James era stato punito. Avrebbe passato la notte nella Foresta Proibita e mentre il ragazzo si riposava nel dormitorio di Grifondoro, Sirius stava assistendo alla lezione di Pozioni del professor Lumacorno nella fredda aula dei sotterranei.
La cattedra del professore si trovava attaccata alla parete ammuffita in fondo alla stanza, Lumacorno stava leggendo i saggi che i ragazzi avevano scritto, il titolo era Usi conosciuti del Bezoar. Sirius, anche se non lo dimostrava, era molto preoccupato: era riuscito a scrivere e a spiegare solo uno degli utilizzi perché aveva rimandato tutto alla sera precedente, e la stanchezza lo aveva convinto ad abbandonare il tema a neanche mezza pergamena.
"Deludente... Molto deludente ragazzi, escludendo ovviamente la signorina Evans." il professore si tolse gli occhiali da lettura e guardò l'angolo della classe occupato dai Grifondoro, che dividevano la classe con Tassorosso, con una nota di frustazione nei suoi occhi color uvaspina.
"Ovviamente mi vedo costretto a riassegnarvi il compito per la lezione di domani." si alzò, "Tassorosso e la signorina Evans invece possono considerarsi liberi dai compiti per quanto riguarda Pozioni."
Sirius sbuffò, non voleva crederci, aveva programmato una giornata dedicata completamente al riposo, quella era sicuramente la cosa più brutta che gli potesse capitare quel giorno.
Quanto si sbagliava.Infatti, verso il tardo pomeriggio, alla fine della lezione di Trasfigurazione, dove aveva cercato di trasformare un fiammifero in un ago con pessimi risultati, la professoressa McGranitt lo aveva trattenuto per qualche minuto per consegnargli una lettera.
Sirius impallidì non appena vide il nome del mittente: la signora Walburga Black. Sua madre.
"Mi duole davvero consegnarti questa lettera, Black, ma sai meglio di me che prima o poi sarebbe successo." Sirius si fece coraggio e aprì la lettera con il cuore in gola.
La carta era anticata, le sfumature d'ocra rendevano ancora più evidente l'inchiostro nerissimo, come sicuramente era stato l'umore della madre quando era stata impegnata a scrivere quelle parole. Sirius inspirò e lesse:
Sirius Black,
ho ricevuto la terribile notizia dell'esito del tuo smistamento. Comprendo l'orrore che avrai provato nel momento in cui non hai sentito il nome dei Serpeverde, ovvero la tua reale Casa di appartenenza, come ogni Black. Ed è per questa ragione che esigo il tuo immediato ritiro da quella casata di sanguemarcio e traditori che é Grifondoro.
Parlerò direttamente io con il Professor Silente e spero che queste due settimane non ti abbiano fatto dimenticare chi sei, lo spero per te figlio.
Saluti,
Walburga Black
Sirius guardò la lettera sconcertato, non aveva mai sentito di un ragazzo che aveva cambiato la propria casa, ma sopratutto non aveva assolutamente voglia di abbandonare Grifondoro e James.
"Ovviamente Black lei sa che non é possibile cambiare casata, l'unica soluzione è che lei se ne vada da Hogwarts. Quindi direi che è arrivato il momento di decidere finalmente."
"Lo so professoressa, ma ho paura."
"Si può sapere il motivo di questa paura Sirius?" a parlare era stato il preside della scuola, Silente, "Buonasera Minerva." la donna rispose abbassando con cortesia il capo facendo rimanere in perfetto equilibrio il cappello a punta di velluto.
"Lei non sa come può essere spietata mia madre, professore."
"Io credo, piccolo Black, che nulla debba ostacolare la tua decisione. La paura che hai verso tua madre è giustificata perché come ogni uomo hai paura di non soddisfare le aspettative, ma ricorda che finché darai l'opportunità a questa paura di sopraffarti non riuscirai ad essere il ragazzo che in cuor tuo sai di essere." Sirius analizzò ogni parola come se dovesse ricordarle a memoria, cercò una risposta negli occhi celesti e brillanti di Silente.
"La risposta è dentro di te, non contare mai sugli altri per risolvere le tue battaglie. Ora va, e medita Sirius." il preside congedò il ragazzo e lo guardò allontanarsi dall'aula di Trasfigurazione con in mano la lettera.
"Cosa pensi succederà al signor Black, Albus?" domandò la McGranitt guardando preoccupata il corridoio ora vuoto.
"Io credo, Minerva, che Sirius Black abbia ancora molta strada da fare, ma sono certo che in cuor suo sa di essere diverso dal resto dei Black."
"Come fai a dirlo?"
"Nel cuore di Sirius Black c'è grande voglia di amore, Minerva."**AVVISO
Ragazzi abbiamo raggiunto le 100 visualizzazioni, lo so magari non è molto ma sappiate che per me fa la differenza, mi fate capire che la storia vi sta piacendo❤️ grazie mille per le visualizzazioni, per i preferiti ma soprattutto per i commenti.
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Sirius Black e la Maledizione dei Purosangue
FanfictionSirius Black e la Maledizione dei Purosangue è una fanfiction sul mondo di Harry Potter non scritta da J.K Rowling e nemmeno sotto sua autorizzazione. ------------------------------------------------------------------ Cosa provereste se appartenest...