"Louis può giocare fuori oggi?" chiese Harry non appena Jay aprì la porta.
"Oh, ciao, Harry," Jay sorrise piano, notando il modo in cui il bimbo non si fosse ancora arreso nel voler giocare con suo figlio. Louis era seduto in cucina, leggendo un libro e bevendo succo di mela.
Harry teneva stretta una palla da calcio tra le mani, le ginocchia sbucciare e le gambe sporche di terriccio.
"Può giocare con me e Niall! Niall è tanto simpatico, e penso che a Louis piacerà giocare con noi," Harry annuì a se stesso, come per rafforzare il concetto.
"Oh, uhm, io non..."
"Ciao, Louis!" Harry agitò la piccola mano, vedendo Louis sporgersi oltre le gambe di sua madre, tenendo stretto il suo libro al petto. Voleva così tanto giocare a calcio con gli altri bambini. Amava davvero quello sport, ma aveva paura. E se non fosse piaciuto a nessuno? Se avessero pensato che fosse un mostro? "Vuoi giocare a calcio con me e Ni?"
Louis si morse il labbro, prese un respiro profondo ed alzò lo sguardo verso sua madre, porgendole il suo libro. Poi si voltò nuovamente verso Harry ed annuì, portando il riccio a sorridere ampiamente. Era estremamente raro che Louis dicesse di si a delle richieste fatte da Harry. Aspettò mentre Louis afferrava le sue scarpe da ginnastica e le indossava frettolosamente, correndo poi insieme verso il parco alla fine della strada dove Niall, il biondino che viveva a poche case di distanza dalle loro, stava aspettando.
"Stai attento, Louis!" esclamò Jay, ma i due erano già troppo lontani per sentirla.
"Penso che Niall ti piacerà tantissimo. È divertente ed ha un accento bellissimo. Viene dall'Irlanda. Non so dove si trovi." Harry scrollò le spalle, prendendo Louis per mano e trascinandolo verso il prato dove Niall era seduto, intento a strappare ciuffi d'erba annoiato. "Niall!"
Il biondo alzò lo sguardo, sorridendo ampiamente. "Harry!"
Si alzò in piedi, prendendo la palla dalle mani di Harry e poggiandola a terra, prima di guardare Louis. "Tu chi sei? Io sono Niall!"
Louis si congelò, sentendo le guance surriscaldarsi e le mani iniziare a sudare. Guardò Harry in cerca d'aiuto, ma il riccio sembrava ignaro di tutto.
"Hey? Non parli?" chiese Niall, accigliandosi. Louis aprì la bocca, ma non fuoriuscì nulla. Gli occhi iniziarono a riempirglisi di lacrime, sapeva che quella sarebbe stata una cattiva idea.
"Niall! Non essere cattivo! Questo è il mio amico Louis. È probabilmente il mio migliore amico. E non gli piace parlare," lo salvò Harry, prendendogli la mano e stringendolo a se. Una volta lasciatolo andare, prese la palla ed iniziando a palleggiare maldestramente corse via. Niall squittì sorpreso, correndogli dietro.
"Andiamo, Lou!" esclamò Harry, correndo via da Niall. Louis sorrise, affrettandosi dietro i due, e sentendosi più felice di quanto non fosse mai stato nella sua intera vita.
{t/n}: buon anno!! 🍾
il fluff contenuto in questa storia è immenso! harry e louis bimbi solo la cosa più carina del mondo, e siamo solo all'inizio!
mi farebbe davvero tanto piacere leggere cosa ne pensate, come sempre. per me le vostre opinioni sono fondamentali!
spero di aggiornare entro dopodomani, il che non dovrebbe essere difficile considerando che i capitoli sono estremamente corti.
Love you always.
-fedah
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Uncommonly Quiet
FanfictionLouis ed Harry si incontrano in giovane età. Louis non parla. Ad Harry non importa. Col tempo, poi, crescono. Harry/Louis | Mute!Louis | Conteggio parole: 3,9k Attenzione: questa storia NON è mia. L'autrice è questionmxrk qui su Wattpad, che mi ha d...