21 Ottobre 1957
Come accadeva spesso, mio fratello era fuori con i suoi amici.. e io ne approfittavo.
Ogni volta che ne avevo la possibilità, infatti, sgattaiolavo in camera sua e prendevo la sua chitarra.
Da quando mamma gliel'aveva regalata era il mio chiodo fisso, adoravo suonarla.
Dato che non avevo qualcuno che mi insegnasse, mi arrangiavo un po' alla buona e suonando accordi improvvisati.. mi bastava che stessero bene nella canzone che volevo cantare.
L'importante era non farsi cogliere in flagrante.
Purtroppo quel giorno non mi andò bene come la altre volte..
Ero intenta a suonare e cantare Heartbreak Hotel di Elvis Presley sul letto di mio fratello quando -SBAM- la porta della camera si spalancò:《IO LO SAPEVO! NON DEVI TOCCARE LA MIA CHITARRA!》
Sbiancai.
Mi aveva sgamata.
Presa dal panico e dalla vergogna, feci la cosa più stupida che potessi fare: scappai.. dalla finestra..
Sí, lo so cosa state pensando: "questa deve avere dei problemi seri". Ma se ci pensate bene.. cioè.. io in realtà.. no ok ho fatto una cazzata, ma mi ha guidata l'istinto.
Mi sporsi dalla finestra già aperta (per fortuna). Saltai sul ramo vicino. Poi scesi su quello sottostante. Poi un altro e arrivai a terra.
Non volli voltarmi, ma ero sicura che mio fratello fosse affacciato alla finestra con un espressione tra lo stupito e l'incazzato.
Io mi misi a correre come una forsennata.
Sapevo dove trovare rifugio.
STAI LEGGENDO
Let It Be
Fanfiction《Ohh qualcuno qui è geloso..》lo stuzzicai io. Lui si limitò a sorridere quasi tra sé e sé guardandosi la punta delle scarpe. 《Allora ci sarai o no?》mi chiese nuovamente. 《Mmmh.. ci penserò》 Allora alzò un sopracciglio come per dire "oh avanti, sappi...
