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Harry
Louis
Niall
Zayn

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Cinque giorni dopo la lettera di cui Harry ebbe tanto paura, suo padre non si presentò nè si fece sentire, e il riccio si sentì leggermente più tranquillo, pensando che si trattava di una semplice lettera e non di una "minaccia"

Così quella mattina si svegliò leggermente di buon umore, era Domenica e Marzo di stava avvicinando. Harry ha sempre adorato Marzo in arrivo, perché per lui significava giornate più lunghe, più calde e meno pioggia. A lui piaceva stare all'aperto, piaceva gustarsi pienamente le giornate, specialmente di primavera, estate e autunno, quando non faceva freddo

Erano appena le nove, e decise di lasciare Louis dormire, sapendo che si sarebbe svegliato tra qualche minuto, non essendo molto mattiniero a differenza sua. Scese le scale e raggiunse la cucina, dove decise al momento di cucinare delle crepes che avrebbe mangiato con Louis al suo risveglio

Con tutto il necessario cucinò dieci crepes, prese la Nutella e nel momento in cui appoggiò tutto sul tavolo, Louis scese le scale sbadigliando, con le mani che strofinavano gli occhi

《Buongiorno!》esclamò il riccio, avvicinandosi a lui, per poi avvolgergli i fianchi con le mani e dargli un dolce bacio sulle labbra

Il liscio ridacchiò《sei di buon umore oggi》

Harry lo baciò di nuove sulle labbra《può darsi. Ho fatto le crepes per colazione》sorrise, baciandolo di nuovo《e ho pensato che visto che oggi è una bella giornata sarebbe bello andare in piscina, alle terme》

《Umh》Louis alzò leggermente la testa, pensieroso《va bene, penso sia bello. Poi non abbiamo altro da fare》

Harry ridacchiò《e poi saremo completamente soli》sospirò sulle sue labbra, per poi baciarlo un'altra volta

Louis avvolse le braccia intorno al suo collo, mentre le loro labbra si divoravano a vicenda

Il liscio si staccò dal bacio《è meglio mettersi a mangiare, o le crepes si freddano》

Harry sbuffò. Louis inventava sempre una scusa per interrompere un momento intimo, ma sapeva che lo faceva apposta

Louis si sedette su una delle tante sedie del tavolo, prese una crepes, spalmò della Nutella sopra e la chiuse a metà per due volte, per poi addentarne un pezzo

《È buonissima! Dovresti aprire una creperia》

Harry rise mentre si preparava la crepes《certo, trovare il tempo. Poi preferisco passare il tempo con te che fare crepes per ore e ore》

Louis ridacchiò senza dire nulla. Si mangiarono tutte le crepes, per poi andare a mettersi il costume, prendere il necessario da utilizzare e presero il primo treno per le terme, che non era molto da distante da li

Una volta arrivati, si accorsero subito che non c'era molta gente. Era periodo di lavoro, ed era meglio così, avrebbero avuto più intimità

Pagarono il biglietto, misero le borse e i giubbotti negli armadietti numerati, presero gli asciugamani e finalmente entrarono nella calda stanza con la piscina delle terme.

《Mettiamoci lì》disse Harry, indicando due sdrai vicini vuoti

Misero gli asciugamani sugli sdrai, così la gente avrebbe visto che erano occupati e non si sarebbe seduta, e finalmente entrarono in piscina

Harry si avvicinò all'istante a Louis e gli cinse i fianchi con le braccia, per poi dargli degli umidi baci sulla guancia e sul collo《è così bello stare da soli per un pò》

Louis si guardò intorno e ridacchiò, nervoso《lo so》disse, mettendo le mani sulle spalle di Harry e allontanarlo, per poi girarsi e andare verso l'idromassaggio

Harry aggrottò le sopracciglia, raggiunse velocemente Louis e lo prese per il braccio, stringendolo forse troppo forte

《Hai paura di farti vedere con me?》

Il liscio lo guardò con gli occhi leggermente lucidi e lo sguardo triste

Harry scosse la testa. Sapeva che al fidanzato non piaceva molto mostrarsi in pubblico, aveva fatto outing da poco e lo capiva, ma era come frustato

Sospirò《dimmi la verità, ti prego》lo supplicò

《Si》rispose Louis《ho paura Harry. Qua non c'è nessuno che conosco ma ho paura che mi guardino male, che pensino male di me》

《Hey》Harry lo costrinse a guardarlo《non devi aver paura. La gente parla, questo lo so, ma tu devi ignorarla. Senti qualcuno parlare male? Qualcuno guardarti con disprezzo? Come se fossi un errore? No, quindi lascia perdere tutto e fa ciò che vuoi. È la tua natura Lou, se la gente non la accetta non è colpa sua, è solo codarda》

Louis sospirò, deviando lo sguardo dai suoi occhi

《Guardami》disse il riccio, e Louis si trovò di nuovo incastrato nei suoi occhi verdi《chi dice che non ci sono altri gay qui? Magari ci sono e riescono a passare una giornata in piscina assieme, lasciando stare la gente che parla o osserva troppo. Possiamo farlo anche noi, devi solo superare questa cosa, mh?》

Louis sospirò, per poi annuire《va bene, vieni》

Lo prese per mano e lo condusse in una zona quasi vuota, dove le bolle provenienti dalle piastrelle creavano un massaggio rilassante. Si sedettero sulle piastrelle e chiusero gli occhi, lasciando che il calore prendesse le loro angoscie e paure, lasciandole scivolare via

Mano nella mano

[.....]

《Ti sei rilassato almeno un pò?》chise Harry, stringendo la mano di Louis mentre stavano tornando a casa

Louis sospirò di sollievo《si, è stato anche bello stare soli》

Harry si girò e gli circondò i fianchi《ti amo》

Louis lo baciò《anche io. Umh, ti va di entrare in casa e salire in camera da letto?》chiese, quasi ghingnado

Il sorriso di Harry si ampilò di più《oh si, che ne dici una doccia prima?》

Louis rise, per poi entrare subito in casa. Harry lo seguì, chiuse subito la porta e ridacchiò, vedendo il fidanzato già in mutande entrare nel bagno

Improvvisamente il campanello suonò

《Vai a vedere chi è》urlò Louis

Harry sbuffò《va bene, ma tu non muoverti da lì》

Poté sentire Louis ridere dal bagno. Raggiunse la porta e la aprì, perdendo un battito vedendo la persona davanti a lui

《Papà?》

Text ➳ l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora