Jessica pov's
era mattina e la testa mi scoppiava
sentivo diverse urla dal piano di sotto e così mi alzai dal letto svogliatamente
misi i miei capelli castani su un lato e uscì dalla stanza con il mio pigiama-spiegami qual'è il problema?! perchè devi comportarti così!?- sentivo mia madre gridare contro nostro padre probabilmente ubriaco
-perchè gridate- chiesi ai due che parlavano
si girarono per guardarmi e nessuno disse niente
notai accanto alla porta delle valigie-cosa sono quelle?- chiesi indicando le due valigie
-chiedilo a tua madre!- gridò
-mamma?-
lei non può farlo davvero
-Jessica, ormai tu sei grande, Zayn è grande e siete abbastanza maturi per cavarvela da soli con vostro fratello-
-ma perchè te ne devi andare?!- sentivo di voler urlare e le lacrime che volevano uscire senza sosta ma le ignoravo
-perchè io mi sono stufata! non sopporto più che nonostante vostro padre sia sposato con me debba andare a ubriacarsi, a divertirsi, io cosa sono?! un oggetto? un qualcosa per non restare soli?- disse arrabbiata contro il marito
-mi dispiace Jessica, non sarebbe dovuto andare così, sprero che tu e tuo fratello possiate vivere felici senza più litigare con me- disse e se ne andò
era appena uscita da quella porta, come se fosse una cosa normale andarsene
mio padre prese le prime cose che gli capitavano tra le mani e le buttava a terra frustrato
-p-papà calmati..- dissi quasi in un sussurro
-no! lei non doveva andarsene, no!!-
il salotto era tutto sotto sopra
i mobili sparsi per terra, pezzi dei vasi rotti-p-papà..- dissi avvicinandomi a lui
-non avvicinarti!- gridò spingendomi lontano e io caddi a terra
poco dopo la porta si aprì rivelando la figura di Zayn
-che cazzo sta succedendo qua?- entra in casa e sbatte la porta alle sue spalle violentemente
-oh guarda è arrivato pure lui! ora siete la famiglia perfetta manco solo io ad andarmene-
-papà non dire così, non è ver- subito mi interrompe
-zitta! da quando siete nati voi due ci sono stati sempre problemi, non sarebbe successo quello che è successo se voi non ci fosse stati!- gridò
le lacrime presero a scendere
aveva appena detto che io e Zayn non dovremmo esistere?
come può solo pensarlo?
siamo suoi figli-pa-papà, cosa stai dicendo?-
-questo sto dicend- non finì la frase che Zayn gli diede un pugno e lo stese a terra
lui si toccò il labbro rotto e guardò Zayn disgustato per poi alzarsi e andarsene sbattendo la porta
lui mi guardava senza dire niente
aveva il fiato corto
poi spostò lo sguardo dietro di me e i suoi occhi si abbassarono tristi
sentì dei passi salire le scale velocemente e una porta sbattere e di sicuro William avrà visto tuttovorrei alzarmi e andare da lui ma non ce la faccio
sentì la porta aprirsi e sperai fosse nostra madre o nostro padre ma era Zayn che stava uscendo
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Trouble [L.P.]
FanfictionJessica Malik: 18 anni, vive a Londra con il fratello di 21 anni Zayn e il piccolo William di 10 Liam Payne: 21 anni, vive a Londra, amico fidato e braccio destro di Zayn sarà vero che dall'odio nasce amore? Tratto dalla storia: -Sai, dopo tutto que...