Genn's Pov
Sono le undici e mezza del mattino quando apro gli occhi.
Alessio è già alzato, si sta preparando pane e nutella ed ha la bocca tutta sporca di cioccolata.
"Giorno coglione" biascica addentando il panino.
"Giorno Alè" rispondo mentre mi siedo.
Alex mi guarda con un espressione preoccupata mentre rigira nervosamente un cucchiaino.
"Genn?" Mi chiama.
Non mi da il tempo di parlare che dice tutto d'un fiato.
"Mi sento una merda per quello che ho fatto, io penso di provare qualcosa per Abby, ma ieri,ecco,insomma, io non riuscivo a controllarmi, entrambi volevamo staccarci ma non lo facevamo."
Mi misi a ridere istericamente,mentre Alex mi guardava sorpreso.
"E allora?" dissi.
Che mi frega? Penso, nonostate senta qualcosa di pungente dentro di me:che sia gelosia?
Senso di colpa? O ben altro?Alex's Pov
"Ale, sono fottuto. Ieri quando la stavi baciando, se non fosse stato per l'alcol credo che ti avrei pestato. Io mi sento strano, lei mi manda a puttane il cervello." Mi rivela in un sussurro, dopo qualche minuto.
"Genn, veramente, non volevo ieri, ma mi sentivo così triste, Abby non mi calcolava ed ero veramente deluso ed ubriaco, allora l'ho portata su quel divanetto. Poi quando ho visto te ed Abby , non ho avuto la forza di fermarmi." rispondo sinceramente dispiaciuto.
"Non fa niente ,non ce l'ho con te. Anche io sono stato uno stronzo, decidendo di provarci con Abby. Io peró volevo solo Echo. Forse sta iniziando a piacermi.
Lei ed il suo profumo, ieri sera l' avevo ovunque, sa di cannella. " Mi dice fissando il vuoto.
Rimango in silenzio ripensando a Abby.
Non la conosco nemmeno ma i suoi modi di fare mi hanno stregato. Voglio conoscerla meglio.
Come se mi leggesse nel pensiero, Genn mi guarda negli occhi "Dobbiamo ritrovarle".Dice.
Annuisco continuando a guardare il soffitto. Poco dopo sento il trillo del telefono di Genn: gli è arrivato un messaggio.
Lo legge velocemente. Si volta e mi guarda con un sorriso a trentadue denti.
Mi fa vedere il messaggio :Mariella, sua cugina, gli ha inviato i numeri delle ragazze.Abby's Pov
Echo é andata via prima di pranzo. Sono seduta a tavola con i miei genitori ma non ho praticamente toccato cibo.
Il senso di colpa mi divora.
"Abigayle, tesoro , cosa succede ?" Mi chiede mio padre premurosamente.
"Nulla, un po' di mal di testa . Posso alzarmi per favore ?"Chiedo con un sorriso tirato.
"Certo tesoro riposati.".
Mi alzo da tavola e corro di sopra. Mi sdraio sul letto a guardare il soffitto.
Non tocco il telefono per paura di trovare qualcosa di sgradevole, nonostante abbia già chiarito con Echo.
Le lacrime iniziano a scendere.
Ripenso ad Alex e a ciò che ho fatto
. Ma per lui, probabilmente, ero solo una puttanella per una sera.
Dopo mezz'ora qualcuno si attacca furiosamente al campanello di casa. Guardo l'orologio e vedo che sono solo le 14:35.
Mi precipito di sotto asciugandomi le lacrime prima che i miei genitori possano scomodarsi o svegliarsi.
Apro e vedo una Echo in pigiama.
"Echo è domenica, cazzo ti attacchi così al campanello ? Muoviti entra."dico alzando gli occhi al cielo.
"Hai guardato il cellulare?"mi chiede come una pazza furiosa.
"No. Non avevo voglia di interagire con nessuno. Perché ?"Chiedo abbastanza curiosa. "Beh guarda qui .".Echo's Pov
Vedo Abby sgranare gli occhi sorpresa, poi afferare il telefono e leggere la chat con Genn.
Da Genn: Hey, sono Genn,scusami per ieri sera, sono stato un vero coglione, se non vuoi più vedermi lo capisco.
A Genn: Smettila stupido, ho già dimenticato tutto.
Da Genn: Fammi sapere se ti va di vederci , più tardi. Non mancherò.
A Genn: Nemmeno io, ti faccio sapere tra poco .
Vedo Abby lanciare convulsi gridolini di gioia, urlando un "Lo sapevoo, siete così carini insieme, lui poi è dolcissimo."
La vedo correre per le scale, so già dove sta andando.
La seguo mentre lei inizia a rivoltare la sua camera da letto in cerca del telefono.
Lo trova e sblocca velocemente il telefono sbagliando più volte per la fretta.
Vede un messaggio su whatsapp, e fa un respiro profondo prima di entrare nella chat.
Da Alex: Hey, sono Alex. Scusami, ieri non volevo fare ciò che ho fatto ,ero solo un po giù dopo che tu...beh ecco te ne eri andata.
Ad Alex: Lascia stare Alè, sono stata anche io una stronza, scusami tu.
Da Alex: Genn ci è rimasto malissimo, penso che la tua amica Echo l'abbia veramente colpito. Comunque ti va di vederci tutti e quattro per chiarire?
Ad Alex: Va benissimo, che ne dici di quella caffetteria al centro? Quella vicino al parco?
Da Alex: Va benissimo, ci vediamo li tra mezz'ora.Questi sono i messaggi che Abs mi fa vedere. Avviso frettolosamente Gennaro con un messaggio.
Manca meno di mezz'ora ed io ed Abby siamo ancora in pigiama.
Siccome non ho tempo di tornare a casa mia per cambiarmi, faccio tutto da Ab. Prendo dal suo armadio una maglietta grigia, e ci abbino una felpa nera, con sotto dei semplici jeans e le converse di Abby.
"Beh prego fai pure, mettiti i miei vestiti. "replica lei sarcastica guardandomi frugare dentro l'armadio.
Mentre metto tutto frettolosamente, vedo Abby scegliere una gonna grigia molto morbida, delle calze nere ed un maglioncino bordeaux. Sotto abbina le Dr.Martens nere.
Corriamo in bagno a lavarci i denti. Mi pettino i capelli perfettamente lisci e mi accorgo che Abby invece li lascia stare e per non far vedere il groviglio di capelli si mette un cappellino grigio lasciando così vedere solo le moride onde bionde.
Leggiamo l'orario. Mancano 10 minuti, così decidiamo di metterci un po' di trucco : cipria, mascara e un filo di eyeliner. Decidiamo di prendere i nostri motorini per fare in fretta, ringraziando tutti i Santi per lo splendido sole autunnale.
Arriviamo al bar e noto con piacere che siamo in perfetto orario.Alex's Pov
"E se non venissero ?"Chiedo ansioso a Genn.
"Ale tranquillo. Verranno. E poi siamo noi in anticipo, non loro in ritardo." mi replica facendomi notare che mancavano ancora 5 minuti.
Entrambi siamo tesi, ed in questi casi sappiamo che è meglio lasciare ad ognuno il proprio spazio per pensare.
È così tra di noi . Siamo molto diversi, ma ci capiamo al volo e comunichiamo anche solo con sguardi.
Ripenso alla ragazza.
Abby. Che poi mi chiedo se sia l'abbreviazione di qualcos' altro. Chissà come sarà rivederla da sobrio.
Rivedere quei capelli biondi ondulati, quegli occhi blu che nascondono tante cose.
Il suono di un campanellino che segna l'entrata di qualcuno, interrompe i miei pensieri.
Due ragazze incrociano i nostri occhi.//Spazio autrici//
Hey! Non sappiamo come ringraziarvi . Certo, magari per voi le visualizzazioni che abbiamo non sono nulla, ma per noi contano molto, soprattutto avendo iniziato a scrivere da più o meno una settimana.
Speriamo davvero che la storia vi piaccia, io e Giulia ci mettiamo tutto l'impegno e la voglia possibile immaginabile .
Grazie ancora .
♥Eleonora e Giulia ♥
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LikeCocaina ||UrbanStrangers
FanfictionNon avremmo mai pensato che due ragazzi come loro potessero entrare nella nostra vita. Sono entrati come due uragani, e hanno distrutto tutto, ogni singolo muro ed ogni singola certezza. Echo ed Abby sono sempre state nella media. La loro vita è sem...