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Harry
Louis
Niall
Zayn

- - - - -

Silenzio.

Quello era tutto ciò che si poteva sentire in quell'istante all'interno di quella sala da pranzo

Silenzio.

Nessuno diceva niente, nessuno parlava. Neanche un sospiro si poteva sentire in quella stanza. Nemmeno una mosca si celava al suo interno

Louis era in piedi. Gli occhi chiusi. Le braccia lungo i fianchi e i pugni stretti. Il capo rivolto verso il pavimento e neanche un briciolo di coraggio ad alzare lo sguardo

La sorella lo osservava con la bocca spalancata. I suoi occhi puntati su di lui, sorpresa

La madre aveva lo sguardo rivolto verso il piatto, la forchetta in una mano e il coltello in un'altra, adagiati sul piatto. Aveva lo sguardo completamente assente

Il padre invece, aveva lo sguardo puntato su Louis. Uno sguardo minaccioso. Gli occhi pieni di rabbia. Non diceva nulla, continuava a fissarlo

E Harry aveva lo sguardo rivolto verso le scarpe, che erano diventate magicamente interessanti. Non aveva intenzione di alzare lo sguardo, a meno che non glielo avesse detto Louis di farlo

Ma il liscio non faceva nulla. Era ancora in piedi, lì, davanti a tutta la famiglia, in attesa che qualcuno parlasse. Gli bastava un sospiro per sapere che qualcuno all'interno di quella stanza c'era

Ma non si sentiva assolutamente nulla

Silenzio.

Louis decise di aspettare ancora, sperando che qualcuno ci stava riflettendo o magari non aveva le parole giuste per rispondere a tutte le domande che gli stavano percorrendo in testa

Ma nessuno diceva niente. E in quell'istante, una lacrima gli scese sulla guancia. Scosse la testa e si girò, dando le spalle al tavolo, per poi singhiozzare e girare subito verso il bagno

Chiuse le porta e cercò di chiuderla a chiave, ma Harry entrò al suo interno prima che potesse farlo

《Lo sapevo》scosse la testa, poi singhiozzò《lo sapevo che non lo avrebbero accettato》

Louis esplose in un pianto liberatorio e Harry, dopo aver chiuso a chiave la porta, si avvicinò al fidanzato e lo abbracciò

Nel momento in cui avvolse le sue braccia intorno alle sue spalle, Louis pianse più forte, appoggiando la testa sulla sua spalla, lasciando liberare le lacrime trattenute per tutto quel tempo

《Shh》Harry fece scorrere la mano sulla sua schiena《è tutto okay》disse, ma il liscio continuò a piangere, e sembrava non volere finire più

《I-io.. non riesc-》Louis singhiozzò, non riuscendo neanche a parlare

Harry sospirò《hey, va tutto bene amore. Non vuol dire che non ti accettano. Magari non hanno ancora trovato le parole giuste per esprimere cioè che pensavano in quel momento, mmh?》

Louis tirò su col naso e annuì《ho paura di uscire e tornare lì Haz》

《Non dobbiamo per forza tornare ora. Stiamo qui finché non te la senti, okay?》

Il liscio appoggiò la testa sulla spalla di Harry《va bene》disse, poi sospirò《pensavo sarebbe andata diversamente》

《Lo so》rispose Harry《lo pensiamo tutti in un momento del genere. Lo affrontiamo tutti Lou, e fidati, non è facile, ma alla fine ti senti bene》

Louis aprì la bocca per parlare, ma in quell'istante qualcuno bussò alla porta, e Louis deglutì

Non poteva di certo fingere che lì dentro non c'erano. Chiunque stesse bussano sapeva che erano lì, e doveva per forza aprire

Doveva affrontare la realtà

Sì asciugò le lacrime con il manico della felpa e aprì la porta, preparandosi ad affrontare suo padre, ma appena aprì la porta si trovò una figura giovanile, e sospirò di sollievo

La sorella lo abbracciò all'istante《lo sapevo, sapevo che c'era qualcosa di diverso in te》

Louis aggrottò le sopracciglia《tu...tu mi accetti?》

《Certo, sono tua sorella Louis, ti pare che non ti accetti? Ti voglio bene e sarei sempre rimasta, in ogni caso, per qualsiasi cosa》

Louis la strinse più a se, e sorrise.

Si sentì all'improvviso del fracasso proveniente dalla cucina, e il liscio sussultò dallo spavento

《Senti, mamma ha detto che è tutto okay, mh? Non fare domande, ma papà è furioso, vi consiglio di andarvene. Non ha detto che non ti accetta ma è abbastanza fuori di sé. Ora cerco di mandarlo fuori, mamma viene qui e vi accompagna alla porta, okay?》

Louis annuì, Lottie uscì dalla stanza, si sentirono delle voci, e poi silenzio.

Poco dopo la madre di Louis entrò nel bagno《dovete andare》

《Mamma, io-》

La donna scosse la testa《non ora Lou, andate. Ci sentiamo presto. Te lo prometto amore》gli prese il viso tra le mani e gli diede un bacio sulla fronte, gli accompagnò a prendere i giubotti, per poi farlo uscire a chiudere la porta

Harry sospirò《vieni, andiamo a casa》

Il liscio spalancò gli occhi《cosa? Vieni anche tu?》

Harry gli prese la mano, per poi dargli un bacio sulle labbra《certo, è casa nostra, no?》

Louis sorrise, strinse la mano al riccio e si incamminò con lui verso la strada di casa, sapendo che da quel giorno le cose sarebbero cambiate

Text ➳ l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora