Cercare la mia via...

Capitolo8

EMANUELA
Erano le 4 di mattina, ero in silenzio perfetto e Gaia che dormiva, sentivo il suo respiro regolare e delicato.
Ero nel buio più totale, e fissavo il soffitto stingendomi al letto.
Mi girai per provare a dormire, è un filo di voce uscì dalla Boca di Gaia: "prova a dormire dai amore"
E si girò a quel punto mi giro verso di lei, metto la gamba su la sua e la abbraccio, mi addormentai ben presto, so che non sarebbe stata una bella giornata.
Mi svegliai per prima e con delicatezza svegliai Gaia.
Gaia: "mmh buon giorno.." Disse mugolando
Io: "giorno cucciola." Iniziai a lasciargli caldi baci sul collo maliziosamente.
Gaia gemette e ricambio con un bacio intenso, volevo mordere le sue labbra, ormai era mia, solo mia. Gli levai la canotta e me la ritrovai a seno nudo sotto di me, mi misi a cavalcioni su di lei, iniziai a mordicchiare i suoi capezzoli, facendoli indurire scesi presto sulla sua natura, e sentì la sua eccitazione sulle mutandine, levai anche quelle dopo poco, non c'è la facevo più, volevo viaggiare in lei, fece lei, lo stesso con me, mi levò canotta e mutandine...
Ci fu un momento di silenzio quando mi guardo le ossa...
Iniziai a strusciarmi su lei, baciandola, e quel silenzio fu spezzato da dei gemiti, di amore e passione.
Mi abbassai con la testa sulla sua natura e in contemporanea facevo dei cerchi e leccavo.
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GAIA
Il calore aumentava, le mie guancia si infuocarono, volevo ricambiare, mi misi io sopra di lei, e feci la stessa cosa che mi fece lei.
Venimmo urlando entrambe, Emanuela mi aveva preceduto.
Rimanemmo a guardare il soffitto in silenzio...