Trouble [L.P.]

Three.

Liam pov's

erano 5 giorni che Zayn mancava
che è sparito
nessuno sa dove si trova tranne Louis ed io
prima che sparisse ha detto a me e Louis di occuparci di Jessica e William anche se è più Louis ad occuparsi di loro
io non ho mai avuto buoni rapporti con Jessica e con William ci parlo o gioco qualche volta solo perchè è un bambino

sento la porta di camera mia aprirsi e compare Louis
io piu o meno stavo ancora dormendo
ieri sera io e i ragazzi ci siamo divertiti e siamo tornati a casa alle 4am

-Che diavolo vuoi Louis? Sono le 12pm sparisci.- dico irritato sotterrandomi sotto il copriletto

-forza Liam alzati è tardi, pensavo di invitare i ragazzi, Jessica e William-

-Cosa?! Oh dai Louis non pu- non finì la frase che mi interrompe

-Zitto e alzati li invitiamo nel pomeriggio- dice aprendo le tende

-Chiudi quelle cose Louis William Tomlinson e lasciami dormire!-

-Forza Liam-

-Ti contine uscire se non vuoi ti butti fuori a calci- lo minacciai

-Sempre gentile eh-

finalmente se ne va e tento di svegliarmi strofinandomi un po' gli occhi ma fallisco visto che torno a dormire

-

Jessica pov's

sono sul divano a guardare un po' di cartoni con William quando il mio telefono prende a suonare e rispondo

"pronto?"

"Ehi ciao Jess come va?"

"Bene dai, voi tutto bene?"

"Si dai... senti vieni da Liam ci sono anche i ragazzi, parliamo un po' e magari mangiamo insieme sta sera"

"Non lo so Louis, non ne ho tanta voglia, cioè non di venire da voi da di uscire"

"E dai non puoi chiuderti in casa Jessica"

"Louis davvero grazie, ma penso che rimarremo a casa"

"Se te lo avesse chiesto tuo fratello non avresti esitato"

perchè ha tirato fuori Zayn ora?

"Sai cosa? Hai ragione, avrei accettato, ma Zayn non ce Louis, lui se n'è andato"

si sentiva abbastanza la rabbia con cui pronunciavo quelle parole
non poteva venire dopo 5 giorni che non vedevo ne sentivo Zayn a dirmi queste cose

"Jess sai ch-"

"no Louis lascia stare, divertitevi questo pomeriggio"

dico solo e chiudo la chiamata
torno in salotto dove trovo William davanti alla porta aperta

-Will chi è?-

-è Katy-

mi avvicino e noto Katy con il piccolo bambino

-oh ciao Katy-

-ciao Jessica, volevo chiederti se William può venire a giocare da noi con Tommaso e magari fermarsi a dormire, poi domani mattina te lo riporto-

-Will vuoi andare?-

-Sii ti prego-

-D'accordo vai a prepararti e prendi le tue cose- gli dico sorridendogli

saluto Katy e gli dico che tra pochi minuti arriverà William

-io vado Jess- dice William scendendo le scale felice

-si, conportati bene Will-

-si tranquilla Jess- dice mio fratello tranquillo

esce e mi assicuro che entri in casa di Katy per poi salire al piano di sopra e cambiarmi
indosso un legghins nero e sopra una semplice camicia a quadri blu e bianca e le mie vans nere alte
lascio i capelli castani sciolti leggermente mossi, metto un filo di matita nera e il mascara
prendo l'iPhone e scendo di sotto uscendo di casa

comincio a camminare senza una meta precisa
poco dopo arrivai al grande parco di Londra e mi appartai in una piccola panchina solitaria

Zayn mi manca, mi manca davvero tanto
pensavo di essere più forte, di riuscire a cavarmela da sola, ma non è così

accesi una sigaretta
il sole sta calando ormai e non avevo voglia di tornare a casa, senza mamma, senza papà, senza Zayn, sono sola, non ho messuno che mi aspetta

-che fai?- sentì quella voce e quasi mi soffocai col fumo

mi girai verso la voce notando la figura robusta di Liam

-cosa vuoi?-

lui si avvicinò a me e potei notare il suo volto abbastanza arrabbiato
non capivo che gli prendeva

prese la sigaretta che tenevo tra le labbra e la gettò a terra spegnendola

-Non devi fumare Jess-

-Cosa vuoi Liam? Vattene se devi rompere-

lui senza nemmeno chiedere si siede accanto a me
sento il suo sguardo bruciarmi addosso
il suo profumo inondarmi le narici
non do a notare il mio disagio anche se non è facile

-Come stai?-

-Bene.- mentì

-Una persona che a quest'ora della sera va in giro sola non sta bene- dice ovvio

non risposi

-Ti manca?- mi chiese

annuì
ero sicura che se avessi parlato si sarebbe sentita la mia voce spezzata
non è facile, per niente

-Tornerà presto Jess, ne sono sicuro-

-Non sarebbe nemmeno dovuto andarsene-

-Avrà avuto le sue ragioni-

mi girai verso di lui e lo fulminai

-Okay okay scusa, come non detto, sto zitto- disse alzando le mani in segno di resa

io risi appena per il suo gesto buffo

-Sei più bella quando sorridi- disse e ringrazio che sia sera che non si può vedere quanto io sia rossa

-Ti va di venire da me?- a quelle parole rimasi stupita e confusa

-Cioè non fraintendere, come amici ovviamente, ci guardiamo un film e ordiniamo la pizza, ti va?-

-Ti ho mai detto che sei un bipolare del cazzo?-

-Lo prendo come un complimento e ora alzati e andiamo Chloe Malik-

-Non chiamarmi così James- dissi guardandolo storto mentre camminavamo verso casa sua

lui si mise a ridere e non lo smisi di guardare un secondo
come poteva essere così bella la sua risata?

spazio autrice

Eccomi di nuovo qua
il capitolo non è finito ovviamente
la parte piu bella viene nel prossimo
vi farò attendere un po' *faccina crudele che ride*

volete sapere il continuo?

aggiorno a 10 voti perchè so che il capitolo fa cagare

alla prossima
Helen