Capitolo 6

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Andai in bagno.
Ero a quello al piano di sotto, ma non mi andava di salire le scale con il gesso.
A quel punto inizio a vomitare e a piangere, Gaia, appena io avevo finito spalanca la porta e mi vide piangere.
Si avvicinò
G: "hai vomitato?"
Io: "no, no.."
G: "che cavolo hai fatto che piangi ??"
Io: "nulla!! Tranquilla."
G: "io non sto tranquilla così, io sto tranquilla se tu mi dici la verità, hai fatto quello che facevi a 13 anni?"
Io: "no ti giuro." Nascosi i polsi dietro la schiena, ammetto che mi ero tagliata prima di iniziare scuola, e le ferite avevano appena cicatrizzato...
Gaia si era accorta che io avevo spostato i polsi, e li prese con forza scoprendoli dalla maglia, vide i tagli, mi si avvicinò e mi portò sul divano.
"Tu, sai bene che io tra poco devo andare a lavorare, mi devo preparare, torno a mezza notte, domani non andiamo a scuola, stiamo a casa insieme e parliamo.
Mi si gelò il sangue e iniziai a tremare, mi portò al letto, visto il mio stato, mi abbracciò, prese la borsa e scese.
Fatta la mezzanotte sento la porta aprirsi e chiudere alle spalle, vidi Gaia che salì le scale con le chiavi in mano e lanciò la borsa sulla scrivania.
Si mise il pigiama e cascò nel letto, addosso a me, che mi stavo addormentando..
Mi abbracciò e ci addormentammo insieme, avevo paura del mattino seguente...
E mi addormentai facendo scendere una lacrima...
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AGGIORNATO FINALMENTE.scusate il ritardo❤️

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