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Harry
Louis
Niall
Zayn

- - - -

Harry non riuscì a dormire quella notte, ma non perché non aveva sonno o perché aveva bevuto troppo e quindi gli era calata l'insonnia

No, erano le due del mattino, Louis non era ancora tornato a casa e il riccio era davvero preocupato che gli fosse successo qualcosa

Di certo in compagnia fidata non gli sarebbe successo nulla, questo Harry lo sapeva, ma ubriacandosi troppo potrebbe perdersi o addirittura andare a casa o a letto con qualcuno senza rendersi conto delle sue azioni

Era di questo che Harry aveva più paura, il fatto che Louis potrebbe averlo tradito quella notte. Conoscendo le persone quando si abriacano troppo, finisce sempre che fanno qualcosa di sbagliato

Harry sospirò, si girò su un fianco e cliccò con le dita il pulsante sopra la sveglia. Essa si illuminò e il riccio notò che era le tre e mezza, e pensò all'istante che le possibilità di tradimento potevano avverarsi, ma cercò di non pensarci

Prese il telefono accanto e, vedendo che si era appena accesso per l'arrivo di un messaggio, lo prese subito, sperando fosse Louis, ma sospirò deluso quando notò che gli aveva scritto Zayn

Zayn: non è ancora tornato?

Zayn: non riesci a dormire vero?

Zayn: so che sei sveglio Harry

Harry: no, ancora non è tornato

Harry: e certo, come posso dormire, sapendo che Louis è chissà dove con la squadra a bere?

Harry: mi sto preocupando, e ho seriamente paura che posso tradirmi

Zayn: scherzi?

Zayn: lui ti ama, non ti tradirebbe mai amico, fidati

Harry: quando si è ubriachi succede di tutto

Harry: e tu lo sai bene

Zayn: ....hai ragione

Zayn: ma fidati, Louis non lo farebbe, davvero. Lo conosco fin troppo bene. La cosa strana è che si è dimenticato della cena con te, non è da lui

Harry: pensi che sto facendo qualcosa di sbagliato?

Zayn: no! Assolutamente no

Zayn: probabilmente è solo un pò stressato, tutto qui.

Zayn: avevi detto che aveva visualizzato i messaggi giusto?

Harry: si

Zayn: allora starà sicuramente arrivando. Ne sono certo

Harry digitò qualcosa sulla tastiera per rispondere all'amico, ma sentì la porta di casa aprirsi e spalancò gli occhi

Louis

Buttò il telefono sul letto e si alzò all'istante, scese le scale in tutta furia, ma poi si ricordò che era arrabbiato con il liscio, quindi scese lentamente e raggiunse la cucina, dove lo vide

Le luci della cucina erano accese, Louis era per terra, la schiena appoggiata alla porta, la testa appoggiata sulle ginocchia e poteva sentire i suoi singhiozzi

Appena il riccio fece ingresso in cucina, Louis alzò di scatto la testa, e Harry potè notare le occhiaie, gli occhi incredibilmente rossi e le guancie rigate dalle lacrime

Era in uno stato pietoso, e Harry non c'è la faceva a vederlo così. Nonostante fosse arrabbiato con lui, dimenticò tutto e si avvicinò all'istante a lui

Appena gli fu vicino poteva sentire la puzza di alcool e fumo, ma cercò di non farci troppo caso. Mise le mani sotto le sue ascelle e lo alzò, mentre Louis si lamentava, e appena incontrò lo sguardo di Harry, scoppiò a piangere

《Hey》sussurrò Harry, e mentre Louis si aggrappava a lui, lo abbracciò, visto che in quell'istante non poteva fare altro《non piangere Lou》

《Mi dispiace così tanto》si singhiozzò sulla sua spalla, mentre Harry continuava a stringerlo a se《non volevo dimenticarmi di te, non volevo assolutamente dim-》non riuscì a finire la frase che scoppiò di nuovo a piangere

《Louis》Harry lo portò fino al divano e lo fece sedere, mentre continuava a emettere gemiti strozzati e le lacrime scendevano lungo le sue guancie, bagnando la maglietta di Harry《ti prego, non piangere. Cristo, sei messo male. Quanto cazzo hai bevuto?》

《Ho ceduto Harry, e non volevo farlo, non volevo dimenticarmi di te, ti amo cazzo. Ti amo, ti amo Harry, ti amo...》

Louis singhiozzò, tirò su con il naso e lo guardò negli occhi. Harry potè notare che quella sera i suoi occhi non erano luminosi e azzurri come erano sempre, ma erano cupi, grigi e rossi, dovuti dalla stanchezza, dal troppo bere e dallo stress

E Harry odiava vederlo così, non sopportava vedere il suo Louis in quelle condizioni, si sentiva come se fosse colpa sua

《Shh, stai tranquillo Lou》Harry lo strinse a sè, continuando ad accarezzare la sua schiena, mentre il pianto si faceva più calmo《ora andiamo in camera, mmh?》

Louis annuì e si fece prendere in braccio da Harry, che cercò di non fargli male, e lo portò in camera, dove con delicatezza, lo spogliò, gli diede una veloce pulita, e prima di metterlo sotto le coperte, lo costrinse a prendere un aspirina, per poi raggiungerlo nel letto

Il liscio aveva gli occhi chiusi, ma Harry sapeva che era sveglio

《Cerca di dormire okay?》sussurrò Harry, accarezzandogli dolcemente una guancia

Louis annuì《ti amo》

Harry sospirò, poi spense le luci, e lo abbracciò《anche io》

Text ➳ l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora