Abby's Pov
'Oggi é un altro giorno,giusto? Certo,pur sempre un giorno della mia noiosa routine, ma se accadesse qualcosa ?'
Mentre mi trascino giù dal letto continuo a ripetermi il mio "mantra" del "tutto può cambiare ".
Cazzate, secondo me.
Sono mesi che lo faccio ed é tutto uguale.
Oggi non sarà diverso dagli altri giorni.
Vabbe'.
Essendomi svegliata prima riesco ad incrociare mia mamma: Rose.
È di origini inglesi,ma dopo aver incontrato mio padre venne in Italia.
É la migliore amica della mamma di Echo,Anne,e anche quest'ultima viene dall'America.
Proprio per questo motivo, io ed Echo possediamo nomi inglesi. Non sono mai stati d'aiuto per noi.
Spesso sono stati oggetto di scherno, soprattutto da piccole. Comunque.
Scendo le scale e le do un bacio.
"Qualcuno é di buonumore? " mi chiede.
"Ricordati che stai parlando con me. Comunque no, ci tenevo solo a salutarti ,mamma." Rispondo.
Mi guarda con aria interrogativa, ma faccio finta di non averlo notato.
Salgo in camera e prendo una tuta enorme: oggi abbiamo ginnastica.
Mi metto le lenti a contatto,raccolgo i capelli alla cavolo ed esco a chiamare Echo.Echo's Pov
Un'altra giornata é iniziata!
Oh cavolo.
Sono già le 7:20. SONO. IN. RITARDO.
Ringrazio i Santi per il fatto che oggi ci sia ginnastica,così da non dovermi preoccupare su cosa mettere.
Mi lavo, metto un paio di leggins con un magliettone, mi faccio la coda ed è fatta.
Abby suona alla porta e, come ogni venerdì,riesco ad essere QUASI puntuale.
La stupisco facendomi vedere già pronta e le lascio un bacio sulla guancia.
"Quante smancerie.". Borbotta.
Usciamo di casa ed iniziamo a camminare tranquillamente parlando del più e del meno.
Arriviamo con pochissimi minuti d'anticipo.
Tanto per rovinarci la giornata, troviamo nell'atrio Marco e Andrea, nonché nostri ex.Andrea mi si avvicina, un sorrisino idota stampato in faccia. "Hey, ieri ho visto che andavi a casa senza la tua amichetta. Oggi ti andrebbe di fare un po' di festa con me dopo scuola?".
Le sue parole strafottenti mi colpiscono come uno schiaffo in pieno viso.
Come puó parlarmi così, dopo tutto quello che mi ha fatto? "Vattene." Sibilo chiedendomi dove sia finita la parte dolce di me stessa.
"Sei solo un idiota, non voglio più avere a che fare con te, lasciami stare. Ora. "
La sua risata mi lascia senza parole: ma cosa è, bipolare? "Altrimenti? Altrimenti cosa fai ?" Mi risponde con un ghigno sul viso.
Abby vede tutto e, in pochi secondi,mi porta via, sussurrando che non devo dar peso alle sue parole.
Arriviamo in bagno giusto nel momento in cui le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso.
"Cazzo il fondotinta" È il mio primo pensiero, ed Abby, dotata di telepatia, lo comprende.
"Aspetta, ci penso io" dice.
Inizia a tirare fuori dalla borsa una quantità infinita di pennelli ed una boccetta di liquido beige.
"Aspetta aspetta,"urlo, "non vorrai mica mettermi quel coso in faccia! È troppo scuro per me, dopo sembrerei un panda!" "Al massimo sembreresti un orso , ma vabene."
Dopo pochi secondi tira fuori un correttore, quasi bianco.
La lascio fare, mentre asciugo furiosamente le lacrime. Mi ricordo solo in quel momento che c'era Marco con Abby, prima.
"Oddio ! Mi sono appena resa conto che c'era anche Marco. Cosa ha fatto ? Che ti ha detto ? Io...mi dispiace me ne sono appena accorta ...e davvero non voglio sembrare un'egoista ma ero così presa da Andrea e ..." balbetto in difficoltà per il semplice fatto di essermi scordata dei sentimenti della mia Abby. "Echo, calmati, so che sei sconvolta e non sei un'egoista , al massimo solo cogliona. Non ti preoccupare non è successo nulla di che, ha detto le solite cazzate mentre fingevo di non ascoltarlo " mi interrompe lei.
"Sicura di star bene Ab? " le chiedo titubante.
"Possiamo evitare di parlare di me ? Stai di merda e mi importa solo questo adesso. Dai andiamo in classe , te la senti?" Mi chiede con un (insolito) sorriso.
" S-si, andiamo .Ne parleremo dopo" Rispondo.
Mi rendo conto che la mia reazione per quelle stupide parole, è stata molto esagerata.
Eppure, l'amore che provavo per quell'essere, riemerge ogni volta che lo vedo, facendomi rivoltare lo stomaco.
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LikeCocaina ||UrbanStrangers
Fiksi PenggemarNon avremmo mai pensato che due ragazzi come loro potessero entrare nella nostra vita. Sono entrati come due uragani, e hanno distrutto tutto, ogni singolo muro ed ogni singola certezza. Echo ed Abby sono sempre state nella media. La loro vita è sem...