amori fraterni

43 6 7
                                    

Hayes era coricato supino sul divano del salotto, quando il campanello suonò, segnando l'arrivo di qualcuno.

"Chi è?"

"Shawn"

Hayes aprì la porta e corse ad abbracciare il suo migliore amico, di ritorno da una vacanza durata sei lunghissimi mesi

"Mi sei mancato, Shawny!"

Il più grande passo una mano tra i capelli ricci del suo amico, prima di buttarsi sul divano e accendere la tivù, come se fosse a casa sua

"Raccontami tutto"

Hayes era curioso di sapere se la vacanza del suo migliore amico fosse andata bene, visto che si erano sentiti pochissimo

"Niente di che, mi sono fidanzato."

Il nano (NA/ seh, Hayes nano, allora io sono un fungo waah) dagli occhi blu aprì la bocca, ma non emise alcun suono.
Shawn fidanzato? E con chi?

"Si chiama Matthew"

Riprese lui notando lo stupore del suo amico

"Ci siamo conosciuti ad una festa, ero lì con dei ragazzi e lui era nella stessa compagnia, abbiamo incominciato a parlare, ci siamo scambiati i numeri e.. Massi Hayes, sai come funzionano queste cose no?"

No, non lo sapeva. Non lo sapeva perché, forse, l'unico di cui era mai stato appena innamorato gli aveva dichiarato ora di essere fidanzato.

"Lui è bellissimo, ha i capelli biondi, gli occhi nocciola e quando ride mi fa vibrare il cuore, capisci cosa intendo?"

Oh sì, capiva bene cosa intendeva.

"Quando lo guardo mi viene un sorriso da ebete che non se ne va neanche se mi tiri una sberla, e poi bacia così bene, dio, è divino quel ragazzo."

Il cuore di Hayes si stava sgretolando e, pezzo per pezzo, cadevano tutti uno dopo l'altro.

"Wow Shawny, sono così felice per te, è rimasto in Australia?"

Shawn sorrise sentendo la domanda, sperava che gli venisse posta.

"No, gli ho detto che sarei dovuto tornare a casa e ha deciso di trasferirsi qui. Ti rendi conto Hay? Si trasferisce qui per me. Mi sembra così assurdo."

'Anche a me sembra assurdo, brutto pezzo di merda'

Hayes stava trattenendo ogni centimetro del suo corpo per non urlargli conto, e il sorriso falso verniciato sulle sue labbra era così evidente che anche un cieco gli avrebbe chiesto cosa avesse, ma Shawn non lo notò, troppo preso dalle sue moine.

"Te lo voglio presentare Hay, stasera vieni da me okay? Ti aspetto per le otto. Ora devo andare a disfare le valigie e dobbiamo cercare una sistemazione migliore del mio divano per Matt, a dopo!"

Diete una pacca sulla spalla del suo migliore amico ed uscì sbattendo piano la porta.

Hayes non era uno che piangeva, secondo lui piangere era da deboli, ma quella volta non trovò altra soluzione.

Pianse per due intere ore, seduto per terra accanto allo stipite della porta, non aveva pianto così tanto nemmeno alla morte di suo fratello Will. (NA/ amo Will, amatelo anche voi)

Alle sei e trenta prese la decisione più improbabile della sua vita, capire perché Shawn avesse scelto quel poco di buono.

Si fece una doccia bollente, indosso dei vestiti decenti e si preparò per uscire.

Alle otto meno un quarto era già fuori dalla porta.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 13, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

What about loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora