Prologo.

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Che cosa spregevole, orribile, ripugnante, oscena, terribile e spaventosa mi tocca fare.

Che schifo.

Potrei sapere perché il mio stupido fratello, pur avendo patente e una magnifico SUV nero, mi costringa a salire con lui su quel lurido autobus. Una cosa assolutamente raccapricciante.

Ed eccomi qui,su un bus che trasuda fetore di ascelle da tutti i sediolini. Ce l'hanno appiccicata ovunque. Sembra che un camionista, dopo non essersi lavato per sette giorni di fila, si sia steso su ogni singolo sediolino giallo di sta merda. Blah.

Mio fratello è di fronte a me che mi fissa, manco fossi Demi Lovato, perché si sa cosa vorrebbe fare a quella povera crista.

-Niall,non sono Demetria nuda, puoi anche smetterla di fissarmi.- gli dico con aria indifferente, scorrendo la home di instagram sul mio cellulare. Forse un pochettino troppo forte dato che una vecchia mi squadra da capo a piedi con un espressione indignata. Minchia guarda?

In risposta le faccio una smorfia e torno a Niall, che mi guarda con la stessa espressione di quella tipa lì. Alzo un sopracciglio, il che lo fa scoppiare a ridere, attirando l'attenzione di tutti i passeggeri, ed irritando la sottoscritta. Il richiamo dei castori, gente.

Dopo un minuto di silenzio da parte di entrambi, per mia sfortuna, parla

-Sai, stavo pensando ad una vita senza di te- aw, che adorabile caccolina, avrà capito che sarebbe assurda ed è scoppiato a ridere. Che fratello amorevolmente..-ed era un vero spasso.- vomitevole.

Lo fulmino con lo sguardo, mi guardo intorno trovando un fazzoletto usato. Idea malvagiamente geniale. Lo prendo con il pollice e l'indice e, senza farmi vedere da Niall, glielo lancio e gli finisce in grembo.

-Bene ecco la nostra fe..-si blocca appena vede quella palla di carta sulla sua maglietta.

-Comincia a correre, ragazzina.- Merda. Mi alzo di scatto e corro verso le porte aperte dell'autobus.

Mi fermo davanti al cancello ancora chiuso della scuola,mi volto e vedo il mio carissimo fratellone venirmi incontro con un ghigno malefico stampato in volto.

-Heilà, bella maglietta, mi piace la scritta!- Porca troia -E-ed inoltre esalta un sacco il tuo fisico....tu sai che ti voglio bene vero?- balbetto io indietreggiando sempre di più.

-AIUTO MIO FRATELLO MI VUOLE STUPR...- Urlo, ma lui mi copre la bocca con la mano e sbotta -Ma sei pazza?!-.

Gli lecco la mano e lui la ritrae schifato.

-Blahh, che schifo!- esclama pulendosi la mano sulla mia maglia.

-AAAH, CHE SCHIFO! CHE CAZZO FAI RAZZA DI MALATO!?-.

Ride. Cazzo ride? Si è pulito la sua orribile mano insalivata sulla mia maglietta e ride?

-MINCHIA RIDI CRETINO?!- sbotto incazzata .

-Ma se è la tua saliva quella!- bhe, sì ha ragione, ma fa comunque schifo, oh!

-Fanculo!-

Faccio per girarmi, ma qualcuno mi copre gli occhi.

-Chi sono?- pft, che domande? Riconoscerei quella voce ovunque.

Avvolgo i polsi dello 'sconosciuto' con le mie mani e mi volto euforica.

-Louis!- esclamo avvolgendo con le mie braccia il corpo del diretto interessato.

Lui ricambia immediatamente avvolgendomi i fianchi con le sue braccia.

His Lips |zjm|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora