Capitolo nove

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Sono contro il muro con Benji che mi mangia letteralmente le labbra - devo dirti una cosa- dice lui un po titubante - si dai dimmi- dico io rassicurandolo - credo di essermi innamorato di te- dice lui sorridendo.

Di colpo mi sveglio, era solo un sogno naturalmente anche perché quelli erano solo baci e io Benjamin ancora non lo sopporto, appena guardo l'ora salto giù dal letto, manca solo un quarto d'ora all'inizio delle lezioni.
Quando mi giro mi trovo davanti Alex già pronta - Alex perché non mi hai svegliato?- gli urlo arrabbiata - perché stavi dormendo benissimo e avevi un sorriso bellissimo così non me la sono sentita di svegliarti- mi spiega lei, così corro in bagno con i vestiti e in 10 minuti riesco a prepararmi, mentre prendo la borsa sento bussare alla porta così Alex va ad aprire - ciao ragazze- dice Tommaso abbracciando Alex, l'ho già detto che sono troppo belli assieme, non vedo l'ora che si dichiarino l'un l'altro, quando mi avvicino alla porta sorrido a Benji e lui mi fa un sorriso malizioso e si lecca le labbra - ok dai andiamo- dico io per non far notare le mie guance che si sono arrossate - guarda che lo vedo che sei arrossita- mi sussurra Ben in un orecchio, e mi vengono di colpo un sacco di brividi sulla schiena, ok devo staccarmi da lui perché mi fa un effetto troppo strano.
Quando entro in classe c'è già Alessandro seduto e quando mi vede mi fa cenno di avvicinarmi a lui così vado vicino a lui e poi mi siedo nel posto accanto - Ehi come va? Mi sono perso qualcosa ieri?- chiede lui sorridente - tutto bene, no sempre tutto uguale appare il fatto che ho chiarito con Benji - gli rispondo - davvero? Sono molto contento almeno così non ci saranno più imbarazzi tra di voi- dice lui sorridendo - si certo- sussurro pensando invece a tutte le volte che mi farà imbarazzare come stamattina. Le due ore sono finite e mentre esco dalla classe mi arriva un messaggio sul cellulare " ciao sono Benji incontriamoci prima di andare al bar davanti alla tua classe" mi chiedo come abbia fatto ad avere il mio numero dato che io non glielo ho dato, io gli scrivo semplicemente un ok, - izzy non vieni con me al bar?- mi chiede Alessandro - no devo fare una telefonata a mia madre, ci vediamo domani- gli rispondo io, con questa scusa mi è venuto in mente che durante queste settimane ho parlato circa sei volte con mia madre e quindi sono davvero poche, dovrei chiamarla più spesso.
Dopo due minuti arriva Ben - ciao perché mi hai voluto vedere qua?- gli chiedo - per fare questo- dice e subito dopo mi bacia senza pensare alle persone intorno a noi, penso che gli importi solo di non farci vedere dai nostri amici, - mi hai provocato tu stamattina facendomi quel sorrisetto - mi dice lui quando ci stacchiamo - io non ho fatto niente hai fatto tutto tu - gli rispondo ridendo, subito dopo ci dirigiamo verso il bar, quando arriviamo dai nostri amici loro ci dicono che oggi non gli va di andare in giro per Londra perciò mangiamo li.
Dopo aver pranzato torniamo in camera e quando mi sto per mettere a riposare mi arriva un messaggio " izzy usciamo solo io te?" È di Ben " d'accordo passa tra 10 minuti in camera" gli scrivo e vado in bagno.
Dieci minuti dopo bussano alla porta, Alex è in bagno quindi entro per avvisarla che sto uscendo - Alex sto uscendo con.... Alessandro ci vediamo dopo- le dico io, non so perché le ho mentito ma forse è meglio anche perché altrimenti si farebbe troppi film mentali, - ok a dopo divertiti- mi urla lei da sotto la doccia, così esco dalla porta - Ehi- mi saluta Benji e poi mi dà un bacio a stampo e mi prende per mano - ciao - gli dico io con una voce che suona troppo smielata anche per i miei gusti ma è tutta colpa di questo ragazzo, - prendiamo la macchina di fede anche se lui non lo sa ma tanto è poltrone e oggi non deve uscire - mi dice Ben ridendo contagiando anche me.
Quando arriviamo in centro Benji decide di andare in una gelateria - che gusti vuoi?- mi chiede - Nutella, cioccolato e poi facci mettere anche un biscotto e la panna sopra - dico io come una bambina - leggero insomma - dice lui ridendo, lui prende una semplice coppetta al melone e poi ci andiamo a sedere in una panchina  - sei triste, non puoi andare in gelateria e prendere una semplice coppetta con un solo gusto- gli dico io con la faccia schifata - Ehi non é colpa mia se mi piacciono solo i gusti ala frutta- dice lui ridendo - comunque il mio quanto costava che ti do i soldi ?- gli chiedo io - assolutamente niente ti ho invitato io ad uscire - mi dice lui quasi offeso - dai Ben non voglio far pagare te- gli dico io - non si discute su queste cose chiaro? Però se propio mi vuoi ripagare puoi darmi un bacio- dice con la faccia da cucciolo, così mi avvicino e gli do un semplice bacio a stampo che però dentro di me provoca una sensazione stupenda.
Dopo aver mangiato il gelato andiamo a fare una passeggiata in un bellissimo parco - è veramente bellissimo qua - gli dico io - ci facciamo una foto ? - mi chiede all'improvviso Ben - si certo dai prendi il telefono - dico io ridendo, così ci facciamo una foto e lui la mette come sfondo del suo cellulare e poi me la invia, - che aspetti?- mi chiede lui - a fare cosa ?- gli chiedo non capendo - a mettere la nostra foto come sfondo ovvio- dice ridendo - d'accordo- dico io ancora ridendo e imposto la foto come sfondo.
Ormai si sono fatte le sette così decidiamo di tornare al college, è stato davvero un bel pomeriggio e mi sono divertita tantissimo, - grazie per il pomeriggio bellissimo - gli dico io davanti alla mia porta - grazie a te- dice lui dandomi poi un bacio a stampo, dopo avergli dato vari baci a stampo rientro in camera dove mi sta aspettando Alex - come è andato il pomeriggio?- mi chiede lei sorridendo - molto bene, ci siamo divertiti - le rispondo io per poi sdraiarmi sul letto e ripensare al bellissimo pomeriggio appena passato.

Ciao a tutti, spero che il capitolo vi piaccia e lasciate tante stelline e commenti.
Avete sentito cosa è successo a Fede? Mi dispiace tantissimo veramente, mi dispiace che lui debba soffrire così tanto.

Lui.. la persona che mi cambiò la vita • Benji e Fede •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora