Lui.. la persona che mi cambiò la vita • Benji e Fede •

Capitolo ventotto

Mi sveglio ma solo perché sento il peso di qualcuno che mi cade addosso, quando mi giro e vedo i capelli biondi di Alex sopra la mia schiena - Alex che cazzo faiiii?- urlo buttandola giù dal letto - niente, oggi sono particolarmente felice e poi ti devo raccontare una cosaaa- dice euforica e si siede ai piedi del letto - dai sono curiosa, dimmi- le dico sedendomi anche io - probabilmente ora inizierai a fare la faccia disgustata ma sei la mia migliore amica e devo dirtelo, ieri dopo che siamo tornati Ben non era in stanza e Fede era andato da un compagno di corso per un compito, e tra un bacio e l'altro alla fine abbiamo fatto l'amore- dice velocemente Alex con occhi sognanti - è stato dolcissimo, la mia prima volta è stata proprio come la sognavo e poi lui era così..- dice ma io la blocco prima - sono molto contenta per voi due ma i particolari non li voglio, è sempre mio fratello e non riesco ad immaginarlo- le dico ridendo e prima di andare a prepararmi la abbraccio.
Quando bussano alla porta vado ad aprire e appena vedo mio fratello scoppio a ridere - te l'ha detto vero?- mi chiede lui imbarazzato e io annuisco semplicemente ridendo - cosa? Cosa ci devi raccontare Tommy?- dice Fede con la faccia da pervertito - l'avete fatto vero?- chiede Benji ridendo - dai basta sono cose nostre- dice Tommy con le guance rosse e tutti e tre ridiamo, - che succede?- chiede Alex uscendo dalla stanza - niente- rispondiamo tutti e quattro assieme e subito dopo scoppiamo a ridere.
Sono in classe e sto aspettando Ale , finalmente tra me e Ben sembra tornato tutto come prima e cioè che non ci parliamo ma nemmeno ci ammazziamo e forse finalmente riuscirò ad andare avanti con Ale, mentre penso non mi accorgo di Ale che entra nella classe infatti me ne accorgo solo quanto poggia le sue labbra sulle mie, stavolta decido di approfondire il bacio per vedere che sensazione provo, certo qualcosa lo provo ma non più di tanto ma cerco di non pensarci, - buongiorno amore, stai meglio di ieri sera ?- mi chiede Ale - si si sto bene- dico e lo abbraccio - oggi ti siedi tu al tavolo con i miei amici, tanto Stiles già lo conosci- dice - lo conosco anche troppo- dico ricordando quella serata - tranquilla non capiterà più altrimenti gliele stacco quelle labbra- dice e io scoppio a ridere, subito dopo vediamo entrare il professore e così smettono di parlare.
Quando uscimo lui mi prende per mano e poi inizamo a camminare, quando arriviamo lo avviso che vado ad avvisare i miei amici che non starò con loro, - certo, io inizio ad andare di la, giusto per chiarire a Stiles che ora stai con me e che non ci deve provare- dice e io scoppio a ridere e prima di girarmi gli do un bacio a stampo e poi vado verso il mio solito tavolo, - ciao ragazzi, sentite non mangio con voi oggi perché Ale mi vuole presentare i suoi amici- gli dico e tutti annuiscono tranne Ben che ovviamente deve sempre aprire quella boccaccia - quindi sta diventando una cosa seria?- mi chiede ridendo - non ti riguarda- gli rispondo - beh prima però mi riguardava, comunque non lo conosci già molto bene Stiles?- mi chiede sempre ridendo - non ti sopporto, pensavo potessimo andare d'accordo ma non è così- gli dico arrabbiata - comunque prima di andarvene avvisatemi che vengo con voi- dico a gli altri e poi me ne vado - ma non riesci mai a stare zitto eh?- sento dire a Fede.
Mi avvicino al tavolo e mi siedo in una sedia accanto ad Ale, - ragazzi lei è Izzy- dice Ale per presentarmi agli altri e tutti mi salutano - invece loro sono Travis, jackson, Martina e infine c'è Stiles che già conosci- dice indicandoli uno ad uno, - Ehi Isabelle come va?- mi chiede Stiles ridendo - bene- dico un po in imbarazzo.
Sono passate già due ore e abbiamo anche pranzato, sono tutti simpaticissimi ma Martina è davvero una bella persona, mentre chiacchieriamo sento Ben che urla - Principessina che fai vieni?- chiede - io proprio non lo sopporto- mi sussurra Ale all'orecchio e io scoppio a ridere - si arrivo- gli urlo e poi mi giro nuovamente per salutare - ciao a tutti, mi ha fatto molto piacere, che ne dite se oggi facciamo qualcosa tutti assieme anche con i miei amici?- chiedo e tutti annuiscono - d'accordo allora dopo ti faccio sapere- dico Ad Ale e poi gli do un rapido bacio e me ne vado.
Ho proposto l'uscita ai miei amici e tutti hanno accettato contenti, tutti tranne Ben naturalmente.
Abbiamo deciso di andare prima a cena in pizzeria e poi di andare a ballare in un locale dato che domani non ci saranno lezioni perché i professori hanno tutti una sorta di riunione, in realtà non ho capito molto bene so solo che non abbiamo lezione.
Sono le sei e così decido di andare a farmi la doccia per fare con calma, poi mi asciugo i capelli e infine stranamente li piastro, Alex sta correndo da una parte all'altra perché non sa che cosa mettersi e alla fine opta per un semplice tubino rosso aderente, io invece decido di mettere il vestito bianco e nero che ho comprato qualche giorno fa.
Verso le otto siamo pronte e ci dirigiamo verso la camera dei ragazzi, gli altri ci raggiungeranno direttamente in pizzeria, ci incontriamo a metà strada con i ragazzi e appena Fede mi vede scoppia a ridere, - sei bellissima, ma penso che due persone ti faranno la predica- dice ridendo - no io stavolta non dico niente, sono troppo occupato a guardare la mia bellissima ragazza- dice Tommy per poi baciare Alex, - e Ale non è geloso quindi non avrò nessuna predica- dico per rispondere a Fede - ma io infatti intendevo Ben non Ale- mi dice - infatti hai proprio ragione Fede, dai vatti a cambiare perché vestita così non esci e non farmi arrabbiare- mi dice Ben tirandomi per un braccio verso la mia camera - no, e non parlarmi così perché sembra che tu stia parlando con una bambina- gli rispondo arrabbiata - ti prego Izz, mi stai facendo impazzire, è già difficile vederti con quello lì quando vorrei essere io al suo posto, almeno non mettere questo vestito perché sicuramente lui ti dirà qualcosa e io farò sicuramente un casino, ti prego- mi dice sottovoce in modo che lo senta solo io, la voglia di abbracciarlo ora è tantissima e quella di baciarlo e dirgli che sono solo sua ancora di più ma non posso - no scusa Ben ma hai avuto la tua possibilità, non voglio litigare perché alla fine ti voglio bene ma non puoi controllarmi- gli dico sempre sottovoce - non dirmi che mi vuoi bene ti prego- dice Ben cambiando tono di voce e diventando più duro - ti voglio bene vuol dire che sono solo un amico e non ci riesco ad accettarlo- dice - ok allora non ti voglio bene ma non voglio litigare- gli dico, gli altri intanto sono andati verso la macchina e noi invece siamo ancora qui, - dai ora andiamo- gli dico tirandogli il braccio - prima abbracciami- mi chiede - no Ben- dico e cerco di andarmene ma lui mi ferma, - ti prego ne ho bisogno, sono un abbraccio- mi dice e a questo non riesco a resistere e così metto le mie braccia intorno al suo collo e lui mette le braccia attorno alla mia schiena, -mi sei mancata Izzy- dice e mi stringe più forte - anche tu- gli dico - perché dobbiamo stare male entrambi quando potremmo stare bene entrambi?- mi chiede continuando a stringermi - perché è sbagliato e perché mi faresti soffrire sicuramente- gli dico senza staccarmi, avevo davvero bisogno di questo abbraccio, - ti giuro che non ti farò soffrire- mi dice - no, l'hai detto tu che non potrai mai amarmi perciò non potrai darmi quello che voglio, ora andiamo - gli dico cercando di staccarmi - no, non voglio vederti abbracciare lui dopo che hai abbracciato me- dice e mi stringe sempre più forte - non andiamo dai rimaniamo noi qua e diciamogli che stavi male-mi chiede - no, gli ho già mentito abbastanza, non se lo merita- dico ma lui mi tiene ancora stretta, - se non vuoi stare sola con me va bene, ma allora facciamo qualcosa solo noi cinque, magari andiamo in quel parco dove siamo andati un po di tempo fa dove avevi fatto le foto, ma ti prego non usciamo con loro- mi dice - se ti dico di si mi prometti che poi riuscirai ad accettarlo?- gli chiedo - si, ma ricordati che non sono solo io che non voglio accettare Alessandro, sei anche tu perché ci stai assieme ma non vuoi nemmeno provare a dargli una reale possibilità- mi dice - prima o poi ci riuscirò- gli rispondo e poi andiamo verso la macchina per avvisare del cambio di programma.

Ciao a tutti,
Grazie mille per i bellissimi commenti e per le tante visualizzazioni.
Inizialmente volevo scrivere un capitolo solo per Izzy ed Ale ma alla fine non c'è l'ho fatta perché scrivere di Ben e Izzy che si ignoravano mi faceva male, forse sono stupida, però ormai mi sono affezionata a questa storia e anche a voi.
Xx