Due omicidi in due giorni, da non credere...
Faceva davvero freddo, per essere i primi di ottobre; per scaldarmi camminavo avanti e indietro per l'enorme distesa, sulla quale si ergeva il famoso college.
Stavo aspettando il ritorno di Brandon, che a dieci metri da me, camminava parlando al telefono, passandosi una mano tra i capelli, con aria distrutta.
"In questo periodo é più strano del solito..."mi riportò alla realtà Dylan, al mio fianco
"Già, chissà cosa lo turba, sto iniziando davvero a preoccuparmi!"era la più sincera verità; mi distruggeva vedere uno dei miei migliori amici stare così male, per poi una ragione a me sconosciuta.
"Dobbiamo fare assolutamente qualcosa..." rispose Dylan, mentre Brandon ci stava raggiungendo.
"Scusate era una chiamata urgente." si scusò, mentre ci dirigevamo verso il college.
"Tutto a posto, amico?" chiesi, mentre raggiungevamo la dottoressa Martines
"Si, era solo una questione famigliare..."rispose poco convinto; c'era qualcosa sotto...
E qualunque cosa sia, la scoprirò...
Una volta dentro il mio naso fu investito da un odore di bruciato, misto ad acido; sotto il portone d'ingresso, vi era il cadavere ricoperto da un telo bianco.
"Buongiorno detectives, quello che sto per mostrarvi, è veramente agghiacciante..." con un gesto fulmineo, la dottoressa Martines, ci mise davanti ad un'immagine raccapricciante: peggio di quelle descritte da Stephen King nei suoi libri.
Il cadavere apparteneva ad un uomo anziano, il volto era completamente irriconoscibile a causa dell'acido, che vi era stato gettato sopra, le cavità orbitali erano vuote e al posto degli occhi erano state posizionate delle antiche monete d'oro.
Le braccia erano distese lungo i fianchi, in una posizione rigida, causata dal rigor mortis.
La camicia sul petto era stata strappata, permettendo così la visione di un torace martoriato da lividi bluastri; ma quello che catturò la mia attenzione, fu quella I marchiata a fuoco sotto il cuore, la stessa di Jeremy.
A contornare il corpo c'era una serie di linee, le quali insieme formavano una barca; ma la cosa più raccapricciante era il fatto che avessero il colore del sangue...
"Sembrano disegnate con il sangue" mi disse nell'orecchio Brandon.
"Non sembrano, lo sono!!" dichiarò la dottoressa, mentre ricopriva il cadavere e lo faceva portare verso l'obitorio, per l'autopsia.
"Vi farò avere il referto entro stasera, arrivederci detectives!" disse la dottoressa mentre ritornava al distretto, dopo aver fatto l'occhiolino a Dylan.
"Sbaglio o qui qualcuno ha fatto colpo!?" scherzò Brandon dandogli una gomitata amichevole,
"È una vera bomba, in tutti i sensi!!" replicò Dylan, con tono malizioso, mentre ci dirigevamo verso la macchina per tornare al dipartimento.***
Erano ormai passate delle ore da quando, seduti al grande tavolo delle riunioni stavamo cercando un collegamento tra i due omicidi; oltre al fatto che erano avvenuti nello stesso posto e a distanza di poco più di ventiquattro ore.
Ci dev'essere un collegamento pur piccolo!
"Basta, non ce la faccio più, sono ore che siamo fermi al punto di partenza..."disse Dylan togliendosi gli occhiali, che usava per leggere da vicino,
Con gli occhiali assomigliava al piccolo genio, ahah!!
"E per il referto autoptico dobbiamo aspettare fino a domani, problemi nel regno dei morti!"intervenne Brandon, cercando di alleggerire la tensione, che si era creata.
"Ragazzi, sono ormai le otto, che ne dite di una pizza e una buona birra?" proposi, mentre spegnevo le luci della stanza.
"Per me va più che bene"rispose Dylan, seguito a sua volta da un accenno affermativo di Brandon.***
La ragazza era aggrappata forte ai miei fianchi, mentre con la velocità della mia moto, sfrecciavamo per le strade affollate, in direzione del mio appartamento.
Una volta arrivati, non feci nemmeno in tempo ad aprire la porta di casa, che mi ritrovai le sue labbra sulle mie, mentre con le mani mi sbottonava la camicia, gettandola sul pavimento.
La ragazza ci sa fare, mi piace!!
Ma il mio attimo di puro appagamento, fu sbruscamente interrotto dal mio cellulare; senza staccare le mie labbra dalle sue, lessi il messaggio:Vieni immediatamente al dipartimento, abbiamo nuovi sviluppi sul caso.
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Millenium College
Mystery / ThrillerA scuola veniva sempre posta la stessa domanda, "Cosa vorresti fare da grande?" E come da copione, tutti citavano lavori degni d'ammirazione... "E tu invece?" "Non ne ho idea, sono solo un ragazzo!" Eccome se lo sapevo, l'ho sempre saputo... Io vog...