Capitolo 4

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A questo punto sento un boato proveniente dalla stanza accanto e subito dopo un rumore di vetri infranti. Inizio ad avere paura e proprio quando mi sto tranquillizzando ecco un altro tonfo. Decido di prendere forza e controllare se c'era qualcuno,non trovai nessuno ma molte cose erano per terra. Segno che qualcuno era stato in quella stanza. Poi sopra il letto intravedo un bigliettino: "Devi morire". Inizio ad urlare e piangere come una matta. Mi sento malissimo. Ho paura. Bussano ripetutamente alla porta ma non voglio aprire perchè ho paura ma poi ricordo che deve venire Roberto e vado ad aprire. Apro la porta e... sorpresa... non è Roberto.

D:«Che ci fai tu qua?»

F:«Noi due dobbiamo parlare.»

D:«Non ho niente da dirti.»

F:«Io si,quindi adesso mi ascolti.»

È Francesco. Il mio ex. Ci lasciammo circa un anno e mezzo fa perchè lui mi tradì con la mia migliore amica e da quel giorno continua a seguirmi ovunque.

*flashback*

Era il compleanno di Lidia e io decisi di organizzare una festa a sorpresa per lei visto che non voleva festeggiare. Ricordo ancora quando dopo la festa iniziammo a ballare. Andai un attimo al piano superiore e quando scesi non trovai più nè Francesco nè Lidia. Uscii dalla porta del retro e li trovai li in giardino mentre si baciavano. Andai da loro,mollai un ceffone ad entrambi e andai via piangendo. Mentre piangevo mi si avvicinò un mio amico.

C:«Ehi piccola! Che succede? Perchè piangi?»

D:«Io... N-niente. Tranquillo Carmè.»

C:«Ehy piccola...Non fare così ti prego.»

D:«Non ce la faccio... Non... P- Perchè? »

C:«Che succede tesoro?»

D:«Francesco.. Con Lidia...» riesco. dire fra un singhiozzo e l'altro ma Carmelo ha già capito tutto. Lui è un ragazzo eccezionale. Ha una cresta color biondo cenere e dei meravigliosi occhi grigi.

Andò da loro,diede uno schiaffo a Francesco e tornò da me. Andai con lui e ci ritrovammo in spiaggia a guardare le stelle abbraciandoci fra un bacio e l'altro.

*fine flashback*

D:«Che vuoi da me? Mi hai rovinato la vita e continui a seguirmi ovunque ma perchè?»

F:«Perchè ti amo Dany..»

D:«Non è vero perchè altrimenti non avresti baciato la mia migliore amica. Mi fate schifo entrambi. Vai via da qui. Perchè vuoi farmi del male?»

F:«Io non voglio farti nulla di male Dà! Io voglio rimettermi con te!»

D:«E questo?» Dico mostrandogli il bigliettino che avevo trovato sopra il letto qualche minuto prima.

Francesco fa una faccia impaurita e preoccupata

F:«Chi te lo ha dato? Dove lo hai trovato? Quando? Hai già avvisato la polizia? Chiama subito la poliziaa!!»

D:«Non sei stato tu a metterlo.sopra il mio letto? L'ho trovato due o tre minuti prima che suonassi tu. Comunque non mi sembra il caso di chiamare la polizia.»

F:«Se queste minacce continuano promettimi di chiamare subito la polizia.»

D:«Ok. Promesso.» Mi abbraccia e io inizio a piangere.

F:«Mi perdoni?»

D:«Si ma non torno con te.»

F:«D'accordo ma possiamo essere amici?»

D:«Si,certo.»

Mi ringrazia e gli scende una lacrima.

F:«Adesso devo andare piccola. Quando posso ti chiamo. Ok?»

D:«Si,certo!»

F:«Ciao.»

D:«Ciao.»

Francesco va via e continuo ad aspettare Roberto. Mi squilla il cellulare ed era anonimo. Decido di rispondere.

D:«Pronto? Chi parla?»

X:«Ciao bellezza.»

D:«Chi sei?»

X:«Vediamoci fra venti minuti alla villa e lo scoprirai.»

D:«D'accordo.»

X:«Ciao.»

D:«Ciao.»

Stacco e sento bussare alla porta. Apro e c'era Roberto. Appena lo vedo mi butto fra le sue braccia e inizio a piangere.

R:«Ehy piccola... Che succede!?»

Fra un singhiozzo e l'altro gli raccontai tutto. Decidemmo di cenare e dopo cena mi avrebbe accompagnata alla villa.

*15 minuti dopo*

Siamo appena arrivati alla villa e io ho paura. Mi avvicino a lui e lo abbraccio perchè abbracciarlo mi tranquillizza.

R:«Tranquilla tesoro mio. Io ti aspetto qui. Se ti fa qualcosa o se solo prova a toccarti scendo dalla macchina e gli spezzo le gambe. Promesso.»

D:«Ok.»

Scendo e mi avvio verso il cancello della villa.

Un profondo legameDove le storie prendono vita. Scoprilo ora