LO SCONTRO

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Lars De Naga

Incrociatore Arper
1º giorno

Abbiamo fatto un briefing molto veloce e ricevuto il piano di battaglia.
Eravamo pronti per decollare e avevamo appena caricato le bombe ai protoni. Quello sarebbe stato il mio primo scontro insieme allo squadrone.
L'incrociatore imperiale uscì dall'iperspazio e ci fecero decollare con gran fretta.
Dopo essere usciti dall'hangar il capo stormo Dutch Vander fece il controllo piloti. Arrivò il mio turno e risposi con -Oro 6 presente-
Eravamo tutti e 10 pronti allo scontro.
Con noi erano presenti lo squadrone Blu e il Gray Wing.
In totale eravamo 40 caccia stellari.
Ci avvicinammo verso l'incrociatore imperiale, da lì uscirono stormi di caccia e bombardieri TIE, avversari formidabili.
Così ci scontrammo, colpi di laser e siluri sfrecciavano nell'oscurità.
Mi trovai subito un caccia-TIE alla spalle e tentava di puntarmi, colpì il motore di destra ma senza fare grossi danni, poi il mio artigliere Haki dopo vari tentativi riuscì a distruggerlo con un colpo nella cabina del caccia.
Tirai un sospiro di sollievo, ma non era finita ero ancora nel pieno della battaglia. A un certo punto mi trovai vicino all' incrociatore imperiale, mi tornò in mente quella cosa che mi aveva detto Horton Salm nell' hangar la sera prima.
Così mi avvicinai al Destroyer ma venni subito bombardato da un ingente fuoco di sbarramento dei Turbolaser. Schivai vari colpi eccetto uno che mi danneggiò il sistema di lancio dei siluri. Potevo solo usare i cannoni del mio Y-Wing e sarebbe stata dura.
Mi diressi verso i generatori di scudi dell'incrociatore e li distrutti, finalmente era vulnerabile, finalmente quel Destroyer era debole. Sparai diversi colpi verso il ponte di comando senza danneggiarlo.
Quindi tentai un secondo approccio ma mi trovai due caccia-TIE alle spalle. Cominciarono a sparare, il mio artigliere non riusciva a beccarli per le loro manovre.
Ero in trappola non ne sarei uscito vivo da lì.
Ma a un certo punto vidi il mio amico Rod venire in aiuto col suo X-Wing. E dopo qualche colpo distrusse tutte e due i caccia.
Potevamo attaccare quel Destroyer, così sparammo verso il ponte di comando, stavolta con successo ed esplose. L'incrociatore cominciò a precipitare nell'atmosfera di Sullust, scomparendo dalla nostra visuale.
Ce ne andammo via e riuscivamo a vedere i rottami dei TIE distrutti.
Avevamo perso 9 caccia, eravamo rimasti in 31.
Tornammo nell'hangar, avevamo fatto un piccolo funerale per tutti i piloti caduti. Il mio capo squadriglia mi venne incontro, e mi disse: - Stai molto attento lì fuori ragazzo, può succedere a chiunque, ho perso un mio caro amico in questo modo -
Poi noi,tutti i piloti che hanno partecipato alla battaglia siamo andati in una grossa sala, era il ponte di comando dell'Arper. Una stanza completamente bianca con alcuni posti per sedersi, dei pannelli di controllo e poi in cima alla sala c'era la sedia del comandante.
Ci siamo messi in fila e tutti capi squadriglia erano davanti a noi.
Poi si é presentato un uomo molto alto, era uno Zabrak.
- Benvenuti nel ponte dell'Arper, io sono il comandante Akam Rasfor.
E mi congratulo con tutti voi per la missione portata a termine, in particolare con voi Lars De Naga e Rod Amer. Siete riusciti a distruggere uno Star Destroyer da soli, ve la siete meritata- Così ci diede delle medaglie con il segno dell' Alleanza.
- Sarete d'ispirazione per tutti, buona fortuna lì fuori. Ora andate a riposarvi piloti-
Così andammo nei dormitori.

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