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È da ore che non riesco ad addormentarmi, sono le 4 e io sono nel mio letto a piangere. Mi alzo e scendo; vado in cucina e bevo un bicchiere d'acqua, poi decido di uscire in giardino e mi siedo sui gradini davanti casa. Il cielo è illuminato da migliaia di stelle e dalla luna. Guardo la strada deserta e continuo a piangere. Non so cosa fare, non so cosa pensare.
L'unica cosa che so è che mi sono innamorata, ma a lui non frega un cazzo di me. Rimango lì ferma per ore, finché il sole non sale nel cielo. Sono ancora li quando mi sento chiamare; alzo gli occhi e vedo Sarah. Lei mi vede e corre verso di me per abbracciarmi.
"amore che è successo? " mi chiede spaventata
"ho litigato con Alex. Ieri sera non si è fatto vivo per ore e poi quando è arrivato mi ha detto che si era fermato con degli amici al pub. Mi sono incazzata e gli ho urlato contro e lui sai cosa mi ha detto? Be mi ha risposto che non devo comandarlo perché noi non siamo nulla" dico le ultime parole e scoppio di nuovo a piangere. Sarah mi abbraccia e mi dice "Amore mi dispiace davvero, ma vedrai che si metterà tutto a posto "
Io invece credo di no, penso che nulla andrà più bene.
Dopo il mio sfogo entriamo in casa e io mi sdraio sul divano, dove poco dopo mi addormento sfinita.
Mi sveglio ore dopo e mi accorgo che Sarah è lì accanto a me.
"ehi" mi dice
"Ciao"
"senti lo so che oggi hai il corso di fotografia però secondo me è meglio se resti a casa e riposi"
"no io ci andró, non ho intenzione di rinunciare alla fotografia per lui"
Sarah rimane in silenzio. Salgo e vado a cambiarmi; mi metto dei leggins neri e sopra una felpa di lana grigia, poi indosso la mia giacca e prendo la borsa. Mi trucco per non far vedere che non ho dormito stanotte e poi scendo.
"andiamo dai" dico a Sarah
Usciamo di casa, saluto Sarah e salgo in macchina. Arrivata a destinazione mi fermo un attimo per ricacciare indietro le lacrime che minacciano di uscire proprio ora. Scendo dalla macchina ed entro; sono un po' in ritardo quindi sono già tutti dentro, anche lui. Appena entro nella sala tutti si girano verso di me, pure lui.
"scusate per il ritardo ma ho avuto un contrattempo " dico rivolta a Chanel
"oh non preoccuparti cara, non sono rimasti posti liberi tranne quello vicino ad Alex, su siediti lì "
Cosa? Dovrei sedermi accanto a lui? Ma che cazzo!?
"ok" dico andandomi a sedere proprio vicino al ragazzo che ieri sera mi ha spezzato il cuore. Anche oggi è bellissimo, con dei pantaloni grigi della tuta e una felpa dello stesso colore. Sento il suo sguardo su di me ma non mi giro. La lezione sembra non passare mai e quando suona la campana della fine del corso tiro un sospiro di sollievo ed esco velocemente.
"ehi Jasmine"
Mi giro e vedo che a chiamarmi è stata Ilary.
"ciao Il" dico
"vieni con noi al bar? "
Sono un po' titubante ma alla fine accetto; ho bisogno di un caffè nero.
Entriamo nel bar e quando vedo Alex seduto al tavolo sento le gambe che stanno per cedere.
"ehi ragazzi " dico sedendomi
"ciao" rispondono tutti tranne lui.
Ordiniamo e mentre aspettiamo parliamo.
"allora Alex, come ti trovi qui a Londra? " chiede Leyla
"bene diciamo, è una bella città " dice con tono piatto
"e con le ragazze? Hai fatto conquiste? " chiede sempre lei
"mmh be diciamo che ci sarebbe una ragazza ma niente di che "
Quelle parole mi feriscono a morte, sto per mettermi a piangere ma arrivano i caffè e allora mi butto sul mio.
"Jas che hai fatto alla faccia? Sembra che hai pianto" dice Irwin tutto d'un tratto
Io guardo in basso e con la coda dell'occhio vedo Alex fissarmi
"be ecco ieri sera ho guardato un film tristissimo e ho pianto davvero tanto e oggi ho la faccia così " dico sperando che cambino discorso
"ma hai dormito stanotte? Perché hai una faccia stanchissima " continua Irwin
Cazzo Irwin, gli affari tuoi mai eh??
"ehm non ho dormito molto perché ho passato la notte a guardare il cielo, era davvero bello" rispondo
"an ok" dice irwin per poi cambiare discorso. Alzo la testa e vedo che Alex mi sta fissando, lo guardo e lui gira la testa.
Appena finisco il caffè, mi alzo e prendo la borsa.
"ragazzi io vado perché ho davvero molti impegni, ci vediamo"
"ehi Jasmine, domani sera c'è la mia festa, vieni vero? Non puoi dire di no " mi chiede Alicia
"be allora presumo che diró di si" dico. Alicia mi sorride, e fa ok con la mano. Mi dirigo verso l'uscita, pago ed esco. Appena fuori inizio a piangere, mi siedo per terra e metto la testa fra le mani. Non ce la faccio più. Mi sto alzando, quando vengo spinta in avanti dalla porta che si sta aprendo ed esce lui, Alex. Lui mi guarda intensamente e io non ce la faccio a restare lì, così mi giro, faccio  finta di niente e mi dirigo verso la mia auto; salgo e parto e le lacrime scendono.

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