《 I don't wanna steal your freedom
I don't wanna change your mind
I don't have to make you love me》-Take your time, Sam Hunt
Mi sveglio di soprassalto ,il battito accelerato e le mani che mi tremano. Guardo la sveglia e vedo che sono le sei, non poi così presto in fondo...《 Merda!》 Penso ad alta voce.
Era da parecchio che non avevo più questo incubo,che anche se volessi fosse solo un sogno,purtroppo è stata la dura realtà quando avevo tredici anni.
Già, sono stata violentata senza alcuna pietà ed è da quel momento che non mi sono più fidata dei ragazzi, apparte pochi che davvero mi ispiravano fiducia. Quando i miei zii ne sono venuti a conoscenza hanno fatto a pezzi la città cercando di ritrovare il maniaco,ma senza riuscirci. Io invece ho rinchiuso la sofferenza e il dolore in un angolo del mio cuore,cercando di apparire forte, sicura di me; ma a quanto pare non lo sono ancora del tutto se a distanza di anni mi torna alla mente così forte e potente.
Sono ancora stravolta dal sogno orribile, così decido di andarmi a fare una doccia per cercare di mandare via la sensazione di quello sporco maniaco che si faceva beffe del mio corpo e della mia intimità.
Entro in doccia e lascio che l'acqua calda riscaldi la mia pelle, sciogliendo la tensione, che sono certa si riverserà nella mattinata a scuola. Mi faccio anche lo shampoo, dato che di tempo prima delle sette ancora c'è ne.
Mentre esco dal bagno per vedere cosa mettere una domanda mi trafigge il cervello...Perché proprio adesso?
Insomma,è passato tanto tempo ma non capisco perché la mia mente mi abbia fatto rivivere questo trauma adesso, dopo aver trascorso una giornata tranquilla , più o meno, con....
Natan.
Forse credo di capire; la mia mente si vuole fare beffe di me. Ora che sto cercando di uscire dalla corazza che mi ero creata a causa di quella violenza, provando a crearmi nuove amicizie,me la fa tornare in mente.
Non posso permettere alla mia testa di avere il sopravvento sulla mia vita, non posso e non voglio! Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è come una piccola morte che ti porta con sé . Guarderò in faccia la mia paura. Non permetterò che mi calpesti e mi attraversi.Io sono più forte!
Mi ripeto mentalmente questa frase finché non ne sono pienamente convinta, dopodiché vado a vestirmi, indossando un jeans e una felpa blu di Star Wars. Non mi è mai piaciuto piangere e sul latte versato, ormai è successo e non posso permettere alla paura di sopraffarmi.
Questo carattere di merda però è stato LUI a forgiarlo....
No! Non pensarci!
Dopo essermi vestita torno in bagno e mi asciuga più velocemente possibile i capelli, che poi decido di legare in uno chignon spettinato.
Prendo il cellulare dal comodino e noto che ormai sono le sette, quindi ora di colazione,anche se in realtà non ho molta fame.Scendo di sotto e trovo zia Casey che prepara le uova, mentre zio Jorge legge il giornale.
《Giorno》 saluto, mentre mi parte uno sbadiglio.
《Buon di tesoro!》 Ripetono in coro.
《A che ora siete tornati ieri?》
《Verso mezzanotte》sbadiglia anche zio.
《Ollie hai una brutta cera, é successo qualcosa?》domanda preoccupata zia Casey.
Mi legge nella mente?
STAI LEGGENDO
《People Fall In love In Mysterius Ways》||Colton Haynes||
Roman d'amour《L'amore è una cosa da favole, il principe azzurro non esiste. Ci illudiamo che un giorno arriverà all'improvviso e stravolgerà la nostra vita, ma è tutta una cretinata 》 Questa è la filosofia di vita di Alexis,o per meglio dire di Ollie. Ha diciass...