.

Incrociai il suo sguardo divertito.

"Steph,non mi innamorerò mai." Rise.

"Perché?" Osai chiedere.

"Perché l'amore fa schifo."

L'ultima cosa che mi disse prima di andarsene fu questa.
Mi sentii crollare al solo pensiero di provare qualcosa per lui.
Per Dylan non ero nessuno,quei baci non significavano niente...

**spazio autrice**

Heyy! Scusate l'attesa,ma in questi giorni non ho avuto tempo per postare.
Ma eccomi qui con il nuovo capitolo!
Ci tengo a sapere cosa ne pensate ç.ç
Spero vi piaccia♡