Dieci.

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Caro J,
Non ho più parlato del bacio con Michael e, sinceramente, non lo faremo mai.

Bene, ha baciato Ellie.
Cazzi suoi.

Mi ha promesso che non lo farà più, ma io non gli credo.

Ecco, avrei dovuto avvertirlo, prima che la nostra "relazione" iniziasse: la mia fiducia è oro per le persone che mi conoscono; è difficile che io la dia alle persone che conosco da poco, a meno che loro non facciano cose abbastanza importanti per farmi capire che se la meritano.

Michael mi aveva baciato, ma poi è andato con Ellie.

Pensa, J, nemmeno Jack e papà hanno la mia fiducia.
Il motivo per cui papà non ce l'ha puoi saperlo anche da te.
Jack, invece... beh, è tutto più complicato.

Non è mai presente, e questo lo sai.
Ma io non parlo di presenza fisica, ma anche di una presenza morale.

Quando vuoi bene ad una persona ti senti legato a questa anche se sta dall'altra parte del Mondo, no?

Bene, questo, con mio fratello Jack non è successo.

Non so il perchè.
Forse per il fatto che da piccolo preferivo leggere un libro piuttosto che stare con lui, o forse perché non l'ho mai considerato come un vero e proprio fratello.

Era presente, certo: quando avevo un problema, o a scuola o con Me stesso, lui mi aiutava sempre.
Ma, per il resto, se me fregava.

A lui interessano le cose che interessano i ragazzi della sua età, e, un fratello più piccolo e per di più disabile, non rientra in questi interessi.

E, uh, ti ho mai raccontato di Ben?
Il mio secondo fratello: è morto qualche anno fa.

Cause naturali, hanno detto i dottori.

Eppure, era sano.
Era perfetto.
Avevo sempre sognato essere come lui, ma sono nato Luke, e questo è un grande errore.

Ho sempre cercato di non piangermi addosso, perché sono nato così, ma spesso è molto difficile accettarsi come si è veramente.

Le ragazze si riempiono di trucco e cose finte, solo per apparire più appetibili ai ragazzi.

I ragazzi si pompano le braccia, il petto, l'addome, e usano abbronzanti artificiali per lo stesso motivo.

Ho preferito rimanere sul naturale, e rimanere semplicemente Luke.

Ben, invece, era uno di quei Ragazzi, ma faceva una vita sanissima: mangiava moderatamente e non cose dannose, andava in palestra regolarmente e faceva attività fisica.

"Cause naturali..." Queste parole mi rimbombano nella testa, creando un eco che si propaga in tutto il mio corpo, fino ad arrivare al mio Cuore e a farmelo vibrare.

A volte penso a lui e vorrei averlo qui.

A volte, invece, penso a lui e vorrei essergli accanto.

Ancora con la storia del tu meno qualcosa.

Non pensavo a lui da davvero troppo tempo.

E, sinceramente, non avrei neanche dovuto rifarlo.

«Voglio solo che tu sia felice, Lukey. Non chiedo nulla nella mia vita, solo Questo.»

Queste parole le ha dette Michael, l'altra sera, mentre gli sono scoppiato a piangere fra le braccia.

Mi sta vedendo in lacrime un po' troppe volte, in questo periodo.

«Sai che ti dico?» Mormorò lui, asciugandomi l'ennesima lacrima che bagnava il mio viso. «Se sorridi, ti prometto che smetto di ferirmi.»

Ebbene si, Michael si taglia.
Ma non è per attirare l'attenzione. È perché non sta bene, lo vedo.

Lo vedo nei suoi occhi verdi che, ora, non brillano più come prima.

Lo vedo nel suo sorriso, che può sembrare felice per le persone che non lo conoscono, ma io so benissimo che si sforza a formarne uno.

«Dai, Sorriso Mio, magari ci sentiremo di nuovo bene nello stesso momento.»

Queste furono le ultime parole di Michael, prima che io mi perdessi fra i suoi occhi, per capire quale fosse la causa del suo malessere.
-Il suo 'Piccolo'.

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heey! c:
auguri a Zayn, intanto.
anche se è un coglione, se li merita.

una domanda:
a chi manca zayn malik?
me: *scoppia a ridere*
tu: *scoppia a ridere*
il vicino Peppino: *scoppia a ridere*
tutto il mondo: *scoppia a ridere*
ciaone proprio
anywayy, come ogni volta, spero che il capitolo vi piaccia.
e, insieme a lui, il michael mestruato e il luke dai mille 'perché'.
all the love. xx
-mochi.

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