Trouble [L.P.]

Thirty-seven.

Zayn pov's

sono l'1.55am sono qua fuori dal bar a fumarmi una sigaretta mentre aspetto che Heyley stacchi

dopo un paio di minuti la vedo uscire dal vicolo con il suo shorts a vita alta che lascia scoperto mezzo culo e la maglietta corta che fa intravedere il pircing all'ombelico

mi vede e mi raggiunge con calma
butto la sigaretta e lascio uscire l'ultimo tiro di fumo

-Sali- la incito facendo poi il giro della macchina salendo dalla parte del guidatore

-Sai dove abito?- mi chiede

-Si, non fraintendere, l'ho sentito da Kendall una volta-

-Ah okay-

posteggio la macchina davanti a casa sua e scendiamo
la raggiungo dalla sua parte e mi appoggio con l'avambraccio alla macchina

-Beh, grazie..- dice facendo girare tra le sue mani le chiavi con lo sguardo basso

-Ci si vede in giro- mi dice cominciando a camminare verso la porta ma gli prendo il braccio e la faccio sbattere contro la macchina per poi baciarla

la prendo per i fianchi scoperti e la tiro più a me

lei si stacca e con un sorriso sulle labbra dice

-Entri?-

senza rispondere le prendo le chiavi e il polso e entriamo in casa

mi tolgo la giacca e la tolgo anche a lei
spingo la sua schiena contro il mio petto e comincio a baciargli il collo

-Zayn..- geme

la prendo in braccio e mentre lei porta le mani sui miei capelli la bacio e entro in camera sua

la spingo sul letto e gli sfilo gli shorts e la maglia
lei fa lo stesso e si mette a cavalcioni su di me prendendo a baciarmi
mi fa uscire l'erezione dai boxer e comincia a succhiarla

chiudo gli occhi e butto indietro la testa, da quanto tempo che non mi sentivo così bene

le prendo i capelli in una mano e comincio a muoverla con più velocità fino a venire nella sua bocca

la riporto sotto di me e gli tolgo il reggiseno e gli slip, comincio ad accarezzargli l'entrata e senza avvertirla infilo un dito in lei e mammano ne aggiungo
continuo a pompare veloce fino a farla arrivare al culmine per poi fermarmi

-Bastardo-

gli faccio un sorriso soddisfatto e le palpo un seno mentre la bacio

entro in lei e comincio a muovermi dentro e fuori velocemente

-Ah.. Zayn-

rallento un attimo e riprendo a pompare velocemente sentendola gridare sotto di me

-Cazzo Zayn!- grida portando le mani lì vicino

gliele tolgo e le blocco sopra la sua testa
la bacio e gli mordo il labbro inferiore tanto forte da sentire il sapore metallico del sangue

lei viene prima di me e io continuo a spingere fino a venire
noto le sue mani sopra la testa stringere ancora il lenzuolo
esco da lei e mi sdraio accanto

-Ti ho fatto male?- chiedo guardandola regolarizzare il respiro

squote la testa mordendosi il labbro

-Heyley, guardami-

lei si gira verso di me e mi fissa le labbra
si tira su reggendosi sul braccio sinistro tatuato
mi accarezza la guancia con la mano destra e mi da un bacio a fior di labbra

-Fa male convincersi che tutto questo è stato solo uno sfogo per te Zay, quando vorrei mi considerassi di più, ma non importa-

mi fa un sorriso spento e si alza raccogliendo le sue cose e rifugiandosi in bagno

sento i singhiozzi attraverso la porta collegata alla camera

indosso i boxer e i jeans bussando poi alla porta

-Heyl apri..-

lei non dice nulla e tira su col naso

-Heyl perfavore-

lei apre di scatto la porta

-Cosa Zayn? io non voglio la tua compassione, fanculo è stato solo un momento di debolezza, sto bene e non sarà un cazzo di ragazzo a mandarmi in crisi-

le accarezzo la guancia

-Mi dispiace per tutto questo, mi sento così in colpa, per quello che ti ho appena fatto, per quello che ho fatto a me stesso e alla mia ragazza-

lei alza di colpo lo sguardo sul mio e apre la bocca per dire qualcosa ma non riesce nemmeno a formulare una frase

mi spinge di lato bruscamente per passare

-Tu mi stai dicendo che sei fidanzato e hai scopato con me?!- grida

-Heyl mi dispiace-

noto una lacrima solitaria rigarle la guancia
non può essere diventata così fragile per me, lei non piange mai, lei è forte come ha detto

-Vattene..- dice dandomi le spalle

-Heyl ascolt...-

-Vattene cazzo Zayn!- grida ancora

mi rivesto velocemente, prendo le chiavi di casa e della macchina e me ne vado

fuori piove
ci sono i tuoni
e per un attimo ho pensato che il cielo si sentisse come me
incazzato
e l'unico modo che ha per sfogarsi è con un temporale
e io? io come cazzo faccio a sfogare questa rabbia, vergogna, per me stesso?

parto con la mia Ranger Rover nera per andare dall'unica persona che in questo momento potrebbe aiutarmi

in pochi minuti sono a casa di Liam
suono il campanello e aspetto che mi venga ad aprire
sto sotto la pioggia e l'unica cosa che mi copre è il cappuccio della felpa

dopo un po' sento dei passi e finalmente la porta si apre
noto Liam strofinarsi un occhio mentre sbadiglia
ha i capelli scombinati e solo dei pantaloncini da box

-Se vieni a casa mia alle 4am della mattina è solo perchè hai fatto una cazzata e vuoi sfogarti.. sbaglio?-

accenno mezzo sorriso e lui si fa di parte per farmi entrare

tolgo la giacca e le scarpe
lo seguo fino alla sua camera e appena entriamo mi lancia dei pantaloncini da calcio e io mi cambio rimanendo a petto nudo
si siede sul letto e mi dice

-Ti ascolto-

prendo un respiro profondo e sbuffo frustato passandomi una mano sul viso stanco

-Ho fatto una cazzata Liam.. una di quelle grosse-

Spazio Autrice

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Grazie mille
Un bacio.