"Papà" dissi per l'ultima volta con lo stomaco che mi si intorcigliava sempre più.
Salii le scale e velocemente chiusi la porta e mi acasciai a terra piangendo silenziosamente.
Già sono molto attaccata a mio padre visto che mi ha cresciuto lui da sempre e ci sono affezionata.E mia madre,già lei non si è mai preoccupata con me.
Andai in terrazza e mi sedetti al chiaro di luna a piangere.Li almeno potevo farlo.
Ovviamente lo feci silenziosamente per paura di svegliare Abby.
Mi addormentati li senza nessuna coperta che mi tenesse al caldo.
Justin%
Ero appena uscito da una scolata che mi aveva lasciato senza fiato.Già era proprio brava Chanel.
Andai in terrazza a fumare.
Cominciai a fare il 1 tiro, quando nella terrazza della casa di fronte vidi una ragazza seduta.
Ma aspetta quella è Jade!C'è non che mi interessi ma vabbeh si prenderà un raffreddore e non potrò più provocarla ecco.
Così entrai in camera, presi la coperta di lana di Yazzy (mia sorella) scavalcai la terrazza e senza far rumore la coprii con la coperta di Yazzy. Le acarezzai le guance,umide (per il pianto fatto,giá l'avevo vista piangere) era così tenera.Pff no?!Sto esagerando.
*mattina *
Mi risvegliati e mi trovai addosso una coperta,che bello qualcuno aveva pensato a me.
Sarà stata Abby, eppure io non avevo coperte simili neanche nella sua stanza ma vabbeh avrei scoperto di chi si trattava.
Entrai in camera, guardai l'orologio(erano le 7.30) OK avevo ancora tempo.
Mi cominciai a preparare.
Presi una maglietta nera con la scritta bianca:"Hello beaches".
Ci abbinai dei leggins strappati neri e misi le mie air force alte(che amo).
Andai in bagno e mi truccai con matita e mascara nero.
Presi un berretto bianco con scritto "it's coold" e preparai lo zaino con le materie presi il cellulare con le cuffiette e ce lo misi dentro.
Andai nella stanza di Abby e presi per lei un vestitino giallo con le finiture viola che le sarebbes arrivato alla coscia e quindi ci abbinai dei leggins viola. Presi i vestiti e li portai in camera.
"Abby, sveglia devi andare all'asilo"
"Uhm"disse strofinandosi gli occhi per il sonno ed infine si alzò.
In 15 minuti eravamo pronte.
Andai in cucina e non trovai mia mamma e neanche la colazione.
"Abby forza vieni che andiamo a prendere qualcosa da mangiare"dissi poiché di tempo non ce n'era.
"Ma la mamma?"
"Uhm,non so dove sia, ma ora andiamo o faremo tardi"
"Okay" mi rispose.
Andai nel bar di fronte e ordinai due brioches una grande per me,ed una piccola per Abby.
"Mmm che buona"mi disse.
"Già" risposi.
Pagai alla cassa, presi Abby in braccio e la portai all'asilo.
"Ci vediamo dopo Abby"dissi dandole un bacio sulla fronte.
Aprì il mio armadietto e mi diressi in classe (erano le 7.55) mancava poco all'inizio delle lezioni.
Mi sedetti e cominciai a pensare.
Solo 2 erano le cose.
La coperta e le virgolette.
