April stava cercando in tutti i modi di deviare la conversazione con suo padre, ma con scarsi risultati
"Papi, davvero, devo fare i compiti e.."
"Sta zitta e siediti Ap! Voglio fare un discorso serio con mia figlia, per una volta."
Sbuffando, spostò la sedia dal tavolo e si mise davanti al padre
"Sentiamo"
Lui tiro fuori dal taschino della camicia il suo cellulare e iniziò a far scorrere le immagini, prima di fermarsi su una e passare il telefono alla ragazzina
"Disgraziata, chi è il tipo che c'è in questa foto?"
April impallidì alla vista della fotografia, scattata all'incirca una settimana prima
"Un amico, papà, ora dovrei.."
"Amico dici? A me sembra che ti stia succhiando le tonsille. Tesoro, sai che ci sono dei metodi sicuri per fare sesso vero?"
La ragazza diventò rossa tutta di colpo e senza sapere come ribattere annuì soltanto.
"Bene, se vuoi posso spiegarti come funziona la pillola, a cosa servono i preservativi e.."
"Papà, papà, ti prego zitto. So come funzionano queste cose, perché me ne parli? Cameron è solo un amico"
"Si chiama Cameron quindi! Quando potrò conoscerlo? Comunque te ne parlo perché vorrei evitare di diventare nonno a quarant'anni, gioia mia."
Ap era senza parole. Non solo suo padre aveva trovato la fotografia dal suo computer, ma la stava pure pregando di non rimanere incinta. La ragazza era sconvolta.
"Se non vuoi che cerchi il numero su Twitter, ti conviene invitarlo a cena questa sera. Ora vai a fare i compiti, io vado a comprare qualcosa per cena, a dopo stellina!"
Uscì di casa dando un bacio sulla fronte della figlia e lasciandola lì senza parole, ma appena fu fuori lei ebbe un attacco di panico
Cosa faccio adesso?!
Per prima cosa chiamò Cameron, che rispose arzillo e pimpante come sempre
«Luce dei miei occhi!»
«Siamo nella merda, Cam.»
«Che intendi dire, piccola?»
«Mio padre.»
Quelle due parole bastarono a zittire il ragazzo dall'altro capo del telefono
«Cos'è successo?»
«Ha trovato la foto, mi ha chiesto se facciamo sesso protetto e ti vuole stasera a cena, cosa facciamo?!»
Ap in preda all'ansia aveva iniziato ad urlare, e Cameron non sapeva da che lato prenderla. Mai prima d'ora, da quando stavano insieme, avevano affrontato la situazione familiare, quindi lui non sapeva in che modo potessero svolgersi gli eventi.
«Hey Ap, calmati. Stasera vengo okay? Parlerò con tuo padre, cercherò di entrare nelle sue grazie e poi parliamo, va bene?»
Ap nel frattempo, sentendo la voce del suo ragazzo, si era un po' tranquillizzata, fece come aveva detto lui e si mise seduta ad aspettare l'arrivo di padre.
Quando questo rientrò in casa con due borse ricolme di cibo, lei lo raggiunse e lo aiutò a sistemare tutto nel frigorifero, poi osservò il padre, l'orologio e la cucina, così decise di ordinare cinese, con il consenso del papà. Sapeva che Cam amava il cinese.
"Allora, Ap, parlami un po' di questo ragazzo. È molto che state insieme?"
April aveva paura a rispondere da sola a suo padre, la madre non le faceva mai domande molto personali.