Trouble [L.P.]

Nineteen.

Zayn pov's

sono qua sul divano con William che dorme sulle mie gambe
ieri sera stavamo guardando un cartone e ci siamo addormentati entrambi

ho chiamato un sacco di volte Jessica ma non mi risponde, non so dove cercarla e giuro che questa volta non la passa liscia

ieri ho sentito mia madre e dopo quello che mi ha detto mi sento un po' più sollevato
ha detto che in giornata arriverà nostra nonna per aiutarci un po' con William, le spese e tutte queste cose

come non detto suona il campanello
sposto William sui cuscini e vado ad aprire
trovo mia nonna con due valigie

-Nonna, che bello vederti entra-

-Grazie tesoro-

-Lungo il viaggio?-

-Si abbastanza-

-Che mi racconti?-

-Niente di nuovo, piuttosto dimmi come state voi, senza vostra madre siete riusciti a cavarvela?-

-Si certo nonna, c'è la caviamo-

-Bene, ora che ci sono io, voi non dovrete preoccuparvi di niente, penserò a tutto io-

gli sorrisi e gli presi le valige

-Vieni ti mostro la camera, sarai stanca-

l'accompagno nella camera degli ospiti e gli lascio li le valige

-Spero ti vada bene nonna è l'unica camera in più che abbiamo-

-Va più che bene tesoro, ora riposerò un po' il viaggio è stato stancante-

-Certo nonna buon riposo-

Jessica pov's

mi svegliai con un mal di testa atroce
mi guardai un attimo attorno e mi resi conto di essere nella camera di Niall
sono in un letto matrimoniale e accanto a me c'è Nirvana

la squoto un po'

-Nir, svegliati-

-Mh..-

ad un tratto sento una sensazione di nausea invadermi
corro in bagno e vomito tutto nel water e nel mentre sento due mani tenermi i capelli

mi alzo e mi lavo la bocca
dal riflesso dello specchio noto Liam che mi guarda serio

io abbasso la testa e per un attimo sento di voler piangere

-Mi..mi dispiace-

-Perchè siete andate a quella festa da sole?-

-Non lo so- tagliai corto uscendo dal bagno

ma lui mi prese il braccio e spinse con forza contro il muro

-Jessica eri a una cazzo di festa da sola con 200 ragazzi in preda agli ormoni-

-Lasciami cazzo, non sei nessuno per dirmi cosa o meno fare- dico dimenandomi

lui si fionda sulle mie labbra e mi bacia con passione
dopo un po' si stacca e non toglie gli occhi dai miei

-Non voglio che nessun'altro possa mettere le mani su questo bel corpo, possa posare le sue labbra sulle tue, o sulla tua candida pelle..-

-Odio il fatto che qualcuno possa averti come posso io, quindi, perfavore, non andarci più sola, o almeno senza di me-

io rimango zitta a fissarlo
prima dice di odiarmi, poi viene con queste frasi filosofiche

-Non sei ubriaco vero? magari per colazione hai bevuto qualcosa di strano non so-